martedì 29 maggio 2012

Battesimo Fisb per gli Alfieri delle Terre Astesi ad Artena

Gli Alfieri delle Terre Astesi in una recente uscita a Genova

E' stato il Festival delle bandiere di Artena (RM) il primo banco di prova per gli Alfieri delle Terre Astesi, gruppo di sbandieratori astigiani (operante dal 1992) che si è scritto recentemente alla Fisb, la Federazione Italiana Sbandieratori.


I gruppi partecipanti erano:

1) Sbandieratori dei Rioni di Cori
2) Sestiere Porta Solestà
3) Torri Metelliane
4) Borgo San Panfilo
5) Rione Nero
6) Sestiere Porta Filiamabili
7) A.S.D. Città di Oria
8) Rione San Michele
9) S. Margherita d’Adige
10) Rione Furnas
11) Alfieri delle Terre Astesi
12) Casa Normanna
13) Sbandieratori e Musici Gli Angioini
14) Alfieri del Cardinale Borghese di Artena

Nella gara, che si è svolta il 12 e il 13 maggio scorsi, il gruppo si è piazzato nella 14 posizione nella classifica del singolo (13,08), 12esimo nella coppia (9,56), e 11esimo nella piccola squadra (8,01).

Addio a Beppe Bo, Sanrocchese storico

Beppe Bo

Si è spento nei giorni scorsi all'Ospedale di Asti Beppe Bo, 88 anni, da tutti conosciuto come "er signor", figurante storico del Rione San Martino San Rocco.


Con i bianco verdi, infatti, Bo ha maturato una vera e propria amicizia: il suo personaggio, dotato di una fluente barba e lungi capelli, è stato per tantissimi anni una presenza costante della sfilata della "Burgà d'ji lader"

domenica 27 maggio 2012

Sant'Ambrogio vince un Palio "per forza e per amore"

Sant'Ambrogio vince un Palio "per forza e per amore"

Strepitoso. San'Ambrogio vince un Palio davvero di forza. Davvero convinto il recupero di Silvano Mulas nella finale del Palio di Legnano che ha regalato davvero tante emozioni.


Alla partenza della finale scatta in testa Sant'Erasmo, tallonato dalla Flora che è al secondo posto. Ma è al terzo giro che Mulas confeziona il suo capolavoro, con un recupero che ha davvero dell'incredibile. Prima attacca la Flora, che cerca di parare Mulas in tutti i modi Sant'Ambrogio, ma inutilmente. Poi all'ultimo giro, Mulas aggredisce Sant'Erasmo. Non c'è ne per nessuno. Sant'Ambrogio passa Sant'Erasmo al penultiumo rettlineo e vince un Palio davvero con determinazione.

Il Crocione stasera è giallo - verde.

Ore 19:50: Cavalli in pista per la finale. Già due le partenze false.

Ore 19:15: Capitani in campo per il sorteggio della finale. Dallo steccato:

Flora

San Domenico

Sant'Ambrogio

Sant'Erasmo

Ora mezz'ora di pausa, poi cavalli in pista per la finale.

Ore 19:04: si parte, anche se l'allineamento ai canapi è discutibile. Capolavoro di Silvano Mulas, che partito ultimo, durante il terzo giro recupera tre posizioni affianca La Flora sul rettilineo e si qualifica alla finale. Davvero impressionante la rimonta di Voglia. Al primo giro scatta in testa San Martino, presto raggiunto e superato dalla Flora. Terzo San Magno e ultimo Sant'Ambrogio. Ma dopo due giri, accelerazione spettacolare del cavallo Deo Volente, che trova davvero lo spunto giusto per vincere la batteria e qualificarsi per la finale. Niente da fare per San Martino, partito molto bene, e San Magno.

Ordine d'arrivo: Sant'Ambrogio, La Flora, San Martino e San Magno

Ore 19:00: Seconda falsa. San Martino parte fuori posizione e di rincorsa

Ore 18:56: Dopo una mossa molto elaborata, forzano la mossa La Flora e Sant'Ambrogio. Problemi per San Martino, che con Bonura non riesce trovare lo spazio al canapo.

Ore 18:44: Delusione, davvero tanta delusione per la Contrada Leganarello. Ma questo è il Palio. Intanto sono in pista i cavalli della seconda batteria: La Flora, San Magno, Sant'Ambrogio, San Martino

Ore 18:33: Parte la prima batteria. Scatta in testa Dino Pes, per San Domenico, con Legnarello in seconda posizione e Sant'Erasmo in terza. Sembra fuori dai giochi San Bernardino. Al secondo giro le posizioni rimangono immutate, ma al terzo è battaglia tra Pusceddu e Zedde, con anche qualche nerbata tra i due. Alla fine la spunta Gingillo, che trova il secondo ( e ultimo posto in finale). All'ultimo giro, recupera anche San Bernardino, ma inutilmente. Esce così di scena uno dei protagonisti annunciati (Legnarello) di questo Palio.

Ordine d'arrivo: San Domenico., Sant'Erasmo, San Bernardino e Legnarello

Ore 18:27: Legnarello forza il canapo. Di nuovo falsa

Ore 18:26: ancora una falsa, con Gingillo che con un movimento dall'esterno verso lo steccato, "letteralmente" chiude gli altri tre e parte con diversi metri di vantaggio.

Ore 18:23: terza falsa, Sant'Erasmo rimane girato al canapo

Ore 18:17: cade al canapo Bighino. Seconda falsa

Ore 18:14: Sant'Erasmo al canapo. Prima falsa

Ore 18:10: via al Palio. Sono in pista i cavalli della prima batteria. Bircolotti incomincia la chiama alla mossa.

Ore 17:50: terminato il cerimoniale storico, con l'inno d'Italia e la carica della Compagnia della Morte di Alberto Da Giussano, la parola passa ora alla corsa. La prima battera, che vede al canapo alcuni dei favoriti, è considerata la più dura. Cavalli e fantini, come durante la Provaccia, sono agli ordini del mossiere Renato Bircolotti

Ore 17:35: Ecco il sorteggio delle batterie

PRIMA BATTERIA

Legnarello Bighino APPARTENENZA

San Bernardino Dè POLARETTO

San Domenico Velluto GUGLIELMINO

Sant'Erasmo Gingillo OUTSIDER

SECONDA BATTERIA

San Martino Bonura FIVE

Flora Alessio Corda AUSTIN FLOWERS

San Magno Tittia ABERRANT

Sant'Ambrogio Voglia DEO VOLENTE

Ore 17:27: Si sono svolti gli onori al Carroccio. Le colombe sono andate verso la Contrada di San Bernardino. Questa la cabala

Ore 17:23: sta terminando, allo stadio Mari di Legnano, il rituale della sfilata del Palio. In questi minuti, si celebra il consueto rituale degli onori al Carroccio. Stadio gremito come sempre. Tra poco il sorteggio delle batterie.

sabato 26 maggio 2012

San Marzanotto, tanti ragazzi con un forte spirito di squadra

San Marzanotto, tanti ragazzi con un forte spirito di squadra

Il comitato Palio San Marzanotto si riunisce, nella propria sede, durante l’inverno quasi una volta a settimana, tutte le volte che il direttivo deve prendere delle decisioni, e in questo periodo dell’anno più sere a settimana. “La sede è stata ristrutturata da poco” dice il rettore Felice Sismondo, “ancora devono finire i lavori”.


I ragazzi sono molto uniti, hanno un forte spirito di squadra e molta volontà di stare insieme; la sede è per loro un vero e proprio centro di aggregazione, un punto di ritrovo in cui giocano alla playstation, guardano dei film e parlano di Palio.

Il comitato ha circa 100 soci tesserati ma “ le porte della sede sono aperte a tutti coloro che hanno nel cuore il Palio” dice il rettore, che ama andare d’accordo con la sua squadra e che trova, soprattutto nei ragazzi, la forza di vivere al meglio l’amore per i suoi colori.

Il gruppo musici e sbandieratori è “in corsa” per settembre, i ragazzi si stanno allenando seriamente, aspettando la decisione del capitano del Palio per quanto riguarda la partecipazione al paliotto. Infatti l’email di iscrizione al Palio dei musici e sbandieratori è stata inviata ad un indirizzo email sbagliato, dice il rettore “abbiamo dimenticato un punto e speriamo che questo non possa essere la causa della nostra non partecipazione”.

Per quanto riguarda il corteo storico i preparativi sono a buon punto e il tema prevede principalmente delle sfilanti donne. L’imbandieramento non subirà notevoli modifiche visto che nuove bandiere sono state fatte da poco.

Le decisioni dell’accoppiata cavallo-fantino devono ancora essere prese e tra pochi giorni saranno rese pubbliche.

venerdì 25 maggio 2012

Simone Mereu vince la Provaccia di Legnano (bis)

Simone Mereu vince la Provaccia di Legnano (bis)


La Provaccia 2012 del Palio di Legnano, disputatasi ieri sera allo Stadio Mari della città lombarda, verrà ricordata per essere stata "doppia": la finale, infatti, primo caso nella storia del Palio lombardo, è stata annullata per motivi di sicurezza.


Ecco la cronaca della serata legnanese:

I BATTERIA

San Bernardino Stefano Piras Colmar

Sant'Erasmo Donato Calvaccio Fortaleza

Sant'Ambrogio Leonardo Chessa Umbertina

San Martino Jacopo Pacini Pobere di Stelle

Bella batteria dominata da Donato Calvaccio, che si impone al termine di un duello con il cavallo di Sant' Ambrogio. Il fantino astigiano la spunta di prepotenza e sfoggia davvero un buon controllo della gara Durante la mossa, problemi per il cavallo di San Martino, che si ribalta al canapo, senza conseguenze.

Ordine d'arrivo: Sant'Erasmo, Sant'Ambrogio, San Martino e San Beranrdino.

II BATTERIA

Legnarello Simone Mereu George

San Domenico Andrea Farris Morellina

San Magno Giuseppe Angioi Win You

La Flora Andrea Coghe Furia

Una partenza falsa, anche se il mortaretto fa un brutto scherzo a Renato Bircolotti, non scoppiando anche dopo 4 volte. Scatta in testa Simone Mereu, per la contrada di Legnarello, dietro a San Magno. Buono il recupero di San Domenico al terzo giro, con Andrea Farris che va ad insidiare la seconda posizione di San Magno. Tra loro anche qualche scambio di nerbate, ma alla fine San Magno si impone per l'ultimo posto utile per accedere alla finale.

Ordine d'arrivo: Legnarello, San Magno, San Domenico e La Flora

FINALE

Dopo un intermezzo dedicato a un "Palio Baby" corso con i pony, si procede al sorteggio.

Dallo steccato partono Sant'Erasmo, Sant'Ambrogio, San Magno e Legnarello.

Una situazione di "empasse" crea diversi problemi a Bircolotti: San Magno non dà il posto a San Bernardino: rimanendo in seconda fila, Dopo una decina di minuti, Angioi si decide a fare posto. Alla mossa buona, cade al canapo Donato Calvaccio. Al secondo giro cade anche San Magno. Il cavallo montato da Giuseppe Angioi, però inverte il senso di corsa. A norma dei regolamenti locali, la corsa viene annullata per motivi di sicurezza.

Bisogna così tornare al canapo, come spiega anche Bircolotti: ma le sorprese non finiscono qui. Il regolamento del Palio di Legnano, emendato recentemente, prevede anche sanzioni per i cavalli "indisciplinati" che si girano quando sono scossi.

Minuti di attesa sugli spalti per capire i funzionamenti delle squalifiche: poco dopo un comunicato ufficiale squalifica San Magno (il cui cavallo scosso si è girato) ma grazia Sant'Erasmo (perchè, invece, dopo lo scoppio del doppio mortaretto che invalidava la finale, il cavallo girava nel senso della corsa)

Alla seconda disputa della finale della Provaccia, alla mossa di Renato Bircolotti si presentano così Sant'Erasmo, Legnarello e Sant'Ambrogio.

La finale "bis" parte immediatamente. Con i cavalli già stanchi per la corsa disputata pochi minuti prima, la finale è ovviamente parca di emozioni.

Scatta in testa Mereu, che tiene la testa della corsa fino al quinto giro. Nessuna possibilità di recupero per gli altri due finalisti, con Donato Calvaccio che tenta un paio di spunti, ma inutilmente.

Ordine d'arrivo: Legnarello, Sant'Ambrogio, Sant'Erasmo

La Provaccia si conclude. Il popolo di Legnarello è in festa, ora l'attenzione si sposta a domenica (Per la cabala locale, chi vince la Provaccia non porta a casa il "Crocione". Vedremo).

Legnano, stasera la Provaccia: per il Palio favoriti Murtas e Pusceddu

Legnano, stasera la Provaccia: per il Palio favoriti Murtas e Pusceddu

Tutto pronto, a Legnano per il primo appuntamento ufficiale con la "Provaccia", Memorial Favari, che questa sera sarà anticipato dalla gara dei Pony.


Novità del 2012, per il Palio lombardo, sarà l'uso del mortaretto (prima la falsa partenza veniva segnalata con una sirena): alcuni tecnici legnanesi sono scesi ad Asti nei giorni scorsi per imparare il "know how" necessario al suo funzionamento.

Incominciano intanto le prime previsioni per il Palio di domenica: queste le accoppiate:

San Martino: Sebastiano Murtas "Bonura"

Legnarello: Valter Pusceddu "Bighino"

San Domenico Dino Pes "Velluto"

Sant'Erasmo Giuseppe Zedde Gingillo

Sant'Ambrogio Silvano Mulas "Voglia"

San Bernardino Luca Minisini "Dè"

La Flora Antonio Siri "Amsicora"

San Magno Giovanni Atzeni "Tittia"

Per il croccione crescono le quotazioni di "Bonura" a San Martino e Pusceddu a "Legnarello". Domenica si attende una forte presenza di comitati astigiani.

domenica 20 maggio 2012

Fucecchio, vince Gingillo

L'arrivo del Palio di Fucecchio

Giuseppe Zedde, per la contrada di Sant'Andrea vince il Palio di Fucecchio, con una gara controllata dall'inizio alla fine. Soltanto Giovanni Atzeni ha cercato di recuperare, senza risultati.

Con Giuseppe Zedde e Atzeni, in finale anche Siri, Mereu, Migheli, Caria, Virginio Zedde e Mulas.

Dopo evidenti problemi di gestione della mossa si decide di cambiare busta, con il seguente nuovo ordine: Ferruzza, Samo, Botteghe, Cappiano, Borgonovo e nuovamente Porta Raimonda di rincorsa. Il secondo canape viene tolto per eliminare altri problemi. Dopo circa 40 minuti dal primo ingresso si qualificano Cappiano, Ferruzza, Raimonda e Samo. Eliminati Borgonovo e BottegheSoliti problemi in partenza causati da Fata Bambolina che ha calciato il cavallo di Samo, Manna de Ozieri. Ritardo alla mossa. Esito finale con eliminazione di Mari e di Dino Pes.

Ordine d'arrivo: Ferruzza, Cappiano, Samo e Porta Raimonda in finale, eliminate Botteghe e Borgonovo.

Ordine d'arrivo: Sant'Andrea, Porta Bernarda, Torre e San Pierino in finale, eliminate Massarella e Querciola.Iniziate le operazioni di mossa. Tutto va per il meglio.



domenica 13 maggio 2012

Silvano Mulas mattatore al Censin Bosia


Silvano Mulas mattatore al Censin Bosia

Serata calda sotto tutti i punti di vista ieri sera allo stadio Censin Bosia, per il primo appuntamento con le corse a pelo organizzate dal Collegio dei Rettori, il Memorial Alex Pelissero.

Silvano Mulas, si impone in tre delle quattro batterie della serata, vincendo il Memorial in una serata falcidiata dalle tante assenze illustri dovute alla concomitanza del Palio di Acquapendente. Se lo svolgimento delle gare è stato tutto sommato lineare, non sono mancate alcune contestazioni all'operato del mossiere Antonio Gagliardi.

Prima batteria

Parte in testa Silvano Mulas, attaccato a stretti giro da Claudio Bandini al primo giro dio pista. Passa poi in seconda posizione Franco Casu, mentre vince facile la prima batteria il fantino di San Secondo.

1) 1 Silvano Mulas Red

2) 4 Franco Casu Tulle

3) 5 Claudio Bandini Cavalcando un sogno

4) 6 Federico Arri Kelly

5) 3 Salvatore Lo Manto Amore Bello

6) 7 Tiziano Raffero Cohiba

Seconda Batteria

Dopo un paio di partenze false, il copione non cambia. Parte di nuovo in testa Silvano Mulas tallonato da Donato Calvaccio e Stefano Piras, che però poi subisce un attacco di Salvatore Lo Manto al terzo giro. Vince facile anche la seconda batteria Mulas, mentre è buona la prestazione di Calvaccio

1) 11 Silvano Mulas Nunmerompereerca

2) 10 Donato Calvaccio Aria

3) Salvatore Lo Manto Ciccio Bello

4) Riccardo Coppa Vento

5) 8 Stefano Piras Ginetta

6) 9 Giacomo Lo Manto Dieci e Lotto

Terza Batteria

Tre partenze false, con alcuni problemi al canapo per Martin Ballestreros, con il cavallo che scalcia vistosamente. E' sempre Martin, però a partire in testa e a mantenere la guida della gara per tutti e tre i giri, tallonato da Danilo Todde. Fuori dai giochi tutti gli altri.

1) 21 Martin Ballestreros Gratta e vinci

2) 15 Danilo Todde Asman

3) 16 Salvatore Lo Manto Natascia

4) 17 Tiziano Raffero Fata Morgana

5) 18 Riccardo Coppa Re Artù

6) 19 Nicolas Sacku Teolina

Quarta batteria

Quattro partenze false e diversi richiami per il mossiere Antonio Gagliardi, che alla fine subirà anche la contestazione di Paolo Lo Manto. E' la batteria più movimentata, con il Lo Manto che rimane fermo al canapo (da qui le contestazioni) e la caduta di Marco Giusti con il cavallo scosso che per mezzo giro galoppa pericolosamente in controsenso. Alla fine, la gara è dominata sempre da Mulas, che precede Luca Spiga. Vani gli attacchi di Donato Calvaccio, giunto terzo, che cerca per tutti e tre i giri la qualificazione alla finale.

1) 25 Silvano Mulas Jenny e Pezza

2) 24 Luca Spiga Gastone

3) 27 Donato Calvaccio Ozzi

4) 28 Stefano Piras Gatto Siloco

5) 26 Andrea Chessa Barrosu

NON PARTITO 22 Paolo Lo Manto Appena Posso

NON ARRIVATO 23 Marco Giusti Notte di stelle

Finale

Imbarazzo della scelta per Silvano Mulas che qualifica tre cavalli per la finale. Dallo steccato partono Spiga (24), Calvaccio (10), Raffero (25, monta il cavallo qualificato da Mulas), Casu (4), Ballestreros (21), Giusti (1, monta il cavallo qualificato da Mulas),Mulas (11) e Todde (15).

Tante partenze false, se ne contano cinque, con anche una caduta al canapo dio Donato Calvaccio, senza conseguenze. Alla fine Antonio Gagliardi dà buona una partenza che lascia adito a qualche dubbio, con Franco Casu, rimasto girato, che alla fine protesta platealmente con il mossiere. Anche la finale è una galoppata solitaria di Silvano Mulas, che si aggiudica il Memorial. Ad insidiarlo ci prova per due giri e mezzo Ballestreros, senza riuscirci. Buono lo spunto finale di Spiga

1) 11 Silvano Mulas

2) 21 Martin Ballestreros

3) 24 Luca Spiga

4) 25 Tiziano Raffero

5) 10 Donato Calvaccio

6) 15 Danilo Todde

7) 4 Franco Casu

8) 1 Marco Giusti

giovedì 10 maggio 2012

San Paolo e Santa Maria Nuova a Montegrosso per parlare di Palio

San Paolo e Santa Maria Nuova a Montegrosso per parlare di Palio

Il rettore di San Paolo Egidio Fonsati (accompagnato da Silvano Ghia, ex rettore degli oro-rossi) e quello di Santa Maria Nuova Roberto Gonella si sono recati venerdì scorso alla scuola media statale “Filippo Carretto” di Montegrosso per un'iniziativa divulgativa del Palio di Asti.


I due rettori, accompagnati da musici, sbandieratori e alcuni membri dei rispettivi comitati, si sono intrattenuti con gli alunni (circa 170, accompagnati dai rispettivi insegnanti).

Durante l'incontro, sono stati illustrate le varie fasi del Palio, lo svolgimento della Festa, le varie cariche che sovraintendono al Palio e si è parlato dei gruppi sbandieratori.

Al termine, nella palestra dell'istituto, si è tenuta un'esibizione degli sbandieratori e musici.

mercoledì 9 maggio 2012

Ieri al via il torneo di calcetto "Memorial Sobrino"

Ieri al via il torneo di calcetto "Memorial Sobrino"

Ieri ha preso il via al Palasport di Via Gerbi il 24° Torneo dei "Borghi di calcio a 5". A contendersi il Trofeo “3A Sma” ci sono quest’anno 13 formazioni in rappresentanza di altrettanti Rioni e Comuni partecipanti al Palio di Asti.


La manifestazione, organizzata da Albatros Comunicazione, sotto l’egida dell’ A.I.C.S., con il patrocinio di Comune, Provincia di Asti e CONI prov.le, per il 2° anno è intitolata alla memoria di Matteo Sobrino che nel Comitato Palio Tanaro ricoprì anche la carica di “Rettore dei giovani”.


Moltissimo il pubblico presente nella serata d’esordio che proponeva due sfide (Gir. “A”), entrambe dirette dagli arbitri AICS Trevisani e Carano, dal buon livello tecnico. Nell’incontro inaugurale tennistico il 6-2 con cui S.Paolo ha battuto i “campioni” 2011 di Tanaro; non inganni il risultato che soltanto nel finale ha assunto vistose proporzioni. Per la formazione di Egidio Fonsati i goal hanno portato la firma di Ottavio e Luca Bresciani, Giacomo Vinotti e Roberto Vinotti che nel finale, con una tripletta, portava S.Paolo sul 6-2. Per Tanaro, capitanato in campo dal rettore Roberto Rubba, una doppietta di Todeschini per il momentaeo 1-1 ed il 2-3 di metà secondo tempo. Poi l’affondo giallorosso.


Altrettanto combattuto il 3-2 con cui S.Caterina ha avuto ragione di Nizza M.to. Giallorossi, guidati in “panca” dal rettore Pierpaolo Verri, per primi in goal con Amandola; poi il pareggio di Previtera ed il goal di Emma che portava in vantaggio S.Caterina. Nella ripresa il 2-2 nicese opera di Sirb e nel finale il goal di Luca Dellagaren che sanciva la vittoria per la formazione seguita in tribuna dalla rettrice Nicoletta Sozio.


Il Torneo dei borghi di calcio a 5 (si gioca con palloni omaggiati a tutte le squadre da Mondocalcio) prosegue in settimana con le sfide S.Pietro-S.Maria Nuova e Torretta-Cattedrale (Martedì 9), S.Martino/S.Rocco-Castell’<wbr></wbr>Alfero e S.Paolo-S.Caterina (Giovedì 10), Nizza M.to-Tanaro e S.M.Nuova -Montechiaro (Venerdì 11)


Nella più “longeva” delle manifestazioni sportive a “respiro paliofilo” (la prima edizione risale al 1988) si giocherà sino a Mercoledì 30 Maggio quando - in occasione della serata finale - è anche confermata la sfida del "ventennale" tra S.Secondo e Cattedrale.
Comitati che saranno rappresentati in campo dagli stessi giocatori protagonisti il 28 Maggio 1992 della finalissima della 5a edizione del Torneo (12 le squadre allora in campo) vinta per 7-5 (ai tempi supplementari dopo il 3-3 dei regolamentari) dalla formazioni della Rettrice Ada Quirico.


Martedì 8 Maggio :
TANARO - S.PAOLO 2 - 6
S.CATERINA - NIZZA M.TO 3 - 2


Mercoledì 9 Maggio :
ore 21,30 S.PIETRO - S.MARIA NUOVA
ore 22,15 TORRETTA - CATTEDRALE


Giovedì 10 Maggio :
ore 21,30 S.MARTINO/S.ROCCO - CASTELL’ALFERO
ore 22,15 S.PAOLO - S.CATERINA


Venerdì 11 Maggio :
ore 21,30 NIZZA M.TO - TANARO
ore 22,15 S.MARIA NUOVA - MONTECHIARO


LE CLASSIFICHE


Girone "A": S.Paolo e S.Caterina 3 - Nizza e Tanaro 0


Girone "B": S.Pietro - Montechiaro - S.Maria Nuova 0


Girone "C": Torretta - S.Silvestro - Cattedrale 0


Girone "D": S.Martino - S.Damiano - Castell'Alfero 0

martedì 8 maggio 2012

San Pietro il comitato più numeroso all'Asti pedala, seconda Santa Caterina

San Pietro il comitato più numeroso all&#039;Asti pedala, seconda Santa Caterina

Ieri sono stati un centinaio i protagonisti della “Astipedalando tra i ... borghi”, classica “biciclettata” organizzata da Albatros Comunicazione che per la 27a edizione poteva contare sul consueto patrocinio di Comune, Provincia di Asti e CONI Prov.le.


Il tutto con la preziosa ed indispensabile collaborazione di Cassa di Risparmio di Asti, Conc. "Autoleone 2", Dimensione Sport, 3A Sma, Centrale del Latte di Torino, Mc Donald’s, Gandolfo, Makhymo, Doctor Glass ed Astigrafica e dei numerosi inserzionisti presenti sul Numero Unico edito per l’occasione.


La concomitanza con l’apertura dei seggi elettorali ha fatto perdere qualche partecipante rispetto alle precedenti edizioni così come le incerte condizioni meteo che da giorni prevedevano pioggia all’ora di partenza. Il tempo ha invece “tenuto” favorendo così il regolare svolgimento di una delle manifestazioni (finora mai rinviata) che contradistinsero sin dalla sua nascita il “Maggio Sport”.
Anche quest’anno Albatros Comunicazione devolverà 250,00 € alla Croce Verde di Asti. La consegna nella mattinata di Venerdì 25 Maggio (il giorno della "StrAsti") alla Sala Convegni della Cassa di Risparmio di Asti in occasione della chiusura dell’iniziativa “Asti di cuore” finalizzata, attraverso le donazioni degli astigiani, sportivi e non (CC Banca CR Asti Sede - Codice IBAN: IT58 N060 8510 3010 0000 0048 469), all’acquisto di defibrillatori da mettere a disposizione delle realtà cittadine che operano nel primo soccorso.


Molti i bambini presenti, accolti così come tutti i partecipanti in P.za Medici con prodotti di Centrale del Latte di Torino e Gruppo 3A Sma. Lungo il percorso la tappa al Mc Donald’s di C.so Alessandria per il più classico dei rifornimenti ristoratori.


Così come accade dal 2004, era prevista un’unica classifica di partecipazione riservata ai Comitati Palio facendo parte l’”Astipedalando tra i... borghi” del "Superprestige" 2012. Per la terza volta consecutiva (4a in in assoluto) ad iscrivere il proprio nome sull’Albo d’Oro è stato il Comitato Palio S.Pietro (40 iscritti) che ha preceduto S.Caterina (16) con Nicoletta Sozio unica rettrice a pedalare lungo l’intero percorso. Alla partenza anche il rettore sanpietrino Mauro Nivolo.


Ancora un “ribaltone” nella classifica del “Superprestige” paliofilo 2012 che dopo l’Astipedalando tra i ... borghi” propone nuovamente al comando S.Pietro che con 95 punti precede S.Caterina (72), S.Marzanotto (66), Torretta (56) e S.Paolo (40). Seguono Moncalvo (30), S.Martino/S.Rocco (29), Viatosto (28), Nizza M.to (21), Cattedrale (18), S.Damiano (15), Montechiaro (13), Baldichieri (12) e Castell’Alfero (8).

venerdì 4 maggio 2012

Alcune considerazioni sulla Stima del Palio e il Giuramento dei Rettori

Riceviamo e pubblichiamo:

Il primo ed importante momento della nostra Festa è senz'altro la Stima del Palio, in cui il Sendallo viene per la prima volta presentato al popolo astese e sulle cui fattezze ogni borghigiano ricama le sue fantasie di vittoria e di sconfitta della rivale. La Stima del Palio è un rito autentico della tradizione del Palio di Asti.
Quello che invece trovo sconveniente (storicamente parlando) è il rito fantasioso e anacronistico dell'"Investitura e Giuramento dei Rettori": storicamente non si è mai visto al Palio di Asti (ma penso in qualsiasi altra associazione o federazione di associazioni) che il sommo rappresentante di uno dei confratelli sia "investito" dal Sindaco e dal Capitano a rappresentare il proprio popolo al Palio di Asti.
Il Rettore è eletto democraticamente dal proprio popolo a rappresentare e dirigere l'Associazione che porta il nome del territorio di appartenenza, di conseguenza è investito moralmente e legalmente a rappresentarlo al Palio di Asti e nei due consessi decisionali: non ha senso alcuno, quindi, che riceva "dall'alto" ad Aprile/Maggio (in base agli anni) un riconoscimento che viene tradizionalmente e correttamente "dal basso", cioè dal popolo, almeno quattro mesi prima. Un Rettore arriva la sera della Stima del Palio già investito dal suo popolo!
Per fare un esempio molto pratico, uno dei requisiti per formare il Collegio dei Rettori del nuovo anno è che tutti i confratelli rinnovino i propri direttivi eleggendone il legale rappresentante: questo indica che ben prima della cerimonia del Giuramento gli stessi sono autorizzati a rappresentare i propri popoli e territori all'interno di un organo consultivo del Palio.
Non si tratta di eliminare una parte della cerimonia della Stima, ma bisogna assolutamente cambiarne la forma! I Rettori arrivano in piazza già investiti (come ho alacremente cercato di far capire), pertanto l'apposizione del medaglione da parte del Sindaco e della spada da parte del Capitano sono immagini ridondanti e superflue, ma soprattutto (cosa assai grave) anacronistiche.
I Rettori, se proprio vogliamo mantenere il defilé, dovrebbero salire sul palco a presentarsi alle autorità cittadine e paliesche senza ricevere "alcuna pacca sulla spalla", mentre lo speaker legge una formula che potrebbe configurarsi così:
"Il popolo del Borgo San Lorenzo ha eletto il Sig. Franco Verdi, massima autorità del suo territorio per l'anno 2013".
Così si riporterebbe il tutto alla dimensione giusta, con l'investitura dal basso da parte del popolo e la presentazione ufficiale alle autorità.
Il secondo nodo, scomodo a tanti e ridicolo per altri, è la parte del Giuramento.
Se la parte dei giuramenti di Capitano e Magistrati e degli estimatori può configurarsi formalmente corretta, risulta essere di pura fantasia la parte del giuramento dei Rettori. E' un'invenzione moderna che non ha più di una decade, frutto di un concetto completamente paliescamente errato ed anacronistico.
Il Palio, inteso come corsa ma anche come lavoro durante tutto l'anno, è una continua competizione tutt'atro che leale, volta a primeggiare sulla rivale e su tutti i confratelli, soprattutto con metodi che poco hanno a che fare con il fair play: è così da secoli, e sarà giustamente sempre così, il Palio è bello e autentico proprio perché racchiude in se caratteristiche competitive che al giorno d'oggi negli sport tradizionali si sono persi in favore di un sano "l'importante è partecipare". "Nel Palio (parafrasando una frase di un grande Signore del calcio) non è importante vincere, è l'unica cosa che conta!
Sostanzialmente far giurare i Rettori sotto la formula "Nel nome di San Secondo, Patrono di Asti, e nello spirito dei valori civici di libertà, solidarietà, operosità, sanciti dal Codice Catenato e negli Statuti Astesi, secondo le consuetudini indicate nei testimoniali del Palio degli ultimi secoli, Signori Rettori, giurate voi di comportarvi con lealtà ed onore?" è un controsenso di parole allucinante.
I Rettori devono (da Statuto) essere leali solamente al proprio popolo ed in questo sta l'onore!
Il confratello rivale deve essere rispettato, e in questo sta l'onore: o io vinco il Palio o non lo vinci tu! Questo è il Palio!
Pertanto la formula di giuramento dei Rettori deve essere essere completamente eliminata dal cerimoniale: un Rettore, in quanto tale, accetta gli Statuti e i Regolamenti del Palio, ne rispetta i cerimoniali e la sacralità della Festa. Non serve nient'altro.
Con questi due accorgimenti daremmo molta più credibilità al Cerimoniale della Stima, nel rispetto del glorioso passato secolare del Palio, dei suoi usi e delle sue consuetudini più autentiche.
Ci sarebbero da spendere poi altre parole sul "Corteo in notturna", anch'esso errato nella forma proposta e piuttosto fantasioso, ma ho già scritto abbastanza.
Questo non sono le parole di un detrattore della Festa, ma la voce di chi vuole ridare credibilità storica e formale a tutte le cerimonie della Festa della nostra gloriosa Città!

Il torneo equestre del Monferrato tornerà quest'anno allo Stadio Censin Bosia

Il torneo equestre del Monferrato tornerà quest&#039;anno allo Stadio Censin Bosia

Da anni la Città di Moncalvo, attraverso il proprio Comitato Palio, organizzava la manifestazione che era diventata una vera e propria tradizione del territorio. Purtroppo dal 2005, a causa delle ristrettezze economiche e delle sempre maggiori regole a tutela del benessere del cavallo che impongono impianti omologati con norme ben precise, il Torneo è stato sospeso.


Quest’anno, grazie all’appoggio del Collegio dei Rettori del Palio di Asti, si è riusciti a riprendere l’iniziativa. Il Collegio, che da anni vanta con successo una tradizione consolidata nell’organizzazione delle corse ippiche con fantini e cavalli provenienti dai più importanti Palii d’Italia, si è reso disponibile nel dedicare uno dei suoi appuntamenti mensili al Torneo Equestre dei Comuni del Monferrato.

Per le iscrizioni e ogni ulteriore informazione, potete mandare una mail al seguente indirizzo:info(at)collegiodeirettori.net oppure telefonare ai numeri 340/6201856 (Diego) o 335/7221400 (Mauro).

giovedì 3 maggio 2012

Peraino: "Doglione martedì mi ha aggredito verbalmente in maniera del tutto ingiustificata"

Peraino: &quot;Doglione martedì mi ha aggredito verbalmente in maniera del tutto ingiustificata&quot;

"Rolando Doglione ha tutta la mia comprensione per quello che è successo in occasione il martedì di San Secondo, ma non ci si comporta come ha fatto lui. Ci tengo a denunciare alcune cose che sono accadute martedì mattina prima dell'inizio delle cerimonie di San Secondo".


Come se non bastasse, arriva altra benzina sul fuoco della polemica accesa dall'offensivo striscione esposto nottetempo contro l'Asta da parte di alcuni ignoti.

Ciccio Peraino, rettore del Rione Cattedrale, è un fiume in piena: "Il martedì mattina, appena appreso della notizia, mi sono recato in piazza del Cavallo per verificare di persona quanto mi era stato riferito su uno striscione esposto in piazza del Cavallo, che è all'interno del nostro territorio. Non appena arrivo sul luogo, però, incontro Rolando Doglione, presidente dell'Asta, che mi aggredisce verbalmente, in maniera anche poco educata, prendendosela contro di me e contro il Collegio dei Rettori".

"Noi non centriamo niente con questa faccenda - afferma il rettore - il comportamento di Doglione è stato assolutamente fuori luogo".

Peraino afferma che quanto successo non finirà qui, ma porterà la questione all'attenzione del prossimo Consiglio del Palio: "Io stimo l'Asta e ho sempre cercato di dargli una mano quando era possibile: ma mi sembra che il gruppo si stia comportando in maniera poco corretta con il mondo del Palio". E lancia un'ultima provocazione: "Mi chiedo: perché con la vecchia gestione dell'Asta certe cose non succedevano?"

San Marzanotto vince il Torneo di Volley Superprestige

San Marzanotto vince il Torneo di Volley Superprestige

Ieri sera il Comitato Palio S.Marzanotto ha iscritto per la settima volta il proprio nome sull’Albo d’Oro del Torneo dei Borghi di Volley “Lui&Lei” - Mem. “Italo Bologna” - Trofeo “Conc. Autoleone 2”. Oltre 200 gli spettatori che hanno assistito all’epilogo agonistico 2012 che al Palazzetto di Via Gerbi opponeva la formazione del Rettore Felice Sismondo a quella del S.Paolo di un altro neo-rettore, Egidio Fonsati.


Una sfida più equilibrata di quanto si potesse immaginare alla vigilia con pronostico comunque rispettato che alla fine ha premiato S.Marzanotto impostosi per 2-0 con i parziali di 25/21 - 25/22. Una formazione vincitrice composta da Roberta Rovero, Chiara Pastore, Daniela Dabbene, Erika Reggio, Barbara Poletti, Massimo Maccagno, Silvio Saracco, Stefano Pozzatello, Andrea Bonino, Cristian Napolitano e Carmelo Costa. Hanno difeso i colori di S.Paolo Silvia Manfrin, Laura Poncino, Martina Guerra, Laura Strollo, Elena Stefanelli, Ylenia La Pietra, Marco e Davide Macagno, Stefano Angioletti e Fabio Beluti. Nella sfida di consolazione Viatosto ha superato per 2-1 (25/19 - 22/25 - 15/10) la Torretta. Poi si sono classificate nell’ordine S.Pietro e S.Caterina.


Alla premiazione finale sono intervenuti il Capitano del Palio Mario Vespa, il Magistrato Claudio Gamba, l’Assessore prov.le all’Ambiente Pier Franco Ferraris ed il Presidente del Comitato Prov.le FIPAV Nicola Mele, federazione che ha quest’anno curato l’aspetto tecnico della manifestazione.


Entrambi in forza al Comitato Palio S.Paolo i migliori giocatori del Torneo. Riconoscimento andato tra gli uomini a Fa-bio Beluti mentre il premio in memoria di Simona Torchio è stato consegnato dal papà Dante ad Ylenia La Pietra. Premio che nelle prime tre edizioni era stato assegnato alle castell’alferesi Valentina Chiecchio (2009) e Francesca Girardi (2010) e alla moncalvese Franca Bagna (2011).


La manifestazione - organizzata da Albatros Comunicazione, con il patrocinio di Comune, Provincia di Asti e CONI Prov. le - ha potuto contare sulla preziosa collaborazione di Banca C.R. Asti, Centrale del Latte di Torino, Dimensione Sport, Conc. “Autoleone 2” ed Agriturismo “Topia del Caporale”.


Dopo la disputa di tre delle otto manifestazioni sportive "paliofile" 2012 (Bocce, Bowling e Volley "Lui & Lei"), ed in attesa della “Astipedalando tra i borghi” di Domenica 6 Maggio (per i Comitati Palio le iscrizioni si chiuderanno alle ore 19,30 di Sabato 5 Maggio), la classifica del 16° “Superprestige” propone al comando S.Marzanotto che con 66 punti ha scavalcato S. Pietro (59) che a sua volta precede Torretta (56), S.Caterina (45), S.Paolo (40), Moncalvo (30), S. Martino/S.Rocco (29), Viatosto (28), Nizza M.to (21), Cattedrale (18), S.Damiano (15), Montechiaro (13), Baldichieri (12) e Castell'Alfero (8).


Prossimi appuntamenti sportivi a “respiro” paliofilo con la 24a edizione del Torneo dei Borghi di calcio a cinque (13 squadre) che da Martedì 8 a Mercoledì 30 Maggio metterà in palio, al Palasport di Via Gerbi, il Trofeo "3A Sma", mentre la settimana successiva scatterà l’ 11° Torneo di “Basket” Punti pesanti anche in occasione della 27a "StraAsti" in programma Venerdì 25 Maggio.
L’epilogo Venerdì 19 Ottobre al Teatro Alfieri con l’elezione della 10a “Damigella del Palio a ... Teatro” e la consegna del ricco montepremi riservato ai migliori 5 Comitati Palio nella classifica finale del “Superprestige” 2012.

"Sedi, Ente Manifestazioni e Palio nelle scuole" il confronto dei "sindaci" sulla nostra Festa

&quot;Sedi, Ente Manifestazioni e Palio nelle scuole&quot; il confronto dei &quot;sindaci&quot; sulla nostra Festa

E' stata una serata tutta dedicata al futuro della Festa quella che si è svolta ieri sera nella ex sala consiliare del Municipio, dedicata ai programmi della prossima amministrazione verso il Palio.


Erano presento al dibattito Davide Arri (Udc), Fabrizio Brignolo (Pd e coalizione di centrosinistra), Giorgio Galvagno (Pdl e coalizione di centrodestra, poi sostituito dal consigliere delegato al Palio Maurizio Bertolino), Mariangela Cotto (Noi per Asti), Pierfranco Verrua (Lega Nord), Diego Zavattaro (Alleanza Astigiana), Giuseppe Vitello (Federazione della Sinistra, in rappresentanza di Giovanni Pensabene) e Paolo Romano (esperto di Palio per il movimento 5 Stelle).

Molti i temi messi in cantiere dagli otto candidati sindaco o dai loro rappresentati: molto ricca la platea con presenti molti rettori e il Capitano del Palio.

Tutti i candidati sindaco sono partiti dalla considerazione che il Palio è una Festa in forte crescita. Tra le proposte che sono venute fuori: la nomina di un Assessore al Palio (richiesta tra gli altri dalla Cotto e da Brignolo); lo spostamento del Palio a Maggio ("per noi non è un tabù" ha detto Arri e spalleggiato su questo da Romano del M5s), mentre Zavattaro e Vitello hanno parlato di una maggiore valorizzazione del mese di Settembre con la creazione di "microiniziative" per la valorizzazione del Palio tutto l'anno. Galvagno, invece, ha sostenuto che il Palio deve essere "modificato in nulla".

Questione dei comitati: Verrua ha proposto di allargare al Palio il modello sperimentato in questi anni tra i Servizi Sociali del Comune e le associazioni di volontariato, mentre Bertolino ha proposto di riflettere su un eventuale ruolo di supplenza alla imminente scomparsa delle circoscrizioni.

Sulla pubblicità e la comunicazione, Brignolo ha insistito molto sui prossimi appuntamenti dell'expo 2015, mentre Zavattaro sostiene che il Palio deve essere un traino immediato e non appoggiarsi ad altri eventi; l"Ente Palio" vedeva favorevoli, anche se con modalità diverse, Arri, Verrua (che vorrebbe dare più poteri di organizzazione della festa al Consiglio del Palio).

Tutti favorevoli i candidati sindaco all'applicazione del regolamento che prevede la squalifica per un anno del Comune di Canelli dalla corsa del Palio, e anche per una possibile eventuale ammissione di San Jorio c'è stata un'ampia convergenza di opinioni.

mercoledì 2 maggio 2012

Il Palio perde uno dei suoi storici protagonisti: è scomparso Sergio Ruiu

Sergio Ruiu dopo la vittoria al Palio del 1978

Il Palio ha perso uno dei suoi fantini storici. E' mancato nei giorni scorsi, dopo una lunga malattia, Sergio Ruiu detto "Il Professore" protagonista di diverse edizioni del nostro Palio.


Ruiu ha vinto tre volte il Palio di Asti: nel 1970 per Torretta Santa Caterina con il cavallo Amedeo, mentre nel 1978 e nel 1979 ha portato in trionfo il rione San Paolo con il cavallo Nobel.

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