Riceviamo e volentieri pubblichiamo:
Nessuna risposta dal Consiglio del Palio alla lettera di protesta inviata al Consigliere delegato al Palio dal fantino Danilo Todde. La seguente lettera è stata inviata, via fax, al Signor Bertolino per far conoscere al Consiglio del Palio le motivazioni della protesta. Non è arrivata nessuna risposta e non se n’è parlato neanche all’ultimo Consiglio, forse perché la voce di un fantino non conta niente. Forse la pubblicazione sul Canapo servirà a far prendere in esame la contestazione. Saluto tutti i componenti del Consiglio del Palio e tutti i presenti.
Al termine della 2^ batteria del palio 2011 mi è stato comunicato che il Rione San Secondo aveva presentato reclamo per aver subito una scorrettezza e venivo accusato di aver trattenuto le briglie
del cavallo montato da Silvano Mulas.
Sono rimasto tranquillo e ho subito pensato a prepararmi per la finale in quanto sicuro di non aver commesso nessuna irregolarità.
Il reclamo presentato dal Rione San Secondo è stato subito preso in esame dal Capitano del palio, dal Magistrato del Palio e dai Giudici di percorso.
Visionando le immagini televisive di GRP e non riscontrando alcuna irregolarità il Capitano del Palio respingeva il reclamo.
In data 22 novembre 2011 mi è sta consegnata una raccomandata che mi comunicava di essere stato squalificato per cinque anni per un ricorso presentato dal Rione San Secondo.
Andando visionare i filmati non ho visto in nessun momento la mia mano prendere le redini del cavallo anche perché ciò non è accaduto.
Se nei seguenti articoli del regolamento del Palio di Asti c'è scritto che:
Art. 61
La Giuria di percorso è alle dipendenze del Capitano del Palio.
Art. 60
Compito della Giuria di percorso è quello di accertare che i concorrenti non trasgrediscano il presente Regolamento durante la disputa della Corsa del Palio. Nel caso i giudici di percorso ravvisassero una scorrettezza ad opera di uno o più fantini dovranno tempestivamente relazionare
al Capitano del Palio per gli eventuali provvedimenti disciplinari da adottarsi seduta stante.
Art. 64
Competenti a decidere tutte le controversie che nascano dallo svolgimento della Corsa del Palio sono il Capitano ed il Magistrato del Palio congiuntamente; il giudizio emesso è inappellabile.
Perché è stato accettato un ricorso su un giudizio inappellabile e da adottarsi seduta stante?
Chiedo al Consiglio del Palio che mi venga annullata la Squalifica.
Concludo facendo una domanda a tutti i presenti.
Lo spirito del Palio è: cercare di non far correre più un fantino scrivendo su dei fogli di carta, ho avere la possibilità di gioire battendolo in pista?
Ringrazio tutti quanti e auguro a tutti Buone Feste
Danilo Todde
Nessuna risposta dal Consiglio del Palio alla lettera di protesta inviata al Consigliere delegato al Palio dal fantino Danilo Todde. La seguente lettera è stata inviata, via fax, al Signor Bertolino per far conoscere al Consiglio del Palio le motivazioni della protesta. Non è arrivata nessuna risposta e non se n’è parlato neanche all’ultimo Consiglio, forse perché la voce di un fantino non conta niente. Forse la pubblicazione sul Canapo servirà a far prendere in esame la contestazione. Saluto tutti i componenti del Consiglio del Palio e tutti i presenti.
Al termine della 2^ batteria del palio 2011 mi è stato comunicato che il Rione San Secondo aveva presentato reclamo per aver subito una scorrettezza e venivo accusato di aver trattenuto le briglie
del cavallo montato da Silvano Mulas.
Sono rimasto tranquillo e ho subito pensato a prepararmi per la finale in quanto sicuro di non aver commesso nessuna irregolarità.
Il reclamo presentato dal Rione San Secondo è stato subito preso in esame dal Capitano del palio, dal Magistrato del Palio e dai Giudici di percorso.
Visionando le immagini televisive di GRP e non riscontrando alcuna irregolarità il Capitano del Palio respingeva il reclamo.
In data 22 novembre 2011 mi è sta consegnata una raccomandata che mi comunicava di essere stato squalificato per cinque anni per un ricorso presentato dal Rione San Secondo.
Andando visionare i filmati non ho visto in nessun momento la mia mano prendere le redini del cavallo anche perché ciò non è accaduto.
Se nei seguenti articoli del regolamento del Palio di Asti c'è scritto che:
Art. 61
La Giuria di percorso è alle dipendenze del Capitano del Palio.
Art. 60
Compito della Giuria di percorso è quello di accertare che i concorrenti non trasgrediscano il presente Regolamento durante la disputa della Corsa del Palio. Nel caso i giudici di percorso ravvisassero una scorrettezza ad opera di uno o più fantini dovranno tempestivamente relazionare
al Capitano del Palio per gli eventuali provvedimenti disciplinari da adottarsi seduta stante.
Art. 64
Competenti a decidere tutte le controversie che nascano dallo svolgimento della Corsa del Palio sono il Capitano ed il Magistrato del Palio congiuntamente; il giudizio emesso è inappellabile.
Perché è stato accettato un ricorso su un giudizio inappellabile e da adottarsi seduta stante?
Chiedo al Consiglio del Palio che mi venga annullata la Squalifica.
Concludo facendo una domanda a tutti i presenti.
Lo spirito del Palio è: cercare di non far correre più un fantino scrivendo su dei fogli di carta, ho avere la possibilità di gioire battendolo in pista?
Ringrazio tutti quanti e auguro a tutti Buone Feste
Danilo Todde