sabato 31 dicembre 2011

Il Palio 2011 in pillole, 4


Ripercorriamo con una carrellata degli articoli del Canapo i principali fatti dell'anno Paliesco.


Domenica 16 ottobre, la gioia di San Damiano
Un nuovo comune che si aggiunge nell'albo d'oro dei vincitori del Palio Moderno. Grandi festeggiamenti ad Asti, dove i rosso blù vanno a rendere omaggio al Santo Patrono, e a San Damiano, con una sfilata per le vie del paese


Venerdì 21 ottobre, Moncalvo vince la Damigella del Palio
Dal Canapo: "Nella classifica finale, che teneva conto di un punteggio unico per “Portamento”, “Storicità Costume” e “Fascino”, Margherita Anselmo precedeva di nove soli punti (171 a 162) Pieranna Bramafarina di S.Maria Nuova, terza Chiara Zarantonello (158) di S.Martino ed a seguire Giorgia Porrino (149) di S.Damiano e Alice Locatelli (149) di Viatosto".


Sabato 19 novembre, le sanzioni del Capitano
Dal Canapo: Sono state formalizzate le squalifiche per l'anno paliesco 2011.
In seguito ai fatti della sottrazione del vessillo di San Secondo e del successivo smarrimento dello stesso, Tanaro il prossimo Palio prenderà parte alla sfilata storica esclusivamente con il vessillo"


Domenica 27 novembre, un nuovo album di figurine per il Palio di Asti?
Dal Canapo: "Ora, visto il successo della precedente iniziativa, il Collegio dei Rettori pare intenzionato a replicarla. Non si tratterebbe, da quanto trapela dalle prime indiscrezioni (ma quasi tutto deve ancora essere deciso), di un "remake" del 2009. La nuova raccolta, infatti, non sarà più suddivisa per rioni, borghi e comuni ma per aree tematiche (bancarella, corsa, sfilata): si cercherà di curare al massimo i dettagli per rendere l' album 2012 più pregiato".


Venerdì 2 dicembre, Don Bosco festeggia 30 anni di Palio
Dal Canapo: "Don Bosco, insieme alla rettrice Maddalena Spessa (per l’occasione c’erano anche gli ex rettori Giuliano Dedier e Elio Cerrato), si è ritrovato all'Hasta Hotel, sabato scorso, per la cena del trentennale insieme a borghigiani e appassionati. E anche i fantini che negli anni hanno fatto grande la storia del borgo di Corso Dante"


Mercoledì 7 dicembre, 250 commensali alla cena del Gallo della Cattedrale
Grande successo del rione Cattedrale per la cena del Gallo, che festeggia il quarto posto dei bianco azzurri al Palio 2011. Ma il borgo Tanaro ci mette lo zampino...

venerdì 30 dicembre 2011

Il Palio 2011 in pillole, 3


Ripercorriamo con una carrellata degli articoli del Canapo i principali fatti dell'anno Paliesco.


Sabato 16 luglio, serata tesa al Censin Bosia
Dal Canapo: "Serata movimentata allo stadio Censin Bosia di Asti per la terza riunione stagionale di corse a pelo. La gara che ha visto parecchia tensione sia nei box, sia in pista che negli spalti. A dir la verità, sembra che questa riunione sia servita più a saldare vecchi conti di altri palii italiani che dare messaggi precisi sulla corsa della terza domenica di settembre. Quaranta i cavalli in gara, suddivisi nelle quattro batterie che danno diritto a disputare il Gran Premio Collegio dei Rettori e in due corse secche. Vince il Gran Premio Collegio dei Rettori Virginio Zedde su Fischietto, mentre nelle corse secche si impongono Dino Pes e Francesco Caria"


Martedì 23 agosto, il Palio di Asti nella città dei fiori
Dal Canapo: "C’è anche il palio di Asti al Moac di Sanremo, evento estivo della riviera dei fiori che raccoglie sempre molto successo di pubblico. Nello stand di Sanremonews.it (testata appartenente al gruppo editoriale Atnews, con cui il Palio di Asti ha un importante contratto di collaborazione) è promossa anche la manifestazione astigiana: un totem pubblicitario accompagnata dalla distribuzione dei depliant dell’evento".


Sabato 27 agosto, Silvano Mulas "mattatore" alle ultime corse allo stadio
Dal Canapo: "Molte le indicazioni da questa serata di corse a pelo che si sono tenute alla stadio Censin Bosia. Cinque corse secche in programma con alla mossa Antonio Gagliardi, alla terza partecipazione consecutiva di quest'anno e nominato di fresco vice mossiere al Palio di Asti. Diciamo subito, rimandando i commenti "a freddo" più avanti, che ha molto impressionato l'onnipresenza di Silvano Mulas, praticamente sempre presente e sempre competitivo in ogni gara"


Giovedì 15 settembre, il "settebello" di San Lazzaro
Dal Canapo: " I giallo -verdi si impongono nella gara dopo l'ìncertezza sulla loro partecipazione al Paliotto che è durata fino ad oggi pomeriggio. Alle loro spalle Santa Caterina e Cattedrale. Grande exploit di Viatosto che balza al quarto posto"



Mercoledì 21 settembre, la "querelle" del Vessillo
Il vessillo di San Secondo sparisce dalla piazza dopo la Corsa 2011. Chi lo ha trafugato? Il borgo Tanaro giura di esserselo trovato in sede all'arrivo dalla piazza, poi promette di restituirlo ma non lo trova più.. Il rione del Santo promette denunce e chiede provvedimenti al Capitano del Palio.... mentre il giorno del Palio la tensione tra i due sodalizi va alle stelle

giovedì 29 dicembre 2011

Il Palio 2011 in pillole, 2


Ripercorriamo con una carrellata degli articoli del Canapo i principali fatti dell'anno Paliesco.


Venerdì 22 aprile, fumata nera sul mossiere in merito al mossiere
Dal Canapo: "Nessuna decisione sul mossiere 2011: il sostituto di Renato Bircolotti deve ancora essere nominato. Tre sono le ipotesi per il Palio 2011: sul piatto della bilancia Gennaro Milone, Enrico Corbelli e Andrea Calamassi. La decisione su chi salirà sul verrocchio è stata posticipata nel prossimo consiglio del Palio, anche se ormai, con la prima delle corse allo stadio ormai alle porte, la scelta incomincia a premere agli addetti ai lavori.Bocciata invece la proposta di modifica al secondo punto dell'ordine del giorno che prevedeva l'inversione dell'ordine di sfilata del corteo storico (8 favorevoli 15 contrari e due astenuti)".


Sabato 30 aprile, ecco il drappo del Palio 2011
Un drappo che è subito rosso e blù che ha suscitato qualche perplessità nel mondo del Palio
Dal Canapo: "Si è proseguito poi con l’antica cerimonia della Stima dei Palii, opera quest'anno del maestro Antonio Guarene, artista essenziale e graffiante, le cui opere sono presenti in numerose rassegne italiane ed internazionali.In rappresentanza dell’antica corporazione dei tessitori e dei mercanti i sei estimatori designati dal Sindaco, Marco Merlo, Giuseppe Mussa, Giuseppe Dezzani, Danilo Rasero, Mauro Merlo e Alberto Bissolino con le mani sul Codice Catenato, hanno pronunciato la formula “Giuro di bene e fedelmente adempiere all’estimo che mi viene affidato”.




Sabato 7 maggio, prime corse allo stadio della stagione.
Molti i cavalli in gara per un nutrito programma di corse che vedono protagonisti 52 cavalli e nove gare.
Dal Canapo: "Finale del Gran Premio Cassa di Risparmio di Asti. Partono dallo steccato Walter Pusceddu, Claudio Bandini, Giacomo Lo Manto, Simone Mereu, Alberto Ricceri, Antonio Siri e Silvano Mulas.
Partenza anche in questo caso con alcune bizze: nella mossa poi data buona dal mossiere Andrea Calamassi, cade Giacomo Lo Manto e rimane praticamente al canapo Silvano Mulas,. Si aggiudica così il trofeo Antonio Siri, seguito da Ricceri e Gianluca Spiga"


Domenica 29 maggio, paura e delirio al Palio di Legnano
Il mossiere Dino Costantini non ne azzecca una al Palio lombardo, Ma se "Atene" piange a maggio, "Sparta" non riderà di certo, a settembre.
 Dal Canapo: "E' stato un Palio al limite del paradosso quello che si è svolto oggi pomeriggio a Legnano, con il mossiere Dino Costantini colto più volte da una vera e propria crisi di nervi. Ad aggiudicarsi il crocione Giovanni Atzeni per San Magno, ma nel frattempo è capitato di tutto, con fantini calpestati dai propri cavalli , false partenze a raffica, cadute, e mosse validate con un comico "pronti, via, andate!".


Sabato 11 giugno, al Censin Bosia sotto la pioggia
Seconde corse della stagione, vincono Caria, Murtas  e Mereu
Dal Canapo: " Le due corse "secche" che si disputano prima della finale sono un po' falsate dalla pioggia che incomincia a cadere sul campo da gioco del Censin Bosia. Nella prima corsa si impone Simone Mereu dopo un buon primo giro di Riccardo Coppa, mentre nella seconda corsa secca vince Francesco Caria seguito da Andrea Coghe e Leonardo Chessa. Finale del GP dei Rettori al via sotto una pioggia battente. Dopo una partenza falsa, si impone dopo poche curve Simone Mereu, che presto viene sorpassato dal ben più potente cavallo di Sebastiano Murtas, che conclude in testa e va a vincere così la gara".


Lunedì 20 giugno, Corbelli mossiere, ed è subito polemica
Dal Canapo: "Che non fosse un Consiglio del Palio come gli altri lo si era già capito alle prime battute della serata. Molti dei presenti erano convinti che la nomina di Daniele Masala al verrocchio del Palio 2011 fosse una semplice formalità, tanto da chiedere già in tribuna stampa alcuni passati olimpionici dell'ex atleta per studiare meglio il prossimo mossiere (....) la prima votazione ha già scompigliato le carte in tavola. Nessun voto ad Andrea Calamassi, forse bruciato dalla non brillante prestazione alle corse allo stadio di Maggio, un voto a Gennaro Milone, due schede bianche, sette voti a Masala e quattordici a Corbelli. Non si arriva al quorum di diciassette voti che nominerebbero subito il mossiere toscano (...) In questo clima di tensione, si va al secondo ballottaggio: la votazione finale, vede prevalere Corbelli su Daniele Masala di un solo voto, tredici a dodici. Maurizio Rasero lascia l'aula, gridando allo scandalo. La seduta si scioglie, l'impressione è che il nervosismo regni sovrano e che ci sia fretta da parte di tutti di andare a casa, per evitare ulteriori motivi di scontro. Il rettore di Tanaro ha promesso che farà ancora sentire la sua voce per denunciare quella che secondo lui è un'ingiustizia bella e buona"



mercoledì 28 dicembre 2011

Il Palio 2011 in pillole, 1

Ripercorriamo con una carrellata degli articoli del Canapo i principali fatti dell'anno Paliesco.


Lunedì 24 gennnaio, nasce Il Canapo: 
Il primo giornale dedicato interamente al Palio di Asti, nasce, quasi per scherzo, agli esordi del 2011. Il suo "anno zero" è stato ricco di soddisfazioni per temi trattati e numero di lettoir, ma di questo avremo modo di parlarne


Domenica 30 gennaio, San Lazzaro vince il Premio Bancarella.
Dal Canapo: "la premiazione è avvenuta nel corso della serata organizzata dal borgo Viatosto al ristorante "Da Mariuccia" di Tigliole.Gli altri riconoscimenti ( Migliore oggetto artistico” alla “Migliore tipologia bancarella” e “Migliore oggettistica artigianale” ) sono andati a Santa Caterina, Santa Maria Nuova, San Martino San Rocco e Baldichieri"


Sabato 19 febbraio, gemellaggio tra Rione San Secondo e Asti Calcio: 
Dal Canapo"il Rione San Secondo celebrerà una sorta di gemellaggio con l’Asti Calcio ( saranno ospiti della serata i massimi dirigenti del sodalizio calcistico e il capitano Tato Manasiev) protagonista del campionato di serie D. La volontà del gemellaggio, come spiega anche il comitato in una nota, "nasce dalla recente presentazione delle nuove maglie della nostra rappresentativa calcistica, in cui sono presenti i colori e i simboli del rione del Santo".


Giovedì 24 febbraio, le indecisioni sul mossiere 2011:
Dal Canapo: " Dopo l'abbandono di Bircolotti, mossiere storico della nostra piazza, dal Palio, la macchina organizzativa del Comune e del Consiglio del Palio si sta adoperando per cercare un sostituto.
Scelta non facile, visto che Renato Bircolotti aveva creato un feeling con i diversi protagonisti del Palio in virtù dei suoi lunghi trascorsi nella nostra città" Tra i nomi, oltre quello di Ambrosione, Gugliemi Da Vulci e Corbelli, all'epoca era paventato un ritorno anche di Ulrico Ricci.


Venerdì 18 marzo, l'Asta vince il Palio d'Argento
Dal Canapo: "L'Asta, gli sbanderatori ufficiali del Palio di Asti, ha vinto il Palio d'argento del Lions club, tradizionale riconoscimento a chi esporta il nome della festa nel mondo.
Premio quindi alla formazione astigiana, che per tutta la sua storia è stata il biglietto da visita del Palio nel mondo".


Giovedì 24 marzo, Antonio Gaurene maestro del Palio 2011
Dal Canapo: " Dalla conferenza stampa di stamattina sono già uscite alcune indiscrezioni su come sarà il drappo del 2011 di Antonio Guarene:
"Voglio rimanere nel solco della Graphic art di Nata Rampazzo - ha detto il maestro Sanrocchese - ma con un approccio più figurativo. Ho notato che gli ultimi Palii erano un po' tristi, con troppe sfumature di colori, che non davano il giusto risalto alla nostra Festa, fatta di contrasti e scelte decise".

martedì 27 dicembre 2011

Montechiaro espone al pubblico la borsa vinta al Palio 1996


In occasione degli auguri di fine d'anno e presentazione nuovo comitato palio del comune di Montechiaro, il neo rettore Gianmarco Rebaudengo nel presentare la sua squadra per il 2012 ha consegnato al sindaco Paolo Luzi e vice AngeloTirone le monete d'argento vinte nel palio del 1996, affinchè il comune le conservi e collochi in contenitore per la visione al pubblico nella Sala Consigliare vicino al diploma del secondo post conseguito sempre al Palio di Asti del 1933

"Nel 2011, l'anno che...."

"Ti ricordi il 2011.. l'anno che " quante volte si sente una frase così nei comitati?

Ogni Palio, nel bene o nel male, ha un'immagine che resterà fissa negli annali e per cui la ricorderemo nel tempo a venire. In questi giorni di fine anno, in tempo di bilanci, Il Canapo vi invita a questo piccolo sondaggio.

Abbiamo scelto tre immagini simbolo del 2011, sintesi di un evento particolare che potrebbe contraddistinguere il Palio di quest'anno.
Potete fare due cose: scegliere tra le tre proposte qua sotto e votarle nel sondaggio a fianco, oppure, se non le considerate esaustive, mandarci una mail con un fatto che voi reputate possa essere tramandato agli archivi. Pubblicheremo tutte le proposte ricevute al termine del sondaggio.

IL PALIO 2011 SARA' RICORDATO PER........







LA MOSSA DI ENRICO CORBELLI








LA VITTORIA DI SAN DAMIANO, UN COMUNE, DOPO 12 ANNI E 13 PALII










L'AFFRONTAMENTO DI TANARO E SAN SECONDO E IL TRAFUGAMENTO DEL VESSILLO 

sabato 24 dicembre 2011

Buon Natale (anche a chi ci vuole male)

Magari gli animalisti saranno contenti... chissà se nel 2012 l'ordinanza Martini varrà anche per le renne di Babbo Natale.. portare tutti quei regali, in così poco tempo.. magari l'antidoping...

Scherzi a parte Buon Natale a tutti voi dalla redazione del Canapo, le pubblicazioni riprendono il 27 dicembre.

stefanodisegni.it



Natale con i Comitati Palio, come da tradizione


Stasera, come di consueto, i Comitati Palio si riuniranno fuori dalle rispettive chiese per distribuire cioccolata e vin brulè dopo la messa di mezzanotte.
Ecco una panoramica della serata.

SANTA CATERINA: Alla Santa Messa seguirà sul Sagrato una distribuzione di panettone, vin brulè e cioccolata calda per rendere sempre più dolce e caldo l'augurio a tutti di un Buon Natale rosso-celeste

SAN PAOLO: il Comitato oro e rosso, poi, aspetta borghigiani e non la sera della Vigilia di Natale per la classica distribuzione di vin brulé e cioccolata, accompagnata da panettone, all'uscita della Messa di Natale sul sagrato della Chiesa di San Paolo

SAN LAZZARO: La santa messa inizia alle ore 23:00 al termine, indicativamente alle ore 00:45 nel teatro della parrocchia, adiacente la chiesa di San Lazzaro, verrà distribuito gratuitamente panettone, vin brulè e cioccolata calda

TANARO: Messa alle ore 22 presso la parrocchia SS Annunziata.  A seguire cioccolata, vin brulé e panettone

BALDICHIERI: Il Comitato si ritrova in paese, in piazza Romita, dopo la messa, dove distribuirà ai baldichieresi cioccolata calda e vin brulè

TORRETTA: Sul sagrato della chiesa Nostra Signora di Lourdes, all'uscita della Messa di Mezzanotte i fedeli troveranno Babbo Natale che distribuirà, insieme ad alcuni rappresentanti del comitato biancorossoblù guidato da Giovanni Spandonaro, vin brulè e sorprese golose per i più piccoli

DON BOSCO: distribuzione di cioccolata calda e panettone sul sagrato della chiesa dopo la Santa Messa di mezzanotte


SAN MARTINO - SAN ROCCO: dopo la Messa di mezzanotte, sul sagrato della Chiesa di San Martino avverrà la tradizionale distribuzione di cioccolata calda e panettone da parte del Comitato Palio

CATTEDRALE: Come tutti gli anni, il Comitato Palio Rione Cattedrale, fuori dalla Cattedrale, finita la S.Messa della notte di Natale, farà a tutti i rionaioli, parrocchiani e amici i propri auguri

SAN SECONDO: come da tradizione,  il comitato distribuirà gratuitamente cioccolata calda la sera della vigilia di Natale dalle 23 in poi in piazza San Secondo

SAN MARZANOTTO: alle ore 21.30 presso la Sede di San Marzanotto Paese la tradizionale Fiaccolata di Natale.  Dopo la Santa Messa il Comitato Palio offrirà il Vin Brulè per i grandi e la cioccolata calda per i piccini. Panettone offerto dal Gruppo Alpini di San Marzanotto.

venerdì 23 dicembre 2011

Gli auguri del Consigliere delegato al Palio Maurizio Bertolino

A tutti i lettori, i miei più cari auguri di Buon Natale e felice Anno Nuovo.  Un sentito ringraziamento e un augurio a quanti, grazie al loro quotidiano lavoro, portano avanti e tengono costante l'interesse verso questa meravigliosa Festa che è il nostro Palio.
Ai comitati Palio, a tutti gli appassionati e agli astigiani in generale, oltre all'augurio di passare in serenità le Feste, anche l'impegno di lasciar cadere con il 2011 l'astio che ha contraddistinto quest'annata paliesca, difficile a tratti, ma sicuramente intensa ed emozionante. Con l'aiuto di tutti porteremo avanti gli impegni per il Palio 2012, che sicuramente non saranno pochi ma sapranno ancora una volta vederci all'altezza delle sfide che andremo ad affrontare.

Maurizio Bertolino, consigliere delegato al Palio

Gli auguri di Natale del Presidente del Collegio dei Rettori

Colgo l’occasione per fare i miei migliori auguri, alla redazione del Canapo, ai suoi lettori, a tutti i borghigiani e a tutti i componenti del Consiglio del Palio, di Buone Feste.

Ci aspetta un anno molto impegnativo, il Collegio dei Rettori è pronto a lavorare con entusiasmo e grinta per raggiungere gli obbiettivi che si è prefissato.

Il mio primo impegno in qualità di Presidente sarà quello di riportare serenità e trasparenza dopo gli episodi post Palio 2011 all’interno del Collegio stesso.

Che San Secondo ci assista!

Massimo Bonino, presidente del Collegio dei Rettori del Palio di Asti

San Secondo al Sella: alcuni chiarimenti del Rettore

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:

San Secondo non è andato al Quintino Sella a fare reclutamento sbandieratori ma siamo andati, su iniziativa di una nostra tesserata che frequenta tale scuola, a parlare del Palio in generale.

Se abbiamo urtato la sensibilità di qualcuno ci scusiamo e siamo pronti a concordare iniziative analoghe a livello collegiale. 
Buon natale e felice anno nuovo a tutti gli astigiani. 

Marco Zappa, rettore del Rione San  Secondo

Gli auguri del Capitano del Palio

Si sta avviando al termine un anno durissimo per l'economia, per il lavoro, per il nostro Paese e la nostra Città. In un anno così duro il nostro Palio, la nostra Festa, ha trovato ancora le forze per crescere ed attirare in Città migliaia di turisti, confermandosi come una grande risorsa per Asti e Provincia.

Sono certo che anche nel 2012, grazie al lavoro di Voi tutti, alla grande macchina del volontariato di Borghi, Rioni e Comuni, il Palio di Asti saprà essere all'altezza della sua storia.

Ai Rettori, ai vostri Comitati, alle vostre famiglie e ai borghigiani tutti, giungano i miei migliori auguri di Buon Natale e Felice Anno Nuovo, un anno che auspico sia fondato soprattutto sui valori della solidarietà e dell'amicizia.
Con grande affetto per Voi tutti, il Capitano del Palio Mario Vespa.

I 21 "Gelindo" con i colori del Palio




Ecco la spiegazione della Cereria Asti Cera dell'iniziativa natalizia che ha coinvolto i comitati Palio astigiani.

Ventuno pastori Gelindo sono arrivati nel presepe del Comune di Asti, portando in dono a Gesù Bambino i simboli dei Comitati Palio.


Come Gelindo offre ospitalità a Maria e Giuseppe, così i Comitati Palio possono essere considerati la “capanna” dentro la quale accogliere le persone del quartiere. I membri di ogni comitato, tutto l’anno, si impegnano nella loro opera di volontariato, per donare alla città una sua tradizione storica, il Palio, ricordando sempre il forte legame con la loro Chiesa di appartenenza. Quando si vince il Palio, il drappo è portato in Chiesa come ringraziamento: viene donato il simbolo che ha maggior valore, in quel momento, per la comunità. Allo stesso modo i pastori portano in dono a Gesù Bambino ciò che hanno di più prezioso, con un grande spirito di unione e di gioia.


La Cereria Asticera che, per l’occasione, ha creato i ventuno Gelindo di cera invita tutti i Comitati a ritirare la propria candela personalizzata dopo le festività natalizie. I ventuno pastori Gelindo sono stati consegnati, giovedì 15 da Andrea Povero accompagnato dal Vescovo Francesco Ravinale ed il Sindaco Giorgio Galvagno, per il presepe (realizzato dall’Ufficio Ambiente) che si trova nell’ingresso dell’ Ufficio Turismo e Manifestazioni in piazza Catena 3.

giovedì 22 dicembre 2011

Successo per il presepe vivente di San Damiano



La rievocazione storico-religiosa ha avuto inizio sabato 17 dicembre alle ore 21.00 dal sagrato della Chiesa di San Vincenzo con il corteo della sacra famiglia che ha raggiunto il Borgo, dando vita ai personaggi che a Betlemme nell’anno zero hanno scritto la storia.

I soldati romani scortano i sacerdoti del tempio e Re Erode è accompagnato da un’odalisca. Dietro l’asinello sulla cui schiena poggia Maria accompagnata da Giuseppe. Un folto seguito di pastori e pastorelli, viandanti, mercanti che hanno raggiunto i diversi posti dove poter “recitare” la loro parte.

Nel Vicolo Annunziata ci si faceva registrare dal Censore di Cesare Augusto, dopo aver sbirciato all’interno di una casa ebraica: un tavolino, pochi sgabelli, un piccolo letto, una cena frugale a base di olive, datteri e uova sode, illuminati da qualche candela. Subito dopo i falegnami alle prese con la costruzione di sedie, uno scalpellino che lavora la pietra, creando delle ciotole per uso quotidiano. Poco più avanti il coniatore di monete ed il cambia valute. Anche quest’anno è stata coniata la moneta con l’effigie del presepe. E poi altre botteghe di falegnami costruttori di tavoli, il calzolaio con i suoi sandali in pelle, fabbro e maniscalco, fianco a fianco, nella forgiatura di armi e zoccoli per il cavallo. Presso il ristorante An Gatabuia la locanda del borgo con vino speziato caldo (vin brulè) e torcetti al burro. Poi le lavandaie, intente a lavare panni e lenzuola con cenere e acqua calda, nei pressi del dormitorio.


In via Domenico Fassio un’ulteriore locanda, la locanda del viandante, dove un bicchiere di vino ed una risata erano d’obbligo; e poco dopo la locanda di Esaù con la zuppa di lenticchie e crostoni di gressia (pane). E poi sulla piazza SS Cosma e Damiano, la vivace e animata piazza del mercato, con ortaggi, frutta secca, legumi, radici e insalate, spezie di ogni genere e profumo, mercanti di pollame, anatre, oche, fornai intenti nella preparazione di friciule salate, frittelle dolci, pane azzimo scaldato nel forno a legna, ed infine i cordai. Nel campanile della Chiesa, allestito come la corte del crudele Re Erode, i sacerdoti e gli scribi, custodi delle scritture dei Profeti e il Re deliziato da un’odalisca con sinuosi balli e dolci datteri e fichi, con la guardia dei centurioni romani.

Nel cortile di Casa Berroni, la scena della natività e tutto il recinto degli animali, con capre, pecore, asini, il bue e cavalli. E nelle cantine le botteghe delle tessitrici e delle filatrici di lana e canapa, l’arrotino, il vasaio, il mattonaio, il cestaio e l’artigiano delle stuoie.

La manifestazione è proseguita domenica 18 dicembre sempre alle 21.00 con l’arrivo dei Re Magi e dei loro regali doni per il piccolo Gesù, scortati da un cammello.

L’edizione 2011 ha visto la presenza di circa 130 figuranti, e la partecipazione di oltre 2500 persone.

E’ doveroso un ringraziamento da parte del Comitato Palio a tutti gli uomini che hanno costruito le scenografie di sera e al freddo, alle sarte per la realizzazione dei costumi, agli Amici di Vaglierano, al gruppo di AsinTrekking di Quarto per gli asinelli, all’Amministrazione Comunale, alla Parrocchia di Santi Cosma e Damiano e a Don Antonio Delmastro per l’utilizzo dei luoghi, a tutti gli abitanti del Borgo dei Sutè per la disponibilità, alle Forze dell’Ordine e alla Protezione Civile per l’aiuto nella gestione di un folto e numeroso pubblico.

Appuntamento fisso il prossimo anno per il 3° fine settimana di dicembre per la quinta edizione del presepe vivente, firmato Comitato Palio di San Damiano.

E il "Conte" trova l'ingaggio con Facebook

Andrea Coghe (Estense)

Sono proprio cambiati i tempi dalle peregrinazioni  dei vari comitati astigiani in terra di Siena alla ricerca di una monta?
Sicuramente Coghe Junior, figlio d'arte del vincitore del Palio 2011, avrà l'indiscutibile primato di essere stato assoldato per un Palio, quello di Ferrara, in maniera "virtuale".
Ecco un breve estratto dall'articolo del quotidiano romagnolo "L'estense":

"E’ forse il primo caso di un fantino il cui ingaggio avviene attraverso Facebook. Ma non deve sorprendere vista la giovane età del 22enne senese Andrea Coghe e quella del nuovo responsabile della corsa dei Cavalli della contrada di San Giovanni, Marco Bonetti, che dopo essersi avvicendato con l’esperto Ivan Cristofori (trasferitosi a Lucca) si è messo alla tastiera e ha pensato di attivare i primi contatti, dai quali è nato poi il vero e proprio accordo, con il ‘figlio d’arte’.
Sì, perché come gli appassionati di Palio avranno già capito, Andrea Coghe è figlio di quel Massimo Coghe ben noto nell’ambiente con il soprannome di “Massimino II”, fantino che ha corso il Palio di Ferrara nel 2010 con Santa Maria in Vado e che proprio il 18 settembre scorso, subito dopo la vittoria del Palio di Asti con il comune di San Damiano, ha annunciato il suo addio alle corse. Andrea, che è suo erede nella vita ed è sulla buona strada per diventarlo anche in ambito professionale, ha ufficializzato il suo ingaggio con il Borgo della Lince Bendata sabato sera, presentandosi ai contradaioli rossoblu nel corso di una cena organizzata in suo onore.
Una ufficializzazione che arriva in anticipo rispetto ad altre contrade per due motivi ben descritti dal presidente della Contrada, Giampaolo Chiodi: “Volevamo evitare che altre contrade potessero mettere le mani avanti, ma soprattutto intendevamo sfruttare più tempo possibile affinché tra fantino e contrada si instauri un legame profondo”.
Andrea Coghe, 23 anni a marzo, è già padre di una bambina e mostra una notevole maturità per la sua età. “Ho la patente da ‘gentleman’, cioé da cavaliere non professionista, per montare in sella negli ippodromi. L’ho presa per fare esperienza e anche per avere così la possibilità di correre sempre, anche d’inverno. A pelle, nei palii di provincia, ho cominciato invece prima dell’esame di maturità e ho già effettuato una ventina di corse”.

www.estense.com

La protesta di Danilo Todde per la squalifica

Riceviamo e volentieri pubblichiamo:


Nessuna risposta dal Consiglio del Palio alla lettera di protesta inviata al Consigliere delegato al Palio dal fantino Danilo Todde. La seguente lettera è stata inviata, via fax, al Signor Bertolino per far conoscere al Consiglio del Palio le motivazioni della protesta. Non è arrivata nessuna risposta e non se n’è parlato neanche all’ultimo Consiglio, forse perché la voce di un fantino non conta niente. Forse la pubblicazione sul Canapo servirà a far prendere in esame la contestazione. Saluto tutti i componenti del Consiglio del Palio e tutti i presenti.

Al termine della 2^ batteria del palio 2011 mi è stato comunicato che il Rione San Secondo aveva presentato reclamo per aver subito una scorrettezza e venivo  accusato di aver trattenuto le briglie 
del cavallo montato da Silvano Mulas.
Sono rimasto tranquillo e ho subito pensato a prepararmi per la finale in quanto sicuro di non aver commesso nessuna irregolarità.


Il reclamo presentato dal Rione San Secondo è stato subito preso in esame dal Capitano del palio, dal Magistrato del Palio e dai  Giudici di percorso. 
Visionando le immagini televisive di GRP e non riscontrando alcuna irregolarità il Capitano del Palio respingeva il reclamo.


In data 22 novembre 2011 mi è sta consegnata una raccomandata che mi comunicava di essere stato squalificato per cinque anni per un ricorso presentato dal Rione San Secondo.
Andando visionare i filmati non ho visto in nessun momento la mia mano prendere le redini del cavallo anche perché ciò non è accaduto.


Se nei seguenti articoli del regolamento del Palio di Asti c'è scritto che:
Art. 61 
La Giuria di percorso è alle dipendenze del Capitano del Palio. 
Art. 60 
Compito della Giuria di percorso è quello di accertare che i  concorrenti non trasgrediscano il presente Regolamento durante  la disputa della Corsa del Palio.  Nel caso i giudici di percorso ravvisassero una scorrettezza  ad opera di uno o più fantini dovranno tempestivamente relazionare 
al Capitano del Palio per gli eventuali provvedimenti disciplinari da adottarsi seduta stante. 
Art. 64  
Competenti a decidere tutte le controversie che nascano dallo  svolgimento della Corsa del Palio sono il Capitano ed il  Magistrato del Palio congiuntamente; il giudizio emesso è inappellabile.


Perché è stato accettato un ricorso su un giudizio inappellabile e  da adottarsi seduta stante?


Chiedo al Consiglio del Palio che mi venga annullata la Squalifica.
Concludo facendo una domanda a tutti i presenti.
Lo spirito del Palio è: cercare di non far correre più un fantino  scrivendo su dei fogli di carta, ho avere la possibilità di gioire battendolo in pista?


Ringrazio tutti quanti e auguro a tutti Buone Feste


Danilo Todde

Cena degli auguri del Borgo Tanaro





"Grande serata al ristorante Moro"commenta così il rettore di Tanaro Maurizio Rasero - "dove, come da tradizione, i componenti del comitato si sono riuniti per farsi gli auguri di Natale".
Al fine di poter accedere ogni partecipante doveva portare un regalo che a inizio serata è stato numerato.
Prima del dolce il rettore coadiuvato dall'Esecutivo hanno provveduto ad estrarre con meccanismo professionale per ogni persona un regalo.






mercoledì 21 dicembre 2011

Il "Santo" va nelle scuole per parlare di Palio


Grande successo di partecipazione ha riscosso l'iniziativa svoltasi ieri mattina presso il Liceo Classico V. Alfieri e Q. Sella.
Il Rettore di San Secondo Marco Zappa e il responsabile del Gruppo Alfieri e Musici Mauro Nebbiolo, accompagnati dal Vice rettore Giancarlo Borgognone e Nebbiolo Ambra in rappresentanza del gruppo hanno incontrato gli alunni delle classi quarte e quinte dei due licei.
Nell'aula magna messa a disposizione dalla Preside dell'Istituto Dott.ssa Tina Casamento sono state presentate le varie attività del Comitato e del Gruppo degli Alfieri.
Molto attenti e partecipativi gli studenti hanno attribuito lunghi applausi ai relatori, in particolare al rettore Marco Zappa.
I giovani sono stati invitati agli allenamenti del gruppo che inizieranno il prossimo gennaio, dopo la pausa natalizia, presso la palestra di Rio Crosio tutti i venerdì alle ore 21.
Un ringraziamento particolare alla Preside Casamento per la disponibilità riservata al Comitato, il quale le ha donato un'edizione numerata del libro "Lacrime e Sorrisi" di PaoloRaviola e un Fazzoletto del Santo.

Atmosfera poco natalizia in Consiglio del Palio


Atmosfera davvero poco natalizia quella che si è respirata ieri nel Consiglio del Palio.
Sembra quasi che le polemiche e gli strascichi del Palio appena trascorso non abbiano lasciato completamente i rettori.
Nervosismo, scambi di accuse reciproci, diffidenze all'interno dello stesso Collegio dei Rettori. Nel 2012 ci sarà molto da lavorare, in primis per garantire maggiore serenità all'interno del Consiglio del Palio.
Andiamo con ordine: la serata si pare con un intervento di Bertolino: oltre a confermare il già annunciato Album di figurine sul Palio, il consigliere delegato al Palio annuncia che le prenotazioni per le tribune di piazza Alfieri, in occasione del Palio 2012, saranno bloccate fino a Marzo – Aprile, perchè, spiega, “si passera a un sistema di vendita on line dei biglietti per alcuni settori della piazza”.
Poi si passa alle comunicazioni del Capitano del Palio: oltre alle sanzioni già comunicate in precedenza e a quella di Canelli, di cui abbiamo già parlato, Vespa ha ammonito i rettori a “non occupare l'area del mossiere durante le fasi della corsa e della mossa. Nella riunione pre Palio, - ha detto – è stato comunicato che non sarebbe stata tollerata l'intrusione nell'area dedicata al mossiere: tre rettori, nonostante le raccomandazioni, l'hanno fatto lo stesso.
Per questa volta non prenderemo provvedimenti nei confronti di quei rettori che si sono resi colpevoli di questa infrazione, visto anche l'andamento molto difficoltoso della mossa della prima batteria. Ma non sarà più tollerata l'intrusione nei prossimi anni. Questa decisione servirà da monito in futuro”.
Dopo le comunicazioni ufficiali, la palla è passata ai rettori, commentando le comunicazioni del Capitano e tornando anche sui fatti del Palio 2011.
Parla Massimo Bonino, neo eletto presidente del Collegio dei Rettori: “Il Palio cambia, c'è bisogno di nuove regole che in questo momento non ci sono. Ora una regola non scritta viene liberamente interpretata. Io sostengo la possibilità che dal Palio 2012 i ricorsi non vengano più inoltrati al Capitano del Palio, ovvero la stessa persona che dà il giudizio di primo grado, ma si crei un collegio ad hoc, magari tra ex rettori ed esperti di Palio”.
Giovanni Spandonaro, rettore della Torretta: “Non sono d'accordo con l'ultima comunicazione del Capitano riguardo all'intrusione nella zona mossiere. Abbiamo dovuto sopportare un mossiere semplicemente disastroso e io stesso ho faticato per tenere a bada il mio comitato dopo la scandalosa gestione della mossa della prima batteria. Mi sembrano accuse fuorvianti e ingiuste nei confronti dei rettori”.
Vero e proprio monologo, invece, di Maurizio Rasero, che in quasi 40 minuti di intervento ha toccato tutti i temi caldi del Palio 2011 “Per quanto riguarda le sanzioni, nel nostro caso, come ho già detto sui giornali, è tutto chiuso, anche se penso che questa decisione sia arbitraria, e nuoce a tutta la manifestazione del Palio, privando questo della sfilata di uno dei partecipanti.
Abbiamo anche detto che non saremmo stati fermi due ore nel giorno del Palio. Avevamo “l'opzione Canelli” – scherza Rasero – ma stasera anche questa ci è sfumata”.
Tornando alla sanzione, che prevede che il borgo Fluviale si presenti solo con il vessillo, Rasero sostiene che “ se si vuole educare questa punizione va nel senso opposto. Anche perché il borgo si è attivato in tutto e per tutto per cercare il vessillo scomparso”
C'è né anche per il consigliere delegato al Palio Bertolino: “sulla questione della trattenuta di Todde, San Marzanotto su Mulas, San Secondo, sono stato invitato a visionare i fotogrammi della corsa. Ma con mia sorpresa, ho scoperto che Bertolino, consigliere al Palio, li aveva già ritirati dalla circolazione e forniti a Zappa che ha fatto la domanda per la sanzione. Visti i trascorsi di Bertolino, è solo una coincidenza”.
Tanaro, inoltre è anche per una deregulation del Palio: “Molti ora dicono “regole regole, regole”. Attenzione a non metterne troppe. Più ci sono regole, più ci sono polemiche, contestazioni e poi bisgna trovare un meccanismo per cui queste regole possano essere applicate a prova di errore”.
Attacca anche sul Collegio dei Rettori “c'è un andazzo di sfiducia dove a volte si parla male alle spalle degli altri” e parla anche del mossiere 2012 “dobbiamo muoverci per tempo e cercare un mossiere come Bircolotti, che in questi anni ha avuto un margine di errore basso”.
Pronta la replica di Vespa: “affermare che troppe regole non servono è una cosa senza senso, la Storia ci dimostra il contrario” dice il Capitano portando come esempio la “deregulation” di Clinton degli anni '90. “Il Palio è incapace di regolarsi da solo”.
Per quanto riguarda la sanzione di Tanaro, il Capitano dice che “ho cercato di fare tutto il possibile per arrivare a una soluzione negoziata, anche perché a me la storia della querela non mi piace per nulla. Ma il problema non si è appianato in nessun altro modo, neanche con un incontro a tre tra me, Rasero e Zappa”.
Caustico il Consigliere Delegato al Palio, Bertolino: “chiudiamo l'anno paliesco con un ulteriore attacco nei miei confronti, mettendomi in mezzo senza uno straccio di motivazione e attaccandomi per una facoltà che ho come consigliere delegato al Palio e che metto in pratica nei confronti di ognuno dei partecipanti alla corsa. Non capisco di che cosa mi si accusa: non ho falsificato il filmato, né ho creato dei problemi” per quanto riguarda il mossiere, “ci sarà un Collegio dei Rettori che porterà dei nominativi e si sceglierà nella lista”.
Replica anche di Marco Zappa, rettore di San Secondo “La questione della sanzione non dipende dalla volontà di San Secondo e Tanaro, ma c'è un infrazione al regolamento che andava sanzionata. La querela, ci tengo a precisare ancora una volta, è contro ignoti e non contro nessun signore di Tanaro. Sarebbe bello però sapere qualcosa sui fatti reali della vicenda, visto che questi sono ancora molto oscuri. Io ho chiesto le scuse ufficiali a Rasero per quello che è successo in assemblea e anche che si potesse concordare la nostra rivalità auto regolamentandoci. Siamo sempre disponibili a questo incontro”
Ultimo intervento di Diego Musumeci, Moncalvo: “Equiparare le due squalifiche di Canelli e di Tanaro, mi sembra azzardato. Perché bisogna sanzionare la sfilata, che non c'entra nulla, per un furto avvenuto in tutt'altro contesto? Penso che possano esistere punizioni migliori e altrettanto efficaci senza che ci rimetta tutto il Palio. Ne propongo una: perché non ripetere nel corteo un fatto storico come l'umiliazione di Canossa? Sarebbe bello vedere una sfilata di tanarini penitenti in saio per quello che è successo nel 2011”.
Si va agli auguri di Natale, sperando che il 2012 possa essere più sereno dell'anno che si sta per concludere.