Il Leocorno ha vinto la quarta prova, che si è disputata con soli nove cavalli al canapo a causa del forfait della Giraffa, il cui cavallo, Quietness, ha subito una frattura alla prima falange. Palio quindi che si correrà senza la contrada imperiale, anche se l'intervento al cavallo, fanno sapere da parte del Comune, è perfettamente riuscito.
L'ordine tra i canapi è stato invertito rispetto a quello di assegnazione dei cavalli (ordine di tratta): Civetta, Pantera, Leocorno, Selva, Valdimontone, Drago, Bruco, Chiocciola, Aquila di rincorsa.
Mossa abbastanza laboriosa con Ambrisione che per due volte richiama i fantini fuori dai canapi: partono bene Valdimontone, Chiocciola e Leocorno. Scatta in testa la Pantera, con un buon tempo di galoppo per un giro, poi si ferma e in testa va il Leocorno che vince.
Nella Selva esordisce Andrea Coghe, che sostituisce temporaneamente Giovanni Atzeni.
L'ordine di ingresso tra i canapi della quarta prova

fantino Andrea Mari detto Brio (21 palii, 3 vittorie)

fantino Seastiano Murtas detto Grandine (4 palii)

fantino Giuseppe Zedde detto Gingillo (19 palii, 2 vittorie)

fantino Andrea Coghe (esordiente)

fantino Carlo Sanna (esordiente)

fantino Alberto Ricceri detto Salasso (18 palii, 3 vittorie)

fantino Alessio Migheli detto Girolamo (9 palii)

fantino Jonatan Bartoletti detto Scompiglio (13 palii, 2 vittorie)
RINCORSA

fantino Francesco Caria detto Tremendo (6 palii)