giovedì 28 giugno 2012

Torna il "Gat Rustì" del San Paolo

Torna il "Gat Rustì" del San Paolo

Visto il successo dello scorso anno, il Comitato Palio San Paolo riapre " Al Gat Rustì" la caratteristica osteria di via Solari.


Le aperture sono previste nelle sere del 30 giugno, 5-6-7 luglio durante gli intrattenimenti di Asti Teatro nella storica sede del cortile di via Bonzanigo e della Cascina del Racconto.

La struttura, che appartiene alla SMS Fratellanza Militari in Congedo, sarà gestita dal Comitato Palio di San Paolo in collaborazione con l'agriturismo il "Crotin" di Maretto, e sarà operativa+ in occasione del concorso teatrale "Scintille" (in cartellone ad Asti Teatro) e per le serate di Raccontasti che si terranno alla Cascina del Racconto, struttura adiacente all'osteria.

Il Gat Rusti, che oltre alla piccola sala interna avrà un dehor su via Bonzanigo nello stile un po' "improvvisato", come nella vecchia e storica locanda di cui ripercorre il nome, servirà degustazioni di vini piemontesi accompagnati da alcuni assaggi di piatti tipici.

venerdì 22 giugno 2012

San Lazzaro ai Giochi Giovanili della Bandiera

San Lazzaro ai Giochi Giovanili della Bandiera

Si svolgeranno in questo weekend, dal 22 al 24 giugno a Rubiera (RE), i XV Giuochi giovanili della Bandiera, organizzati dalla Federazione Italiana Sbandieratori.


Anche quest'anno il gruppo del Borgo San Lazzaro prenderà parte all'evento con una nutrita compagine di giovani e giovanissimi atleti, che presenteranno esercizi in tutte le specialità in gara:

Nella specialità di Singolo tradizionale:Malpede Tommaso, Singolo di I fascia;

Josifi Enrico, Singolo di II fascia;

Malabaila Matteo, Singolo di III fascia.

Nella specialità di Coppia tradizionale:Josifi Enrico e Malpede Tommaso,

Coppia di II fascia;Merlone Alessandro e Matis Manuel,

Coppia di II fascia;Mondilla Michael e Malabaila Matteo,

Coppia di III fascia.

Nella specialità di Piccola Squadra, sarà presentata solo la III fascia:

Gamba Ruben, Mondilla Michael, Malabaila Matteo, Di Filippo Lorenzo, Gallo Nicolò e Martino Lorenzo.

Novità di quest'anno, e fiore all'occhiello del settore giovanile gialloverde, è la presentazione ai nazionali dell'esercizio di Grande Squadra e Musici per la prima volta nella storia di San Lazzaro e di Asti in questa categoria.

Gli sbandieratori saranno otto: Gamba Ruben, Mondilla Michael, Malabaila Matteo, Di Filippo Lorenzo, Gallo Nicolò, Josifi Enrico, Bilotta Antonio e Mosso Lorenzo.

I Musici invece saranno: Cossetta Francesca, Licciardi Federica, Mancinone Maria, Mondilla Matteo, Morra Giulia, Mosso Francesca, Mussa Federica, Valente Margherita, Valente Clementina, Valente Maddalena, Valle Eugenio, Varlotta Giulia, Passarino Andrea.

La Grande Squadra e musici under 15 è stata già vista in azione alla "Sbandierata del Santo" che si è tenuta in Piazza San Secondo Venerdì 8 giugno, ottenendo un ottimo successo popolare

mercoledì 20 giugno 2012

San Lazzaro si impone a "Bandiere e Fantasia"



Una bella giornata di sole ha fatto da cornice alla manifestazione "Bandiere e Fantasia" che si è tenuta domenica pomeriggio a Castell'Alfero.


Al termine della giornata, si è imposto nella classifica il Borgo San Lazzaro, precedendo San Marzanotto, il rione "Patin e Tesoro" (Alba), il borgo San Pietro, gli Alfieri delle Terre Astesi e il Comune di Castell'Alfero, organizzatore della manifestazione.

martedì 19 giugno 2012

Silvano Mulas conquista anche Castiglion Fiorentino



Porta Fiorentina concede il bis e conquista il Palio dei rioni di Castiglion Fiorentino, 34esima edizione dell'era moderna.


Al termine di un pomeriggio torrido, la corsa è vissuta su una mossa velocissima nella quale è scattato come un fulmine Silvano Mulas detto "Voglia", senza ombra di dubbio il fantino più quotato in piazza. Nulla da fare per chi inseguiva, a partire dal Cassero con Pusceddu che montava Leppidoro, per finire con la coppia di Porta Romana formata da Migheli su Nanneddu e Topalli su Istrix, i quali però, un po' distratti alla mossa, non hanno mai dato l'impressione di rientrare in corsa per il cencio.

Più indietro sono finiti il secondo cavallo di Porta Fiorentina (Garin montato da Ricceri) e del Cassero (Incantado montato da Ghiani). Ancora una grossa delusione in casa giallorossa, che ancor più del 2011 sentiva l'urgenza stringente di vincere.



E' stato, come detto, un Palio velocissimo. I cavalli sono entrati in piazza con un leggero ritardo voluto dagli organizzatori per permettere alle persone in fila alle biglietterie di poter entrare in piazzale Garibaldi. È una delle note positive di questo pomeriggio.

C'era da attendersi una mossa lunga ed estenuante, perché mai come quest'anno si sarebbe corso "tutti contro tutti", senza accordi. O almeno questa era l'impressione alla vigilia.

Ed infatti il mossiere Calamassi ha trovato molte difficoltà a richiedere l'allineamento fra i canapi, con Pusceddu, che la sorte aveva posizionato al primo posto, cioè alla corda, che ha titubato molto prima di avvicinarsi alla partenza perché leggermente chiuso da Topalli, il quale aveva il ruolo di stopper. In terza posizione Ricceri per Porta Fiorentina, a seguire Ghiani per il Cassero, Migheli per Porta Romana e infine Mulas. Con Migheli molto basso, per 15 minuti abbondanti Ghiani e Ricceri si sono rifiutati di "entrare".

Ma all'improvviso, sorprendendo un po' tutti, Mulas ha forzato la mossa che gli altri cinque hanno accettato. Mulas con la sua Melissa Bella ha preso la testa, e la corsa è finita lì, come spesso succede nel tondino di Castiglioni. Da notare che il mortaretto è scoppiato solo al termine del quinto giro, invece che al quarto, tanto che Pusceddu aveva già frenato Leppidoro.

domenica 17 giugno 2012

Asti abbraccia Ferrara in un Palio all'insegna della solidarietà


La delegazione del Palio di Asti assieme al sindaco di Ferrara Tiziano Tagliani


Un lungo forte abbraccio. Oggi, in piazza Ariostea l'Italia dei Palii e delle rievocazioni storiche si è ritrovata assieme per un grande evento solidale verso la città estense, la sua provincia, e tutte le popolazioni dell'Emilia colpite dal sisma.


Una delegazione del Comune di Asti, guidata dal sindaco Fabrizio Brignolo e dall'Assessore (presto ufficializzato) al Palio Alberto Pasta ha presenziato a una cerimonia in Comune a Ferrara dove la nostra città ha consegnato una donazione da parte del Collegio dei Rettori e di quanto raccolto durante la Festa per la Vittoria alle elezioni della coalizione del centrosinistra che si è tenuta in piazza San Secondo sabato scorso.


Anche il Rione Cattedrale, il Rione San Paolo e altri rioni che preferiscono non apparire hanno fatto privatamente alcune donazioni per le popolazioni colpite dal sisma.


La rappresentanza in costume del Palio di Asti, guidata dall'ASTA e dal vessillo del Collegio dei Rettori con il suo presidente Massimo Bonino ha poi partecipato al Corteo Storico che ha preceduto il Palio in piazza Ariostea.


"E' stata una bellissima giornata di grandissima solidarietà - ha detto Alberto Pasta - quello di oggi è stato un grande avvenimento vissuto con coinvogente emozione".


Il Comune di Asti ha sua volta invitato il Comune di Ferrara ad essere presente in piazza Alfieri il 16 settembre prossimo.


"Quello di oggi è stato un bel momento di Palio - ha detto il Presidente del Collegio dei Rettori. Bonino ha inoltre dichiarato che durante il prossimo Collegio si discuterà la proposta di invitare una delegazione del Palio di Ferrara al Palio di Asti-

lunedì 11 giugno 2012

Bircolotti: "Secondo me, sulle corse allo stadio c'è molto da lavorare"

Bircolotti: "Secondo me, sulle corse allo stadio c'è molto da lavorare"

Le corse del Palio di sabato sera allo stadio hanno avuto un seguito oggi, quando Renato Bircolotti, mossiere del Palio di Asti (e presente anche alla mossa di sabato sera, con notevole sforzo fisico e psicologico) è voluto intervenire per puntualizzare alcuni aspetti della gestione delle corse a pelo.


"Le mie vogliono essere critiche costruttive - afferma Bircolotti - non certo per far fare bella figura al mossiere, ma a tutta l'organizzazione e alle persone che lavorano e si impegnano per far sì che le corse possano davvero servire al mondo del Palio"

Bircolotti, secondo lei le corse a pelo così come sono non vanno...

Bisogna partire da alcuni presupposti, secondo me. Primo: fare le corse allo stadio dovrebbe avere il significato di presentare soggetti che potrebbero essere "papabili" per la corsa del Palio. Quindi bisognerebbe presentare in gara cavalli con elevate o per lo meno normali caratteristiche di addestramento al canapo ed alle piste di provincia al fine di testarne le capacita stesse.
Il secondo presupposto è che le corse devono essere un intrattenimento per gli spettatori presenti, con un grado di spettacolarità basato sulla spiccata capacita' dei fantini e dei cavalli creando uno spettacolo adeguato all'appuntamento fissato.

Presupposti che sabato non sono stati rispettati. Cosa c'è da cambiare secondo lei?

Bisogna definire un regolamento anche "leggero" che preveda alcune regole, e che sanzioni quei comportamenti che se non rispettati prevedano un allontanamento dalla manifestazione.
Inoltre, il Collegio dei Rettori, oltre ad organizzare le corse, dovrebbe avere il potere di redarguire i vari comportamenti che turbino il regolare svolgimento dello spettacolo e non trovarsi a dover sottomettersi a personaggi che non fanno corse di cavalli ma solo un cabaret che ormai diventato quasi una consuetudine di cattivo gusto.
Viviamo in un momento dove qualunque incidente ai cavalli puo' mettere a repentaglio il proseguo e il regolare svolgimento di una manifestazione: quindi bisogna evitare ad ogni costo di avere al canapo soggetti pericolosi che poi del "cavallo atleta" non hanno nulla, ma servono solo da riempitivo. Non e' la quantità che fa una bella serata di corse, ma la qualità.

Parole, le sue, che sicuramente faranno discutere molto il Collegio.

La mia non vuole essere una critica negativa alla "voglia" di fare corse da parte del Collegio dei Rettori: forse, però, sarebbe il momento di aprire un po' gli occhi a certe situazioni che non danno lustro alle corse, ma che non fanno altro che far perdere immagine e spettatori che vogliono vedere fantini e cavalli all'altezza dei nomi che portano.In definitiva, e parlo da mossiere, a me personalmente non importa avere alla mossa soggetti all'altezza o meno, oppure che le partenze siano immediate o con false a catena. Io, per evitare polemiche con dei fantini che iscrivono i cavalli e quindi danno vita a quel "continuum" delle corse, attendo sempre con la dovuta calma nell'intento di accontentare tutti.

Un intento che spesso però porta le mosse a tempistiche lunghissime...

Questo mio intento non dà lustro a me stesso. Il fatto è che se io perdo la pazienza e inizio a dare le mosse in qualsiasi maniera vengano fuori, si rischia di schifare i fantini veri che ti portano i cavalli veri e di conseguenza perdi ancora di più personaggi importanti del mondo delle corse. Ma lo sa che i fantini mi chiedono di evitare di avere a che fare con personaggi che si presentano quasi sempre con cavalli non idonei o ancor peggio pericolosi e possano danneggiare gli altri fino al punto dell'incidente irreparabile? Da qui la decisione di molti di dire "ma io se devo rischiare un cavallo per colpa di qualcuno che non sa come si corre non vengo più! " Questo deve far riflettere!

In definitiva quella di sabato è stata una serata dura?

Vengo fuori da due palii (Fucecchio e Legnano ndr) con tante difficoltà ma con un risultato più che discreto e con 20 fantini professionisti che sanno osare fino al limite ma che conoscono il limite. Poi mi devo trovare "i soliti tre" che ti buttano all'aria tutto. A queste condizioni mi arrabbio e non poco. Anche se alla mossa devo essere la persona che non perde mai le staffe, quando torno a casa il nervoso ce l'ho come tutti.

domenica 10 giugno 2012

Serata sfortunata per le corse allo stadio Censin Bosia

Serata sfortunata per le corse allo stadio Censin Bosia

E' stata una serata davvero sfortunata per le corse a pelo. In programma, c'era il secondo appuntamento della stagione allo Stadio Censin Bosia di Asti. Circa 44 i cavalli in gara in quello che si preannunciava una serata davvero importante per il numero e la qualità dei fantini presenti.


Ma i presagi non sono stati buoni fin da subito con tante false partenze fin dalla prima batteria. Nella prima corsa secca, poi, con sei partenze false, si raggiungono quasi i quaranta minuti di attesa per la partenza valida. Renato Bircolotti ci mette tutta la sua francescana pazienza ma alcune mosse sono davvero ingestibili. Ma è la pausa tra la terza corsa secca e la finale, che purtroppo scatena tanti problemi.

Nei box ci sono forti momenti di tensione tra i fantini Salvatore Lo Manto e Martin Ballestreros con, pare, minacce anche piuttosto pesanti ai danni di quest'ultimo. Il programma della serata subisce un forte ritardo per attendere l'arrivo delle forze dell'ordine al Censin Bosia, che svolgono alcuni accertamenti su quanto successo all'interno del box.

Andiamo con ordine nella cronaca della serata.

PRIMA BATTERIA

Otto i cavalli al canapo nella prima batteria del Trofeo “I Bricchi”. Spostamento per il numero 1 Duchina montato da Luca Minisini, che si ripropone nella terza corsa secca.

Partenza subito difficoltosa con tre false, e il cavallo di Dino Pes, Mariposa, che impenna pericolosamente tra i canapi. Dopo circa una ventina di minuti il canapo scende per la mossa buona: parte in testa Giuseppe Zedde, seguito da Antonio Siri e Sebastiano Murtas. Molto buono il recupero di Dino Pes, che alla fine si piazza in seconda posizione.

3 Giuseppe Zedde Biliardino

7 Dino Pes Mariposa

6 Antonio Siri Vanitosa

4 Donato Calvaccio Ozzi

5 Sebastiano Murtas Gustadom

2 Salvatore Lo Manto Surgifix

8 Nicolas Saccu Bugiarda

SECONDA BATTERIA

Partenza veloce per la seconda batteria del Trofeo I Bricchi: scatta in testa Luca Minisini, seguito dal Francesco Caria. Cade al primo giro il cavallo montato da Paolo Serra Notte di Stelle. Ottima rimonta di Paolo Lo Manto Turbo, che gaudagna tre posizioni e si piazza al secondo posto

15 Luca Minisini Jenny e Pazza

13 Paolo Lo Manto Turb

14 Giuseppe Zedde Spicchio

9 Salvatore Lo Manto Paolina

10 Ireneo Cabiddu Ottica Bella

16 Fabio Pessina Lauretta

NA 11 Paolo Serra Notte di Stelle

TERZA BATTERIA

Solo una partenza falsa per la terza e ultima batteria del Trofeo I Bricchi. Alla partenza buona scatta in testa Walter Pusceddu, tallonato da Enrico Bruschelli e da Francesco Caria. Come nella batteria precedente buono spunto per Paolo Lo Manto che durante il secondo giro, riesce a conquistare il terzo posto.Buona anche la gara di Francesco Caria che vince la batteria.

18 Francesco Caria L'Inglese

19 Florita Walter Pusceddu

17 Valma Paolo Lo Manto

20 Dieci&Lotto Martin Ballestreros

23 Enrico Bruschelli Tre Re

21 Gian Luca Spiga Barchetta

22 Riccardo Coppa Mickey Rourke

PRIMA CORSA SECCA

45 minuti di mossa per quella che è una partenza davvero sofferta nella prima corsa secca in programma. Durante le sei partenze false succede davvero di tutto, tra cavalli che scalciano, e diverse forzature delle mossa, tanto che Renato Bircolotti perde diverse volte la pazienza. Sostituzione alla mossa di Salvatore Lo Manto con il figlio Paolo Lo Manto, il cavallo Cicciobello scalcia diverse volte alla mossa.

Alla partenza buona (la settima) scatta in testa Walter Pusceddu seguito da Dino Pes. La corsa, a differenza della mossa, non presenta particolari sorprese, con Pusceddu che vince con facilità.

28 Walter Pusceddu Morellina

30 Dino Pes Veradero

26 Claudio Bandini Cavalcando Un Sogno

12 Francesco Caria Jamby

39 Antonio Siri Peca P eca

24 Franco Casu Zaffling

25 Martin Ballestreros Gratta E Vinci

SECONDA CORSA SECCA

Solo una partenza falsa, dopodiché si parte. Scatta in testa Danilo Todde, seguito da Casu e Ballestreros. Alla fine dei tre giri, l'ordine d'arrivo è il seguEnte:

36 Danilo Todde Asnan

35 Martin Ballestreros Il Banchiere

37 Franco Casu Tulle

32 Walter Pusceddu Madama Dorè

33 Federico Ghiani Zumba

34 Riccardo Coppa Maicol Nait

31 Fabio Ferrero Jolla

TERZA CORSA SECCA

Parte in testa Sebastiano Murtas, seguito Chessa e Casu.

41 Sebastiano Murtas Merca' di Bujard

42 Leonardo Chessa Umbertina

39 Franco Casu Giorgina

38 Luca Veneri Ladoc

44 Donato Calvaccio Trinity

43 Paolo Serra Kugar

1 Luca Minisini Duchina

FINALE

La finale parte con circa mezz'ora di ritardo per i fatti avvenuto nei box, che abbiamo raccontato all'inizio e hanno comportato l'intervento delle forse dell'ordine. Dopo tre false che si sono susseguite (tra cui una brutta caduta del cavallo di Pusceddu al canapo) parte la finale del Trofeo I Bricchi: dopo tre giri l'ordine d'arrivo, secondo la giuria vede imporsi Caria, seguito da Salvatore Lo Manto, Zedde, Murtas, Paolo Lo Manto, Walter Pusceddu, Dino Pes, Luca Minisini e Antonio Siri. Ancora discussioni a bordo pista con Salvatore Lo Manto fanno perdere ulteriore tempo: a mezzanotte passata, la premiazione si svolge all'interno del campo di gara a luci spente. Ma anche la premiazione non è indenne da polemiche:Dino Pes, infatti, lamenta un errore da parte della giuria d'arrivo.

Secondo loro, il piazzamento che gli spetta è il terzo e non il settimo. Diverse le consultazioni a bordo pista per capire davvero se si tratta di un errore della giuria. Alla fine, il Collegio dei Rettori ufficializza le prime due posizioni (Caria e Lo Manto) e congela gli altri piazzamenti, in attesa di valutare la correttezza dei piazzamenti in base alla visione dei fotogrammi della corsa.

sabato 9 giugno 2012

Santa Maria Nuova vince il Memorial "Marcolino Ercole"

Santa Maria Nuova vince il Memorial "Marcolino Ercole"

Pubblico delle grandi occasioni ieri al Palasport di Via Gerbi dove era in programma la serata finale dell’ 11° Torneo dei “Borghi” di Basket - “Marcolino Ercole”, manifestazione a “respiro” paliofilo organizzata da Albatros Comunicazione con il patrocinio di Comune, Provincia di Asti e CONI prov.le, ed in collaborazione con Banca C.R. Asti, Centrale del Latte di Torino, Conc. "Autoleone 2" e 3a Sma.
Una ghiotta occasione per gli sportivi astigiani (accorsi in maniera ancora più numerosa rispetto alla recente finalissima del calcio a 5) di rivedere contemporaneamente in campo molti dei giocatori più rappresentativi del basket astigiano degli ultimi trent’anni. Ed anche qualche giovane promessa.


In un lotto di 6 squadre partecipanti, ad iscrivere per la 5a volta il proprio nome sull’Albo d’Oro è stata la formazione di S.Maria Nuova che all’epilogo, in una finale bis del 2010 dallo stesso esito, ha battuto Tanaro per 70-51 meritandosi il Trofeo Conc. “Autoleone 2”.
Nella finale di consolazione Viatosto ha avuto la meglio sulla Torretta (“campione” 2011) per 40-30 mentre nella sfida valida per il 5° e 6° posto S.Caterina ha avuto la meglio su S.Damiano per 36-29.


Nel corso della premiazione finale, presenti i genitori di Marcolino Ercole, Cristina ed Alberto, il Sindaco Fabrizio Brignolo ed il V.Sindaco Davide Arri, il V. Presidente della Fondazione CR Asti Maurizio Rasero, il Magistrato del Palio Claudio Gamba ed il Presidente della Commissione Tecnica Gilberto Berlinghieri, sono stati assegnati riconoscimenti individuali a Gabriele Argenta di S.Maria Nuova, con 27 punti miglior realizzatore della finale (da segnalare anche i 14 punti del compagno di squadra Castagneri ed i 13 punti del tanarino Locatelli), e a Lorenzo Dello Jacovo di Viatosto votato quale miglior giocatore della manifestazione. Altri riconoscimenti sono andati all’arbitro del Torneo Carlo Barbasio e ai collaboratori Marco e Carlo Berlinghieri, Roberto Pettenuzzo ed Elio Fassone.


La nuova classifica del “Superprestige” 2012 propone al comando S.Pietro che con 147 punti precede S. Caterina (130), Torretta (89), S.Marzanotto (66), S.Paolo (58), S.Damiano (56), S.Martino (50), Viatosto (47), S.Maria Nuova (41) e Tanaro (40). Seguono Cattedrale (35), Moncalvo e Nizza (30), Montechiaro (27), Castell’Alfero (18), Baldichieri e S.Silvestro (12). Prossimo ed ultimo “appuntamento”, decisivo per l’assegnazione del ricco montepremi, Venerdì 19 Ottobre con l’elezione della “Damigella del Palio”.

venerdì 8 giugno 2012

"Ad Asti, come a Ferrara, i Rioni e i Borghi devono essere una risorsa sociale per la città"

Riceviamo e pubblichiamo un intervento di Fabio Lano.

"Quanto possono essere utili i Rioni e i Borghi al di fuori della Corsa del Palio? Questa è una domanda che si sente da molti, ma a cui conseguono nella maggior parte dei casi poche risposte concrete e costruttive.
Un’idea è possibile per tutti farsela (senza guardare per una volta in terra toscana) leggendo i giornali, siti internet e social network su quanto sta accadendo in questi giorni nell’Emilia colpita dal sisma.
Due eventi in particolare possono far riflettere e chiarire questo aspetto.
Il 27 Maggio doveva svolgersi la Corsa del Palio di Ferrara, in Piazza Ariostea, rinviato giustamente per la calamità naturale al prossimo 17 giugno.
Nello stesso giorno le Contrade di Ferrara, con la collaborazione dell’Ente Palio e della Croce Rossa Italiana che gestisce il campo di Sant’Agostino, hanno svolto una giornata di animazione con un’esibizione di sbandieratori e musici e con giochi per i bambini: per una volta, hanno svestito i panni della rivalità e si sono uniti sotto la bandiera del volontariato per strappare un sorriso a tutte quelle persone, in particolare i bambini, che stanno vivendo da settimane nella paura.
I ragazzi di tutte le contrade, giovani tra i 15 ed i 30 anni, si sono attivati fin dopo la prima scossa in modo spontaneo, per poter essere utili in qualsiasi modo la Protezione Civile o la Croce Rossa avessero ritenuto opportuno.
Questo profondo senso civico, oltre ad essere parte dell’animo emiliano, è il frutto dell’insegnamento che le Contrade danno ai loro ragazzi, motore culturale e sociale che molto spesso viene sottovalutato.
Il secondo esempio è quello dato delle sedi delle Contrade, che sono diventate nel momento del bisogno un punto di raccolta di generi di prima necessità da mandare nei campi di accoglienza, oltre che ritrovo per i contradaioli nel momento della paura dopo le prime scosse. Queste strutture, nel caso dei Rioni ferraresi, sono spesso ospitate nei locali di antichi chiostri, con spazi al coperto ed al chiuso fruibili tanto dai contradaioli quanto dai cittadini, senza preclusioni di sorta: è qui che avviene quel processo che può formare i giovani a diventare cittadini rispettosi della propria storia e della propria città, e volontari pronti a mettersi a disposizione nel momento del bisogno, proprio perché vivono la sede della Contrada a 360 gradi, non solo come magazzino in cui sono ricoverate “le cose del Palio”.
Quello che molto spesso la nostra Città si dimentica, o forse non ha mai davvero saputo di poter sviluppare, è la dimensione sociale che i Rioni e i Borghi possono avere nel tessuto urbano: se adeguatamente dotati di spazi, in cui, oltre ad essere un mero polo logistico, sia possibile far giocare i bambini, ospitare piccole manifestazioni, ed avere la possibilità di offrire qualche servizio ai cittadini, Asti potrebbe avere dei centri di aggregazione importantissimi ed unici, in cui i giovani possono ritrovarsi e passare le giornate, sviluppare la conoscenza della Città e della sua storia ed imparare ad essere cittadini dal profondo senso civico.
In questa direzione molto stanno già facendo le dirigenze dei confratelli, un piccolo miracolo di volontariato e di amore verso la Città e verso la nostra Festa, attuato soprattutto attraverso i gruppi sbandieratori e musici che tanto arrecano fastidio con il loro suono ed i loro lanci perché, purtroppo, non sono visti come una fonte di aggregazione e di sviluppo delle capacità dei nostri ragazzi. Oltre a queste sono molte altre le iniziative rivolte soprattutto ai giovani, diverse da Rione a Borgo.
E’ ora di crescere e di provare ad offrire alla Città qualcosa di più: solo così potremmo sperare di abbattere quell’immobilismo e senso di rifiuto di buona parte dei cittadini che ad oggi esiste verso i Rioni ed i Borghi.
Al di là della semplice corsa del Palio, motivo della loro esistenza, Rioni e Borghi sono una risorsa preziosa e vitale per il tessuto sociale di Asti.
Bisogna ripartire da qui, da quel bagaglio culturale e sociale inespresso che dobbiamo necessariamente tirare fuori".

Fabio Lano

giovedì 7 giugno 2012

Venerdì spazio alle esibizioni under 15 con la "sbandierata astigiana"


Venerdì spazio alle esibizioni under 15 con la "sbandierata astigiana"

La sbandierata in onore del nostro Santo Patrono si svolgerà venerdì 8 giugno in Piazza San Secondo, con inizio previsto per le ore 20:30.


L’iniziativa organizzata e prevista per il giorno di San Secondo, e slittata fino al giorno 8 giugno a causa delle condizioni meteo non favorevoli ed alla concomitanza con le elezioni amministrative del Comune di Asti. Ma finalmente tutto e pronto, il corteo si radunerà in Piazza Roma alle ore 20:00 e sarà composta da: A.S.T.A.; Borgo Tanaro Trincere Torrazzo; Comune di Castell’Alfero; Rione Cattedrale; Rione Santa Caterina; Comune di Baldichieri; Borgo Viatosto; Borgo San Marzanotto; Rione San Paolo; Rione San Silvestro; Borgo San Pietro; Borgo Don Bosco; Rione San Secondo; Rione Santa Maria Nuova; Borgo San Lazzaro; Comune di Montechiaro; Rione San Martino San Rocco; Borgo Torretta.

Alle ore 20:30 il corteo muoverà verso Piazza San Secondo, dopo i discorsi di presentazione, indicativamente alle ore 21:15 avranno inizio le esibizioni ogni gruppo avrà a disposizione circa sette minuti per presentare gli esercizi, non vi sono limiti di esibizioni o numero di persone, ognuno e libero di presentare il programma che più ritiene idoneo.

Quest’anno le esibizioni saranno in parte dedicate ai ragazzi più giovani (indicativamente under 15) infatti e volontà della organizzazione rendere la sbandierata in onore di San Secondo una manifestazione rivolta ai nostri giovani sbandieratori e musici, ragazzi che sono il nostro futuro e che pertanto devono essere aiutati e valorizzati in ogni modo.

martedì 5 giugno 2012

Il Palio ha il suo Assessore: è Alberto Pasta

Il Palio ha il suo Assessore: è Alberto Pasta

I "rumors" dei giorni scorsi alla fine sono stati confermati. Il Palio torna ad avere un Assessorato (assieme all'Ambiente, Gemelaggi, Trasparenza e Legalità).


A dirigerlo, dopo 5 anni, Alberto Pasta, che già ricopriva lo stesso ruolo nell'Amministrazione Voglino.

Pasta voleva fortemente la delega al Palio, ma a quanto pare, molti rettori hanno fatto una richiesta simile a Fabrizio Brignolo, visto che il sindaco ha affermato che il mondo del Palio ha "spinto" per una sua nomina.

Pasta, che attualmente svolge la funzione di consigliere anziano presso il Rione Cattedrale, ha già annunciato che in serata si dimetterà da ogni incarico in seno al comitato bianco azzurro.

lunedì 4 giugno 2012

Castell'Alfero: "Siamo in 80 ma puntiamo ad arrivare oltre i 100 iscritti"

Castell'Alfero: "Siamo in 80 ma puntiamo ad arrivare oltre i 100 iscritti"

Il comitato Palio di Castell'Alfero é composto, ad oggi, da circa 80 tesserati che raggiungeranno, entro fine anno, dopo la riaffermazione dei vecchi tesseramenti, i 120-130.


Il direttivo fa parte del gruppo musici e sbandieratori che quest'anno partecipa al paliotto, come da due anni a questa parte, e che si riunisce una volta a settimana, spesso dopo gli allenamenti. Nel periodo tra fine agosto ed inizio settembre però intensificherà gli allenamenti e, dice il responsabile delle pubbliche relazioni del comitato palio Alessandro Barone, "ci riuniremo più volte durante la settimana anche per le varie prove della sfilata, visto che quelli saranno i mesi decisivi".

È la prima esperienza per questo direttivo ed anche per il loro rettore, Alessandro Filippa, e stanno cercando di organizzarsi al meglio. Molte sono le manifestazione che hanno fatto quest'anno e che dovranno ancora fare prima del mese di settembre, ad esempio il giorno della befana hanno organizzato un pomeriggio dedicato ai bambini del paese, sabato scorso c'è stata la manifestazione "mangia e balla", hanno in programma di riorganizzare la manifestazione "bandiera e fantasia" a metà giugno nella piazza principale di Castell'Alfero ed a luglio, "se andrà tutto bene" aggiunge Barone, faranno il torneo di balon cit, lo sport storico del paese, che é una specie di calcetto giocato a muro e con una palla più piccola. Per quanto riguarda il corteo storico i preparativi procedono molto bene ed il tema sarà la "concessione alle famiglie Amico e Turno per la costruzione del mulino della paglia".

L'imbandieramento del paese non subirà alcuna Grande modifica. Parlando della corsa Barone dice che il fantino sarà Bandini e che per quanto riguarda il cavallo ancora é tutto da decidere.

sabato 2 giugno 2012

Inizia lunedì il Torneo di Basket "Marcolino Ercole"

Inizia lunedì il Torneo di Basket "Marcolino Ercole"

Quest’anno saranno 6 le squadre, una in più della passata edizione vinta dal Comitato Palio Torretta, a contendersi la vittoria finale nell’11° Torneo dei Borghi di Basket “Marcolino Ercole” - Trofeo “Conc. Autoleone 2” , evento a "respiro paliofilo" calendarizzato al Palasport di Via Gerbi da Lunedì 4 a Giovedì 7 Giugno.


Una manifestazione organizzata nell’ambito del “Superprestige” 2012 da Albatros Comunicazione con il patrocinio di Comune, Provincia di Asti e CONI Prov.le.
E con la preziosa collaborazione in qualità di main-sponsor di Banca C.R Asti, Centrale Latte di Torino, Conc. “Autoleone 2” e Agr. “La Topia del Caporale”. Alla F.I.B. prov.le la gestione tecnica del Torneo.


In ogni quintetto dovrà essere sempre presente un Over 40 ed i giocatori (nati o residenti in Provincia di Asti o liberi da vincoli societari nella stagione 2011/2012) non potranno essere di categoria superiore alla serie “C” (max 1 di “C” ed 1 di “D” per ogni squadra).
Le partite della fase eliminatoria e di semifinale saranno disputate su quattro tempi da 8’ ciascuno ed un solo - eventuale - tempo supplementare da 3 minuti. Le finali per 3°/4° e 5°/6° posto si giocheranno su due soli tempi da 8 minuti ciascuno. Finalissima su 4 tempi da 8 minuti.


Nel girone “A sono state inserite Torretta (formazione impostasi nel 2011), S.Caterina e Tanaro. Nel girone “B” Viatosto, S.Damiano e S.Maria Nuova. Lunedì 4 Giugno sono in programma i “quarti” ad eliminazione diretta, mentre Martedì 5 le vincenti affronteranno le teste di serie Torretta e Viatosto.
L’epilogo andrà in scena Giovedì 7 Giugno. Dapprima (20,30) sarà disputata la finale 5° e 6° posto (tra le perdenti dei “quarti”), poi a seguire finale di consolazione (21,30) e finalissima (22,30).


QUALIFICAZIONE

Lunedì 4 Giugno:


ore 21,30 1A S.CATERINA - 2A TANARO .... - .... (gara 1)
ore 22,30 1B S.DAMIANO - 2B S.MARIA NUOVA .... - .... (gara 2)

SEMIFINALI


Martedì 5 Giugno:


ore 21,30 TORRETTA - Vinc. 1 .......................... .... - .... (gara 3)
ore 22,30 VIATOSTO - Vinc. 2 .......................... .... - .... (gara 4)


FINALI


Giovedì 7 Giugno:


ore 20,30 5°/6° Perd. 1 .......... - Perd. 2 ..........
ore 21,30 3°/4° ........................ - .......................
ore 22,30 Finale ........................ - .......................



ALBO d’ORO

2002 - S.SECONDO
2003 - S.MARIA NUOVA
2004 - GRUPPO CAPITANO
2005 - GRUPPO CAPITANO
2006 - S.M. NUOVA
2007 - S.M. NUOVA
2008 - S.LAZZARO
2009 - S.LAZZARO
2010 - S.M. NUOVA
2011 - TORRETTA

venerdì 1 giugno 2012

Il torneo equestre del Monferrato tornerà quest'anno allo Stadio Censin Bosia

Da anni la Città di Moncalvo, attraverso il proprio Comitato Palio, organizzava la manifestazione che era diventata una vera e propria tradizione del territorio. Purtroppo dal 2005, a causa delle ristrettezze economiche e delle sempre maggiori regole a tutela del benessere del cavallo che impongono impianti omologati con norme ben precise, il Torneo è stato sospeso.


Quest’anno, grazie all’appoggio del Collegio dei Rettori del Palio di Asti, si è riusciti a riprendere l’iniziativa. Il Collegio, che da anni vanta con successo una tradizione consolidata nell’organizzazione delle corse ippiche con fantini e cavalli provenienti dai più importanti Palii d’Italia, si è reso disponibile nel dedicare uno dei suoi appuntamenti mensili al Torneo Equestre dei Comuni del Monferrato.

Per le iscrizioni e ogni ulteriore informazione, potete mandare una mail al seguente indirizzo:info(at)collegiodeirettori.net oppure telefonare ai numeri 340/6201856 (Diego) o 335/7221400 (Mauro).

San Damiano per la prima volta vince il torneo di Calcio a 5

San Damiano per la prima volta vince il torneo di Calcio a 5

Ieri il Comitato Palio S.Damiano ha iscritto per la 1a volta (dopo le due finali perse nel 1999 e nel 2000) il proprio nome sull’Albo d’oro del Torneo dei Borghi di “calcio a 5”- 2° Mem. “Matteo Sobrino” - Trofeo “3A Sma”. Con le sue 24 edizioni il più “longevo” tra gli appuntamenti sportivi a “respiro paliofilo”.
Un evento organizzato da Albatros Comunicazione, con il patrocinio di Comune, Provincia di Asti e CONI prov. le, sotto l’egida del A.I.C.S. (la finale è stata diretta dal duo Mazzeo - Carano) che ha fatto registrare un pubblico ancor più numeroso rispetto alle fortunate precedenti edizioni.

All’epilogo agonistico Mitic & C. hanno avuto ragione per 6-2 di S. Martino/S.Rocco. La formazione rossoblù, seguita dal Rettore Davide Migliasso e da altri componenti il Consiglio direttivo sandamianese, ha messo in mostra uno “scatenato” Saimir, dopo le 6 reti realizzate in semifinale contro S.Paolo, autore di altre 4 reti in finale. Di Mihailovic e Mitic le altre reti del Comitato Palio S.Damiano.

Anche sfortunato S.Martino/S.Rocco, unico Comitato ad aver preso parte a tutte e 24 le edizioni del Torneo dei Borghi di calcio a 5. Sconfitta per 6-2 in fatto di goal (di Mannina ed autorete di Mihailovic i goal biancoverdi), la formazione della Rettrice Franca Sattanino ha colto ben 5 legni della porta difesa da Erik Tropiano.

Come dire che nelle ultime 7 edizioni hanno vinto altrettanti Comitati Palio e che negli ultimi 2 anni chi ha conquistato il Palio ha poi vinto il Torneo dei Borghi di calcio a 5. Prima Tanaro e poi S.Damiano.

Non si è invece disputata la finale di consolazione tra S.Paolo e Tanaro a causa di un lutto che ha colpito un giocatore giallorosso nelle ore precedenti la serata finale del Torneo.
Altro forfait, decisamente meno giustificabile, quello della Cattedrale che nella 5a sfida del “ventennale” avrebbe dovuto affrontare S.Secondo che giusto vent’anni fa nella finalissima del 28 Maggio 1992 aveva battuto per 7-5.

Nel corso della premiazione finale - presenti il neo Sindaco Fabrizio Brignolo, il V.Sindaco Davide Arri, l’Assessore prov.le Pierfranco Ferraris, il Capitano del Palio Mario Vespa, il magistrato Claudio Gamba, il Pres. della Commissione Tecnica Gilberto Berlinghieri, il V.Presidente della Fondazione Banca CR Asti Maurizio Rasero e l’ex Cons. Delegato al Palio Maurizio Bertolino - sono stati assegnati riconoscimenti a Jocy Saimir del Com. Palio S.Damiano, con 16 reti (10 delle quali messe a segno tra semifinale e finale) capocannoniere del Torneo, a Erik Tropiano sempre del S.Damiano e Cheoma Mannina di S.Martino, rispettivamente miglior portiere e giocatore della manifestazione. Alla presenza di Walter Sobrino, papà di Matteo, ricordato prima della finale con un commosso minuto di raccoglimento ed un mazzo di fiori consegnato per conto dei borghigiani tanarini dal Rettore Roberto Rubba.
Sull’Albo d’Oro, con 4 vittorie ciascuno, i Comitati Palio S.Secondo (1990 - 1991 - 2001 e 2002) e S.Pietro (1989 - 2003 - 2005 - 2009) precedono a “quota” 3 S.Lazzaro (1998 - 1999 - 2000) e D.Bosco (1996 - 2004 - 2007). Due le volte di Cattedrale (1988 - 1992), Torretta (1993 - 2007) e Tanaro (1994 - 2011). Una vittoria infine per S.Martino/S.Rocco (1997), Nizza M.to (2006), S.Silvestro (2010) e S.Damiano (2012).