|
Foto di Miriana Sala - Brontolo Dice la Sua |
La Contrada del Drago con il fantino Giovanni Atzeni detto “Tittia” ed il cavallo Zio Frac ha vinto il Palio di Siena del 2 luglio 2022.
La vittoria è arrivata al termine di un Palio decisamente anomalo. Dopo l’esclusione delle Contrade della Civetta e dell’Istrice, ufficializzate questa mattina, si sono prese ai canapi solamente otto Contrade.
Il Mossiere Bircolotti ha chiamato tra i canapi le stesse nel seguente ordine: Valdimontone (Antonio Mula “Shardana” su Vitzichesu), Bruco (Stefano Piras “Scangeo” su Uragano Rosso), Lupa (Enrico Bruschelli “Bellocchio” su Reo Confesso), Torre (Jonatan Bartoletti “Scompiglio” su Viso d’Angelo), Chiocciola (Giuseppe Zedde “Gingillo” su Zentile), Drago (Giovanni Atzeni “Tittia” su Zio Frac), Pantera (Elias Mannucci “Turbine” su Una per Tutti) e, di rincorsa, Leocorno (Andrea Coghe “Tempesta” su Volpino).
La prima falsa arriva dopo una forzatura della Lupa, quando il Leocorno non era ancora neanche entrato.
Seguono poi due abbassamenti del canapo, prima di una nuova mossa falsa. Il cavallo del Leocorno in questa occasione accusa un problema e dopo alcuni minuti è costretto a lasciare la Piazza, ritirandosi.
Si ritorna tra i canapi, con sole sette Contrade al via e la Pantera che va di rincorsa al posto del Leocorno.
Una nuova partenza falsa vede la caduta del fantino del Bruco. Scangeo è costretto a ricorrere alle cure mediche e dopo alcuni minuti deve rinunciare alla disputa del Palio.
Restano così solamente sei le Contrade a disputare il Palio.
La mossa questa volta è quella che porta alla partenza. Il Palio, di fatto, si conclude già alla partenza per Lupa, Valdimontone e Chiocciola che restano ferme al via. A prendere la testa, appaiate, sono Pantera e Drago. Al primo San Martino è la Pantera che gira in testa, seguita appunto dal Drago e, più distante, dalla Torre. Al Casato, dopo aver appaiato la Pantera, il Drago compie il sorpasso e si porta in testa. Il Drago sembra allungare in solitaria ma la Torre, con una grande progressione, supera la Pantera e si lancia all’inseguimento del Drago.
All’ultimo Casato la Torre, che ha ormai raggiunto il Drago, tenta l’attacco. Le due Contrade arrivano appaiate al bandierino.
Serve attendere qualche secondo prima che venga decretata la vittoria del Drago con l’esplosione di gioia di Tittia e del popolo rosso verde.
Per Tittia arriva così l’ottava vittoria in Piazza del Campo, la terza di fila dopo la doppietta del 2019.
Il Drago torna a conquistare il Drappo, a distanza di quattro anni dall’ultimo trionfo, firmato da Andrea Mari su Rocco Nice il 2 luglio 2018.