Atmosfera davvero poco natalizia quella che si è respirata ieri nel Consiglio del Palio.
Sembra quasi che le polemiche e gli strascichi del Palio appena trascorso non abbiano lasciato completamente i rettori.
Nervosismo, scambi di accuse reciproci, diffidenze all'interno dello stesso Collegio dei Rettori. Nel 2012 ci sarà molto da lavorare, in primis per garantire maggiore serenità all'interno del Consiglio del Palio.
Andiamo con ordine: la serata si pare con un intervento di Bertolino: oltre a confermare il già annunciato Album di figurine sul Palio, il consigliere delegato al Palio annuncia che le prenotazioni per le tribune di piazza Alfieri, in occasione del Palio 2012, saranno bloccate fino a Marzo – Aprile, perchè, spiega, “si passera a un sistema di vendita on line dei biglietti per alcuni settori della piazza”.
Poi si passa alle comunicazioni del Capitano del Palio: oltre alle sanzioni già comunicate in precedenza e a quella di Canelli, di cui abbiamo già parlato, Vespa ha ammonito i rettori a “non occupare l'area del mossiere durante le fasi della corsa e della mossa. Nella riunione pre Palio, - ha detto – è stato comunicato che non sarebbe stata tollerata l'intrusione nell'area dedicata al mossiere: tre rettori, nonostante le raccomandazioni, l'hanno fatto lo stesso.
Per questa volta non prenderemo provvedimenti nei confronti di quei rettori che si sono resi colpevoli di questa infrazione, visto anche l'andamento molto difficoltoso della mossa della prima batteria. Ma non sarà più tollerata l'intrusione nei prossimi anni. Questa decisione servirà da monito in futuro”.
Dopo le comunicazioni ufficiali, la palla è passata ai rettori, commentando le comunicazioni del Capitano e tornando anche sui fatti del Palio 2011.
Parla Massimo Bonino, neo eletto presidente del Collegio dei Rettori: “Il Palio cambia, c'è bisogno di nuove regole che in questo momento non ci sono. Ora una regola non scritta viene liberamente interpretata. Io sostengo la possibilità che dal Palio 2012 i ricorsi non vengano più inoltrati al Capitano del Palio, ovvero la stessa persona che dà il giudizio di primo grado, ma si crei un collegio ad hoc, magari tra ex rettori ed esperti di Palio”.
Giovanni Spandonaro, rettore della Torretta: “Non sono d'accordo con l'ultima comunicazione del Capitano riguardo all'intrusione nella zona mossiere. Abbiamo dovuto sopportare un mossiere semplicemente disastroso e io stesso ho faticato per tenere a bada il mio comitato dopo la scandalosa gestione della mossa della prima batteria. Mi sembrano accuse fuorvianti e ingiuste nei confronti dei rettori”.
Vero e proprio monologo, invece, di Maurizio Rasero, che in quasi 40 minuti di intervento ha toccato tutti i temi caldi del Palio 2011 “Per quanto riguarda le sanzioni, nel nostro caso, come ho già detto sui giornali, è tutto chiuso, anche se penso che questa decisione sia arbitraria, e nuoce a tutta la manifestazione del Palio, privando questo della sfilata di uno dei partecipanti.
Abbiamo anche detto che non saremmo stati fermi due ore nel giorno del Palio. Avevamo “l'opzione Canelli” – scherza Rasero – ma stasera anche questa ci è sfumata”.
Tornando alla sanzione, che prevede che il borgo Fluviale si presenti solo con il vessillo, Rasero sostiene che “ se si vuole educare questa punizione va nel senso opposto. Anche perché il borgo si è attivato in tutto e per tutto per cercare il vessillo scomparso”
C'è né anche per il consigliere delegato al Palio Bertolino: “sulla questione della trattenuta di Todde, San Marzanotto su Mulas, San Secondo, sono stato invitato a visionare i fotogrammi della corsa. Ma con mia sorpresa, ho scoperto che Bertolino, consigliere al Palio, li aveva già ritirati dalla circolazione e forniti a Zappa che ha fatto la domanda per la sanzione. Visti i trascorsi di Bertolino, è solo una coincidenza”.
Tanaro, inoltre è anche per una deregulation del Palio: “Molti ora dicono “regole regole, regole”. Attenzione a non metterne troppe. Più ci sono regole, più ci sono polemiche, contestazioni e poi bisgna trovare un meccanismo per cui queste regole possano essere applicate a prova di errore”.
Attacca anche sul Collegio dei Rettori “c'è un andazzo di sfiducia dove a volte si parla male alle spalle degli altri” e parla anche del mossiere 2012 “dobbiamo muoverci per tempo e cercare un mossiere come Bircolotti, che in questi anni ha avuto un margine di errore basso”.
Pronta la replica di Vespa: “affermare che troppe regole non servono è una cosa senza senso, la Storia ci dimostra il contrario” dice il Capitano portando come esempio la “deregulation” di Clinton degli anni '90. “Il Palio è incapace di regolarsi da solo”.
Per quanto riguarda la sanzione di Tanaro, il Capitano dice che “ho cercato di fare tutto il possibile per arrivare a una soluzione negoziata, anche perché a me la storia della querela non mi piace per nulla. Ma il problema non si è appianato in nessun altro modo, neanche con un incontro a tre tra me, Rasero e Zappa”.
Caustico il Consigliere Delegato al Palio, Bertolino: “chiudiamo l'anno paliesco con un ulteriore attacco nei miei confronti, mettendomi in mezzo senza uno straccio di motivazione e attaccandomi per una facoltà che ho come consigliere delegato al Palio e che metto in pratica nei confronti di ognuno dei partecipanti alla corsa. Non capisco di che cosa mi si accusa: non ho falsificato il filmato, né ho creato dei problemi” per quanto riguarda il mossiere, “ci sarà un Collegio dei Rettori che porterà dei nominativi e si sceglierà nella lista”.
Replica anche di Marco Zappa, rettore di San Secondo “La questione della sanzione non dipende dalla volontà di San Secondo e Tanaro, ma c'è un infrazione al regolamento che andava sanzionata. La querela, ci tengo a precisare ancora una volta, è contro ignoti e non contro nessun signore di Tanaro. Sarebbe bello però sapere qualcosa sui fatti reali della vicenda, visto che questi sono ancora molto oscuri. Io ho chiesto le scuse ufficiali a Rasero per quello che è successo in assemblea e anche che si potesse concordare la nostra rivalità auto regolamentandoci. Siamo sempre disponibili a questo incontro”
Ultimo intervento di Diego Musumeci, Moncalvo: “Equiparare le due squalifiche di Canelli e di Tanaro, mi sembra azzardato. Perché bisogna sanzionare la sfilata, che non c'entra nulla, per un furto avvenuto in tutt'altro contesto? Penso che possano esistere punizioni migliori e altrettanto efficaci senza che ci rimetta tutto il Palio. Ne propongo una: perché non ripetere nel corteo un fatto storico come l'umiliazione di Canossa? Sarebbe bello vedere una sfilata di tanarini penitenti in saio per quello che è successo nel 2011”.
Si va agli auguri di Natale, sperando che il 2012 possa essere più sereno dell'anno che si sta per concludere.