domenica 20 maggio 2018

Palio di Fucecchio - Valter Pusceddu e Quan King regalano la vittoria a Samo!!

Immagine tratta da www.paliodifucecchio.it
La Contrada Samo con Valter Pusceddu e Quan King ha vinto il Palio di Fucecchio del 2018. Un Palio intenso, ricco di emozioni e di sorprese e capace anche di sconfiggere il maltempo, con la pioggia che, caduta ad intermittenza nel corso del pomeriggio, è stata protagonista anche nel corso della finale. Un Palio corso da sole undici Contrade a seguito della squalifica comminata a Torre a causa delle grandi difficoltà del cavallo ad entrare tra i canapi durante la prima batteria. Rispetto a quanto pronosticato alla vigilia da rimarcare l'eliminazione in batteria del fantino di Ferruzza Carlo Sanna (che montava il forte Unico de Aighenta), rimasto attardato già dai primi metri a seguito delle nerbate con Gigi Bruschelli, fantino della Contrada Cappiano, rivale di Ferruzza.

Dopo le emozioni delle batterie la finale vedeva così chiamate al canapo due coppie di Contrade nemiche (Borgonovo/Botteghe e Porta Bernarda/Porta Raimonda). Una finale che ha visto una mossa luna e complessa, con le quattro Contrade nemiche a contrastarsi ed il Mossiere Renato Bircolotti, autore di una grande prestazione, costretto ad annullare quarto partenze. Alla partenza buona, come già accaduto in quelle false, a scattare in testa è Samo capace poi di mantenere il primo posto sino all'arrivo. Con la vittoria odierna Pusceddu, ad Asti fantino della Torretta, bissa a Fucecchio il successo ottenuto nel  2013 con i colori di Torre. Per la Contrada Samo si tratta della seconda vittoria, un successo che mancava dal 2011 (Mereu su Narcisco).

Questa la cronaca delle batterie e della finale:
I BATTERIA:
Dallo steccato: Samo (Valter Pusceddu su Quan King), San Pierino (Simone Mereu su Red Riu), Porta Bernarda (Alberto Ricceri su Farfadet su Pecos), Querciola (Andrea Coghe su Contestetou), Torre (Adrian Topalli su Resta) e Borgonovo (Simone Fenu su Pressing de Mores)

Come si era già visto nelle prove il cavallo di Torre mostra grandi difficoltà nell'entrare tra i canapi. Dopo diverse uscite comandate dal Mossiere Bircolotti e dopo che lo stesso Mossiere si è trovato costretto più volte ad alzare la voce per richiedere un intervento del cda al fine di tutelare l'incolumità dei cavalli, viene decisa l'esclusione di Torre dal Palio. Il cavallo Resta ed il fantino Topalli lasciano così la Buca dopo un giro di pista accompagnato dall'applauso di tutti i presenti sulle tribune.
I partenti rimangono quindi cinque e la batteria parte dopo pochissimi minuti di mossa. A scattare in testa è San Pierino con Samo, Borgonovo, Porta Bernarda e Querciola ad inseguire. Nonostante il grande impegno di Coghe il cavallo di Querciola non riesce ad impensierire i primi quattro che arrivano pressoché appaiati strappando i pass per la finale.

ORDINE D'ARRIVO: San Pierino, Samo, Borgonovo, Porta Bernarda e Querciola


II BATTERIA:
Dallo steccato: Porta Raimonda (Jonatan Bartoletti su Tidoc), Sant'Andrea (Gavino Sanna su Ungaros), Massarella (Giuseppe Zedde su Quarzo Blu), Ferruzza (Carlo Sanna su Unico de Aighenta), Botteghe (Andrea Mari su Uired) e Cappiano (Luigi Bruschelli su Brigantes)

Dopo due partenze false ed un richiamo comminato dal Mossiere a Botteghe, il terzo tentativo è quello buono. Scatta subito in testa Sant'Andrea, mentre Ferruzza si allarga troppo consegnandosi alla rivale Cappiano. Carlo Sanna e Gigi Bruschelli danno così il via ad una serie incredibile di nerbate e si attardano rispetto ai primi quattro che, senza dover troppo forzare, guidano la corsa sino al termine dei due giri. Sant'Andrea mantiene quindi la testa fino al traguardo precedendo Botteghe, Massarella e Porta Raimonda. Più staccate arrivano Ferruzza e Cappiano. Carlo Sanna, favorito della vigilia, manca così l'accesso alla finale, con Bruschelli che, pur non qualificandosi all'atto conclusivo del Palio, centra l'obiettivo di fermare la Contrada nemica.

ORDINE D'ARRIVO: Sant'Andrea, Botteghe, Massarella, Porta Raimonda, Ferruzza e Cappiano


FINALE:
Dallo steccato: Porta Raimonda (Jonatan Bartoletti su Tidoc), San Pierino (Simone Mereu su Red Riu), Samo (Valter Pusceddu su Quan King), Botteghe (Andrea Mari su Uired), Borgonovo (Simone Fenu su Pressing de Mores), Sant’Andrea (Gavino Sanna su Ungaros), Porta Bernarda (Alberto Ricceri su Farfadet du Pecos) e Massarella (Giuseppe Zedde su Quarzo Blu).

Dopo una mossa piuttosto laboriosa, con quattro partenze false, un paio di uscite dai canapi e diverse scaramucce tra le Contrade nemiche (con richiami per Botteghe e Borgonovo) al via prende subito la testa Samo, seguito da Massarella. Dietro è battaglia tra le Contrade nemiche che non risparmiano gli scambi di nerbate. Samo in testa controlla la situazione senza problemi, mentre dalle retrovie rimonta Sant’Andrea che in un giro risale dalle ultime posizioni sino al secondo posto. Gavino Sanna si lancia così all’inseguimento di Pusceddu che però fa valere l’esperienza e si difende senza particolari problemi, andando a tagliare il traguardo in prima posizione e regalando il successo a Samo. Seconda posizione per Sant’Andrea, terza per Massarella.


(Informazioni tratte da www.ltirreno.gelocal.it)