"Non sai che peso mi sono tolto dal cuore. Sono contentissimo". Andrea Farris, il fantino che fu arrestato per lesioni e resistenza in occasione dell'ultimo palio di Fucecchio, è stato assolto da entrambe le accuse. Lunedì, nel primo pomeriggio, è giunta la sentenza tanto attesa che ha fatto tirare un sospiro di sollievo al giovane che all'epoca lavorava alla scuderia di Tittia. Stessa decisione è stata assunta dal giudice del tribunale di Empoli anche nei confronti di suo fratello maggiore, Daniele, arrestato nella stessa occasione. Il pubblico ministero aveva chiesto per Andrea una condanna a 6 mesi e a 10 per il fratello, l'avvocato della difesa Martina Bartoli si è battuta per l'assoluzione. Il mossiere Masala non aveva presentato querela.
Farris, come si ricorderà, correva per la contrada di Cappiano sulla cavallina Matrioska. Al momento del via, in batteria, non era partito e aveva reagito nei confronti del mossiere Daniele Masala, lanciando il frustino e innescando una confusione terminata con i due fratelli bloccati dai carabinieri. E portati in caserma. Era convinto che quella partenza andasse invalidata.
"Una cosa è certa - tenta di sdrammatizzare Farris, ora che tutto si è risolto - la prossima volta partirò in ogni modo, anche se ultimo, e starò zitto! Attualmente lavoro alla scuderia di Velluto, nel pomeriggio vado a montare alcuni cavalli a Rapolano. Spero proprio che dopo questa sentenza si apra per me un capitolo nuovo".
Resta comunque intatta la squalifica di dieci anni dal palio di Fucecchio che gli è stata inflitta per quanto avvenuto nel maggio scorso.
Farris, come si ricorderà, correva per la contrada di Cappiano sulla cavallina Matrioska. Al momento del via, in batteria, non era partito e aveva reagito nei confronti del mossiere Daniele Masala, lanciando il frustino e innescando una confusione terminata con i due fratelli bloccati dai carabinieri. E portati in caserma. Era convinto che quella partenza andasse invalidata.
"Una cosa è certa - tenta di sdrammatizzare Farris, ora che tutto si è risolto - la prossima volta partirò in ogni modo, anche se ultimo, e starò zitto! Attualmente lavoro alla scuderia di Velluto, nel pomeriggio vado a montare alcuni cavalli a Rapolano. Spero proprio che dopo questa sentenza si apra per me un capitolo nuovo".
Resta comunque intatta la squalifica di dieci anni dal palio di Fucecchio che gli è stata inflitta per quanto avvenuto nel maggio scorso.
(fonte La Nazione Siena)