domenica 19 agosto 2018

Verso il Palio 2018 - Il Borgo San Lazzaro


Il Borgo è situato nella zona est della città oltre porta San Pietro, dove già dal 952 d.C. era presente un Lazzaretto. Il Borgo prende il nome, i colori e lo stemma da “San Lazzaro dei mendicanti e degli appestati”. Il suo motto è “A temp e leu” (A tempo e luogo opportuni).

COLORI: giallo e verde

RETTORE: Silvio Quirico

VITTORIE: 






1987

Massimo Coghe "Massimino" su Akebat "Nuvola"

Rettore: Franco Serpone







1991

Tonino Cossu "Cittino" su Blu Bell Music "Lingotto"

Rettore: Franco Serpone







1999

Massimo Coghe "Massimino" su Shakuntala "Nuvoletta"

Rettore: Franco Serpone







2001

Massimo Coghe "Massimino" su Millenium Bug

Rettore: Franco Serpone







2008

Giuseppe Zedde "Gingillo" su Domizia

Rettore: Remigio Durizzotto







2017

Giuseppe Zedde "Gingillo" su Bomario da Clodia

Rettore: Silvio Quirico


TEMA DELLA SFILATA: "Il più umile tra i Santi trionfa, la vittoria della Vita sulla Morte per festeggiare il Palio 2017 vinto grazie alla Temperanza! A temp e leu!"

La devozione a San Lazzaro dei Lebbrosi era particolarmente sentita già dal medioevo nella ricorrenza  del venerdì prima della V di quaresima, data sancita dagli Statuti della Città di Asti del 1377 e rinnovata ogni anno con il giuramento del Podestà secondo l’antica formula di rito del 1221 in cui era obbligo per Causidici e Notai astenersi dal lavoro e osservarne la festività. La Festa di San Lazzaro era un momento per ricordare tutti gli infermi e per ringraziare delle guarigioni: una vera e propria festa della Vittoria della Vita sulla Morte, della Salute sulla Malattia.
Proprio il tema della Vittoria della Vita con la parata delle Virtù propiziatrici e la riconoscenza al Santo viene raffigurata nel corteo della Vittoria del Borgo san Lazzaro che porta in trionfo il Palio del 2017.
Sul trionfale carro domina la figura allegorica della Vittoria della Vita, una figura femminile con richiami alla Vergine Maria, simbolo di fertilità e prosperità ed attorniata da chi nel 2017 ha reso possibile la Vittoria del più umile tra i Santi al Palio della nostra città.
Precedono il carro le figure allegoriche delle Virtù propiziatrici della Vittoria ispirate nella iconografia dell’oggettistica alle figure di alcune delle virtù cardinali e civili de ”L’Allegoria ed effetti del Buono e Cattivo Governo” del Lorenzetti, il famoso ciclo di affreschi trecenteschi senese.
Il personaggio armato della Fortezza apre il corteo come guida salda e decisa determinante nelle vicissitudini della Vita seguita dalla bendata Fortuna, dalla Concordia con la pialla per appianare le divergenze, dalla Prudenza con uno specchio per ben interpretare il passato, leggere bene il presente e prevedere il futuro e dall’incoronata Giustizia con la sua spada.
Precede il carro la Temperanza, la Virtù cardinale di buona e sapiente amministrazione del Tempo, a richiamo del motto del Borgo A TEMP E LEU che celebra le doti di paziente lavoro di quello che oggi è il Borgo più vittorioso dei 21 partecipanti al Palio di Asti.
Seguono il carro i borghigiani devoti del Santo degli Infermi che ringraziano per la Vita, per la Salute e per la Vittoria il loro Santo protettore festeggiando il Palio 2017.

Da sottolineare come sul Carro saranno presenti anche Giuseppe Zedde detto Gingillo, fantino vincitore del Palio 2017, il Rettore Silvio Quirico ed il Responsabile corsa 2017 Alessandro Paroldi.

FANTINO: Il successo dello scorso anno, bis di quello ottenuto in gialloverde nel 2008, ha reso ancora più forte un legame già particolarmente solido. E così anche nel 2018, per la quinta volta consecutiva, e per l'ottava in assoluto, a vestire i colori del Borgo San Lazzaro sarà Giuseppe Zedde. Una storia, quella tra Gingillo e San Lazzaro, iniziata nel 2005, interrotta momentaneamente dopo la vittoria del 2008 e ricominciata nel 2014. Zedde, con quattro vittorie fantino, tra quelli ancora in attività, a vantare il maggior numero di successi in Piazza Alfieri, debuttò ad Asti nel 2002, vestendo i colori di Montechiaro. Due anni più tardi poi, nel 2004, al primo Palio corso con la Torretta seppe subito conquistare il Drappo, impresa ripetuta nel 2008 proprio con San Lazzaro, nel 2011 ancora con la Torretta e nel 2017 di nuovo con San Lazzaro. Oltre alle esperienze in gialloverde e biancorossoblu, Gingillo ha indossato ad Asti anche i colori della Cattedrale negli anni 2009 e 2010. Detto delle quattro vittorie, nel curriculum astigiano di Zedde spiccano anche tre secondi posti, raggiunti nel 2005 con San Lazzaro, nel 2012 con la Torretta e due anni fa con la giubba dei Ramarri. In totale, nei suoi tredici Palii corsi ad Asti, Zedde ha raggiunto la finale in ben nove occasioni.
Zedde arriverà ad Asti in un momento di forma a dir poco eccellente. Nel corso dell'ultima settimana, infatti, Gingillo ha trionfato nella Carriera del 16 agosto a Siena con i colori della Lupa, in quella che è stata la sua terza affermazione in Piazza del Campo. Una vittoria replicata ieri nel Palio di Piancastagnaio con i colori di Voltaia, a conclusione di una tre giorni perfetta. Da non trascurare, inoltre, la partecipazioni di Gingillo anche al Palio di Siena di luglio e le sue ottime prove stagionali nei Palii di San Vincenzo, Fucecchio e Legnano, con la finale raggiunta in tutte e tre le occasioni.

CAVALLI: Perso Bomario da Clodia, vincitore del Palio dello scorso anno ma ingaggiato per il Palio 2018 da San Secondo, San Lazzaro non si è perso d'animo ed anzi, affidandosi alla fornita scuderia del suo fantino, ha trovato le carte giuste per presentarsi al Palio con cavalli di assoluto livello. Tre i cavalli a disposizione, di cui uno, Uron, sta convincendo sempre di più corsa dopo corsa, mentre gli altri due, Serafinu e Resta, testati allo stadio tra giugno e luglio, rappresentano le valide alternative a disposizione di Gingillo per ricoprire il ruolo di "riserva". Facile immaginare come la prima scelta sarà Uron, cavallo vincitore proprio ieri del Palio di Piancastagnaio. Lo stesso Uron che, oltre ad imporsi in entrambe le batterie delle prove disputate al Censin Bosia nei mesi di giugno e luglio, aveva già ottenuto in stagione un primo ed un secondo posto nelle corse a Fucecchio ed una vittoria in quelle a Pian delle Fornaci.
Uron, però, non è l'unico esemplare della scuderia Zedde ad aver fatto bene in stagione. Buone prestazioni, infatti, sono state offerte in provincia anche da Resta e Serafinu.
Resta, secondo nelle prove ad Asti di luglio, in stagione ha preso parte al Palio di San Vincenzo raggiungendo la finale, ha vinto una corsa a Pian delle Fornaci ed ha ottenuto un secondo posto nelle corse a Fucecchio. Proprio a Fucecchio, però, scelto per il Palio e assegnato alla Contrada Torre non aveva preso parte alla corsa, rifiutando di entrare tra i canapi. Un problema che, però, è parso risolto in occasione delle prove disputate allo stadio di Asti.
Serafinu, invece, oltre al terzo posto al Censin Bosia a giugno, vanta in stagione anche un primo posto nelle corse a Fucecchio.

LA SETTIMANA DEL PALIO:
- Lunedì 27 Agosto:
ore 9.00/12.00 - 16.00/18.00: Distribuzione di GV, l'annuario del Borgo.
ore 9.00: Sul sagrato della Chiesa realizzazione "Stradales", per colorare il sagrato di gialloverde.
ore 20.00: Cenino "Aspettando il Palio", presso la Sede.

- Martedì 28 Agosto:
ore 9.00: Sul sagrato della Chiesa realizzazione "Stradales", per colorare il sagrato di gialloverde.
ore 16.00: Giochi per ragazzi e bambini all'oratorio San Domenico.

- Mercoledì 29 Agosto:
ore 17.00: Holy Party con musica e colori per i più giovani presso il cortile della "casa-dietro".
ore 19.00: Aperitivo gialloverde presso l'oratorio San Domenico.

- Giovedì 30 Agosto - ore 20.30: Cenino delle prove del giovedì presso il cortile della "casa-dietro". A seguire partenza del corteo che raggiungerà a piedi Piazza San Secondo per l'iscrizione del fantino.

- Venerdì 31 Agosto: 
ore 8.45/18.00: Scuola di Palio per i più giovani. Verranno seguite le prove in Piazza e si pranzerà con il fantino.
ore 20.30: Cena Propiziatoria sul Sagrato della Chiesa.

- Sabato 1 Settembre - ore 20.00: Cenino delle prove della vigilia presso la Sede.

- Domenica 2 Settembre:
ore 9.15: Corteo dei musici e degli sbandieratori per il quartiere Praia.
ore 10.00: Santa Messa del Palio nella Chiesa Parrocchiale. A seguire benedizione del cavallo e del fantino.
ore 11.30: Corteo Storico per le vie del Borgo.