Mississippi fuori dal Palio, manca solo l'atto ufficiale. Il Palio di agosto sta perdendo un altro pezzo da novanta. Anche Mississippi, il cavallo che ha vinto nell'Oca nel luglio 2011 e che rappresenta un big del lotto, è con tre zampe su quattro fuori dal Palio. La motivazione è la presenza a Feltre del cavallo di Osvaldo Costa per i colori giallo neri di Port'Oria.
Una sorpresa, visto che il terzo cavallo del quartiere dove monteranno Andrea Coghe e Francesco Caria, insieme e Nottiifrimmesmai e Periclea, è proprio Mississippi.
La notizia è arrivata ieri nel primo pomeriggio quando la commissione veterinaria itinerante è andata a visitare i cavalli di Port'Oria e uno dei tre cavalli, quello rimasto incerto fino all'ufficialità, è stato proprio Mississippi. Con il giallo di un piccolo incidente durante il trasporto del cavallo nel lungo viaggio fino al Veneto, visto che alcune voci, smentite dal quartiere di Port'Oria, vogliono che Mississippi sia stato ammesso con riserva al palio di domenica. Poco male in un caso o nell'altro, visto che stamani (forse alle undici, ma i quartieri stanno cercando di anticipare l'evento di almeno due ore), ci saranno le prove ufficiali con il canapo (mossiere Gennaro Milone) e Mississippi metterà i suoi piedi nella pista di Feltre. Da quel momento, visto che ieri sera Port' Oria non ha portato i cavalli alle prove libere, non solo il palio di Feltre, ma soprattutto il Palio di Siena, prenderanno una piega differente rispetto a quella prevista.
Le regole del protocollo equino senese parlano chiaro: nessun tipo di attività agonistica o presenza a vari palii per i cavalli iscritti alle previsite nei venti giorni prima la kermesse del Ceppo, in questo caso del 7 e 8 agosto. Addirittura, tra Pissinache e Periclea, sembra che Mississippi possa essere la scelta preferita di Andrea Coghe per correre il palio veneto.
Ancora manca la certezza dell'accoppiata visto che il palio di Feltre prevede l'ufficialità delle accoppiate solo il giorno della corsa. Ma stamani Mississippi farà le prove, probabilmente anche il palio. Non solo, Mississippi venne a Feltre nel 2011 subito dopo aver vinto il Palio nell'Oca con le polemiche che ne scaturirono,mail cavallo che ora è in scuderia di Francesco Caria ha già vinto in Veneto nel 2009. Gli strascichi della bocciatura di luglio, passati silenziosamente in secondo piano, non sembrano aver influito sulla scelta di portare Mississippi a Feltre, anche se questa è l'effettiva dimostrazione di come un protocollo equino senza premi e senza soldi possa far suonare sirene ammalianti per i proprietari senza che Siena possa difendersi. Non è la prima volta che Feltre fa da spartiacque per il Palio di agosto.
Probabilmente, forse perché è il più lontano da Siena, quello bellunese è il palio che più ha la forza di incidere sulle strategie. E così è stato anche nel 2013: dopo Indianos, ecco l'esclusione volontaria di Mississippi.
E' il Palio moderno. Ma in realtà ha sempre funzionato così.