venerdì 29 agosto 2014

Corse allo stadio: 21 giorni al Palio e i nodi da sciogliere


Le corse a pelo dello stadio Censin Bosia sono tradizionalmente l'ultimo banco di prova per fantini e cavalli.
Si tratta di un appuntamento fondamentale, utile per fare a volte scelte definitive soprattutto sui purosangue, a volte sicuramente difficili.
Nel Palio, più che in altri avvenimenti, le voci tendono a mescolarsi, andando a creare un sottofondo di "rumors" o indiscrezioni che ovviamente costituiscono il sale della Festa. Noi vi riportiamo quello che si dice in questi ultimi giorni nell'ambiente del Palio, andando poi a verificare con un occhio alle corse di sabato quali sono le decisioni che i comitati Palio dovranno prendere in vista del 21 settembre.
San Secondo, con Dino Pes schiera l'"Inglese" cavallo di prima scelta del panorama paliesco astigiano. I soliti ben informati dicono che però il Rione del Santo stia valutando anche altre possibilità: il rettore, Maurizio Bertolino, smentisce seccamente questa ipotesi, dicendo che gli allenamenti tra cavallo e fantino procedono al meglio. Velluto ha comunque diverse alternative alla prima scelta. A casa Mulas, leggi Cattedrale, è arrivata un soggetto importante, che manda al rialzo le quotazioni del bianco azzurri. Nizza presenterà tre cavalli, si dice che Atzeni abbia in mano un'altrettanto valido soggetto, comprato anche per una contrada di Legnano. Su quanto però questo possa influire sugli attuali equilibri del Palio, è tutto da dimostrare. Tanaro ha un paio di opzioni a sua disposizione: uno della scuderia Arri e un'altro cavallo, già veterano della piazza. Spetterà al Bruschelli decidere quello che potrà essere il cavallo migliore per Piazza Alfieri. Anche Farnetani domani si presenterà allo stadio con un buon cavallo: fin qui Bucefalo è rimasto sornione, ma il fantino di Cortona è abituato a stupire all'ultimo. San Marzanotto si ripropone con Alessandro Chiti, che potrebbe essere, come già scritto, una mina vagante.
E poi ci sono i se: alcuni comitati potrebbero decidere proprio in occasione di domani sera: Viatosto, che tutti danno accasato a Mureddu ma che deve ancora passare una sorta di "vaglio tecnico" potrebbe decidere anche diversamente: d'altra parte i collinari al momento non hanno ufficializzato alcunché. E i candidati non mancano. Situazione inversa invece per Montechiaro: Martin Ballesteros è una garanzia in tema Palio di Asti, ma non c'è ancora il cavallo. Che però potrebbe essere scelto già domani sera.  Prove importanti anche per Baldichieri, che però dovrà continuare la preparazione del suo soggetto, e San Pietro: al Palio porterà il cavallo di Donato Calvaccio, visto con successo a Legnano.
Fuori dai riflettori dello stadio si giocano invece altri palii: San Lazzaro, potrebbe puntare su altri soggetti, se al canapo non presenterà il cavallo principale. 
San Paolo passa la mano: Pusceddu, d'altra parte, al momento è in ottima posizione. Santa Maria Nuova, invece, si rivolgerà alla scuderia Coghe, ma quella di Massimo, per un purosangue che probabilmente vedremo sotto Palio. Palio sotto traccia anche per Santa Caterina, dove Mari porterà un cavallo di sua proprietà. Nessuna novità per la Torretta, che si affida al già testato Alessio Migheli che porterà un cavallo almeno da finale, e Don Bosco, che porterà al canapo il cavallo arrivato terzo lo scorso anno con Sebastiano Murtas.