sabato 29 dicembre 2018

Un anno di Palio - parte II

Foto di Efrem Zanchettin
L'anno 2018 sta per volgere al termine, lasciando dietro di sé i ricordi di quanto avvenuto nel corso dei suoi dodici mesi. E l'anno che sta per concludersi, sicuramente, non verrà dimenticato da nessun paliofilo astigiano. Le nuove date del Palio e del Paliotto prima, la vittoria di Moncalvo e del fantino astigiano Federico Arri poi, e le decisioni prese in vista del Palio 2019 infine, lasceranno un segno nella storia della nostra Festa. Ma tanti altri avvenimenti sono accaduti sia nella nostra città sia nelle altre città di Palio. Avvenimenti che "Il Canapo" sta ricordando con la rubrica "Un anno di Palio", giunta oggi alla sua seconda puntata, quella dedicata a quanto avvenuto nei mesi di maggio, giugno, luglio ed agosto.

MAGGIO


Il mese di maggio si era aperto, come da tradizione, con le celebrazioni del martedì di San Secondo. Il sabato successivo, poi, ecco la prima novità dell'anno 2018: il Palio degli Sbandieratori che tornava ad essere disputato a maggio. Il cambio di data non portava scossoni al vertice, con San Lazzaro ancora una volta vincitore, per l'ottava volta consecutiva e la quattordicesima affermazione nella storia. Il weekend dedicato agli sbandieratori proseguiva il giorno seguente con la "Sbandierata del Santo" che vedeva al suo termine l'A.S.T.A. premiare i giovanissimi del Borgo Viatosto quale gruppo più meritevole.
A metà mese un altro dei tornei facenti parte del Superprestige arrivava al suo epilogo e faceva registrare la vittoria di Moncalvo nel Torneo di Volley.
Maggio, poi, è mese ricco di Palii e così negli ultimi due weekend gli appassionati potevano applaudire le vittorie di Samo con Valter Pusceddu e Quan King a Fucecchio, di San Paolo con Francesco Caria e Preziosa Penelope a Ferrara, di San Magno con Marco Bitti nella Provaccia del Palio di Legnano e della Flora con Gavino Sanna e il purosangue Genarmoly nel Palio della città lombarda.


GIUGNO




LUGLIO


Il mese di luglio si apriva, come da tradizione, con la disputa del Palio di Siena che vedeva imporsi il Drago con il fantino Andrea Mari ed il cavallo Rocco Nice. In giro per l'Italia, poi, si registravano la vittoria della Contrada Quattro Strade con Adrian Topalli ed il cavallo scosso San Vittore in quel di Bientina e l'annullamento del Palio di Casole d'Elsa.
Proprio in giro per l'Italia il nome della città di Asti veniva portato in alto dai vari gruppi cittadini impegnati nei campionati nazionali degli sbandieratori. Ottime figure facevano i gruppi di A.S.T.A., San Lazzaro, San Pietro, Don Bosco e Santa Caterina nei Giochi Giovanili di inizio mese. Nei weekend successivi, poi, San Pietro e Don Bosco nella Tenzone Bronzea guadagnavano la promozione in A2, e l'A.S.T.A. riusciva brillantemente a difendere la categoria nel corso della Tenzone Argentea, portando a compimento un'impresa invece solo sfiorata da Santa Caterina.
Nella nostra città, però, l'attenzione era sempre più rivolta alla corsa del Palio, ormai alle porte. Nel quadro delle monte si registravano i cambi di San Marzanotto che sceglieva di sostituire Andrea Farris con Alessandro Chiti e di San Silvestro che sostituiva lo stesso Chiti con Bastiano Sini. La fine del mese, poi, vedeva andare in scena la seconda riunione di prove d'addestramento allo stadio che, dopo un primo rinvio causato dal fortissimo temporale abbattutosi in città, venivano recuperate nella serata di venerdì 27.


AGOSTO


L'arrivo di agosto segnava l'inizio del countdown in vista del Palio, lontano ormai solo un mese. Prima della nostra Festa, però, era ancora tempo di altri Palii italiani: a Feltre Adrian Topalli con Red Riu vinceva la corsa dei cavalli, mentre a Pian di Scò si imponeva Enrico Bruschelli, pochi giorni prima presentato a San Paolo, con il cavallo Sempre in Piedi.
A Siena il Palio d'agosto andava alla Lupa con il fantino Giuseppe Zedde ed il cavallo Porto Alabe. Lo stesso Zedde due giorni più tardi si imponeva anche a Piancastagnaio, regalando la gioia a Voltaia con il suo Uron.
Passato il Ferragosto ad Asti era ormai tempo di Palio. Nei giorni precedenti all'inizio della Settimana più attesa dell'anno "Il Canapo" presentava i 21 partecipanti con le consuete schede.
La conferenza stampa di presentazione del Palio segnava di fatto l'inizio della nostra Festa, dal 2018 anticipata di due settimane.
La settimana del Palio, fatta di tantissimi eventi organizzati dai Comitati Palio, entrava nel vivo con le due giornate di visite veterinarie e con la presentazione dei fantini dal Palazzo Civico, evento anticipato al giovedì sera, capace di emozionare i tantissimi presenti in una Piazza San Secondo gremita.
Il giorno successivo, poi, era finalmente tempo di Prove Ufficiali in Piazza con la novità del doppio appuntamento con le prove disputate in batterie sia il venerdì mattina sia il venerdì pomeriggio.