lunedì 6 agosto 2018

Palio di Siena - Comunicate le proposte di sanzione del Palio di luglio

Foto di Brontolo dice la sua - tratta dal sito www.brontolodicelasua.it
Mentre a Siena nella giornata odierna sono andate in scena le prime previste in vista del Palio d’agosto, nel pomeriggio sono state comunicate le proposte di sanzione relative al Palio di Siena dello scorso 2 di luglio.

A saltare all’occhio sono, soprattutto, le richieste di ben sei Palii di squalifica per Andrea Chessa detto “Nappa II”, a luglio fantino della Tartuca, ed i due Palii di squalifica chiesti per Giuseppe Zedde detto “Gingillo”, fantino nel Palio del 2 luglio del Valdimontone. A Chessa viene contestato in particolar modo di aver ignorato i richiami del Mossiere, bloccando l’ingresso della Contrada di rincorsa (la Chiocciola) e causando il ritardo della partenza del Palio. Per Zedde, invece, la richiesta è legata alla volontà del fantino di creare ostacolo e danneggiamento al fantino del Nicchio, ignorando i richiami del Mossiere che lo invitava a riprendere la posizione al canapo voluta dalla sorte.

Questo il comunicato dell'Ufficio Stampa del Comune di Siena:
“Alberto Tirelli, assessore delegato alla Giustizia paliesca, ha elaborato le proposte di sanzione relative allo scorso Palio del 2 luglio, sulla base di quanto disposto dal Regolamento del Palio e dalla relazione dei Deputati della Festa della quale fanno parte integrante i rapporti scritti dagli Ispettori della pista e dal Mossiere, e tutti gli atti o documentazioni acquisiti.

Andrea Chessa: chiesti sei Palii di squalifica
Di sanzionare il fantino della Contrada della Tartuca Andrea Chessa, detto Nappa II, così come previsto dall’art. 99 del Regolamento del Palio, la squalifica per 6 Palii e dalle relative prove, perché il suo comportamento reiterato e volontario, sia in occasione della 4^ prova sia per il Palio, ha causato aperta violazione alle norme regolamentari. In particolare in più occasioni, ignorando volontariamente i continui richiami del Mossiere, ha intenzionalmente bloccato l’ingresso della Contrada di rincorsa causando il ritardo della partenza.

Giuseppe Zedde: chiesti due Palii di squalifica
Sanzionato anche il fantino della Contrada del  Valdimontone, Giuseppe Zedde, detto Gingillo, così come previsto dall’art. 99 del Regolamento, con  la squalifica per 2 Palii e dalle relative prove, perché il suo comportamento teso a creare ostacolo e danneggiamento al fantino della Nobile Contrada del Nicchio è stato compiuto con volontà, trascurando i continui e incessanti richiami del Mossiere a riprendere la posizione che la sorte gli aveva assegnato.

Luigi Bruschelli: doppia ammonzione
Per Luigi Bruschelli, detto Trecciolino, fantino della Nobile Contrada del Nicchio, considerando quanto previsto dall’art. 99 del Regolamento, l’ammonizione per aver cambiato posto ponendosi volontariamente in una posizione avvantaggiata rispetto a quella toccatagli, infrangendo l’art. 87, che richiama il comma 1 dell’art. 64 dove ciascun fantino è obbligato a mantenere il posto assegnatogli. Una seconda ammonizione per essersi trovato in una situazione di vantaggio alterando volontariamente lo schieramento stabilito dalla sorte e infrangendo le norme regolamentari.

Giosuè Carboni: un'ammonizione
A Giosuè Carboni, detto Carburo, della Contrada della Lupa, come previsto dall’art. 99 del Regolamento, l’ammonizione per aver cambiato posto con la volontà di rimanere in una posizione che non gli spettava, e infrangendo l’art. 87 che richiama il comma 1 dell’art. 64 dove ciascun fantino è obbligato a mantenere il posto assegnatogli.

Contrada della Chiocciola
Alla Contrada della Chiocciola la censura perché il Capitano, in occasione della terza prova si è rivolto al Sindaco con tono irriguardoso,  nonostante poi quest’ultimo abbia formulato le proprie scuse in occasione della riunione svoltasi prima della 4^ prova. La sanzione viene proposta in base a  quanto previsto dall’art. 97, punto a) per la responsabilità diretta  in base all’art. 101 comma 2.

Contrada della Lupa
In base a quanto previsto dall’art. 97 punto a) una censura alla Contrada della Lupa per responsabilità diretta per avere il proprio fantino cambiato posto con quello della Nobile Contrada del Nicchio e non aver mai cercato di riprendere la posizione toccatagli in sorte.

Contrada del Nicchio
Per la Nobile Contrada del Nicchio sono state proposte le seguenti sanzioni. Una censura (art. 97 punto a) per avere, il proprio fantino, cambiato posto per trovare  una posizione avvantaggiata. Una seconda censura per responsabilità diretta (art. 101 comma 2) nei confronti del proprio contradaiolo che scendendo dal palco si è trovato in pista senza alcuna autorizzazione. Una deplorazione (art. 97 punto b), per responsabilità diretta, in base all’art. 101 comma 2, per aver impedito l’uscita delle altre Contrade e del corteo della vittoria. 
Fronteggiamento col Valdimontone:
Nessuna proposta di sanzione per il fronteggiamento  con il Valdimontone  perché secondo l’assessore delegato Tirelli "L’azione del fronteggiamento fra Contrade rivali riveste nel Palio una connotazione propria della secolare tradizione dell’intera città e, in parte, deve risultare intrinseca al tessuto sociale dell’ambiente paliesco, come lo sono tutte le fasi che lo compongono e lo rendono unico". Secondo la lettura dell’assessore "Il fronteggiamento non ha causato nessun problema all’ordine pubblico", si è trattato di un’azione "che rientra in quello spirito di sana tradizione paliesca di cui la stessa storia ne è garanzia assoluta".

Contrada di Valdimontone
Una deplorazione alla Contrada di Valdimontone (art. 97 punto b), perché ritenuta responsabile del costante atteggiamento tenuto tra i canapi dal proprio fantino (art. 101 comma 2). Il fantino, nonostante i continui richiami e avvertimenti del Mossiere, dalla nona posizione si è volontariamente spostato per andare ad occupare posizioni non consentite dalle norme. Una censura (art. 97 punto a) per responsabilità diretta, come previsto dal comma 2 dell’art. 101, per il comportamento tenuto dal proprio barbaresco per aver riportato il cavallo indietro di 10 metri in occasione del fronteggiamento con i contradaioli della Nobile Contrada del Nicchio, nonché per il fatto che un contradaiolo del Valdimontone ha spinto il cavallo verso i contradaioli del Nicchio, pur non colpendoli. Il divieto, per un anno, alla Contrada di Valdimontone di far ricoprire incarichi, soggetti ad approvazione secondo quanto previsto dall’art. 17,  al Barbaresco. Anche per la Contrada di Valdimontone Tirelli non ha proposto alcuna sanzione per il fronteggiamento verificatosi con il Nicchio.

Contrada dell'Oca
Una censura (come previsto dall’art. 97 punto a) alla Nobile Contrada dell’Oca,  per la responsabilità diretta della Contrada nell’atteggiamento tenuto dai propri contradaioli in occasione dell’assegnazione del cavallo (art. 101 comma 2), per aver disatteso gli accordi, del giugno 2013, intercorsi con la Contrada rivale della Torre.

Contrada della Tartuca: chiesti due Palii di squalifica
Squalifica per 2  Palii alla Contrada della Tartuca (art. 97 punto c), considerata responsabile del reiterato atteggiamento tenuto tra i canapi dal proprio fantino (comma 2 dell’art. 101). Come previsto dall’art. 97 punto b), una deplorazione per la responsabilità diretta, in base al comma 1 dell’art. 101, per aver violato il dettato dell’art. 87 che richiama il comma 2 dell’art. 63, da parte del proprio Capitano, con continuità in più occasioni.”