sabato 2 maggio 2015

Stima del Palio, una cerimonia tra tradizione e proposta di cambiamenti



E' bene ricordare come quella di stasera sia una cerimonia relativamente moderna, che poco a che vedere con la storia del Palio antico. Una proposta per rendere la Stima del Palio più consona allo spirito del Palio è stata da poco depositata da Gianluigi Bera al Consiglio del Palio. Vedremo se il prossimo anno la cerimonia subirà delle modifiche. Per ora un resoconto di quanto avverrà stasera:



La prima cerimonia in programma è quella del giuramento: i ventuno rettori portando sulle spalle il mantello cremisi, con sopra le insegne del proprio rione, leggeranno la formula dove è chiesto "nei valori civici di libertà, solidarietà operosità sanciti nel codice Catenato, di comportarsi con lealtà e onore". Il capitano del Palio toccherà la loro spalla con una spada, intesa come simulacro della croce. In questa fase della cerimonia, molti sono gli innesti moderni in un rito totalmente assente nei tempi antichi.

Soprattutto nella parte che tenta ingenuamente di riprodurre l'addobbamento del cavaliere, decisamente incongrua per funzionari eletti la cui investitura non deriva da altri se non dai rispettivi Popoli che conferiscono loro il carisma dell'Autorità rappresentativa.La seconda cerimonia è la stima dei drappi. Sei estimatori, uomini di comprovata fede, giureranno sul codice Catenato che i Palii "sono della qualità e bontà solita": il drappo del Palio deve essere lungo sedici rasi (ogni raso circa 60 cm) per il Palio della corsa, dieci per il Palio offerto alla Collegiata.

I drappi vengono allora arrotolati su loro stessi ed apposti sotto ai sendalli, le tele dipinte che accompagnano i Palii, che per l’anno 2015 sono opera del maestro Sergio Unia
Al termine della stima, sul verbale sigillato con ceralacca, il Sindaco della Città di Asti dichiarerà: "In nome della città e del Consiglio del Palio dichiaro che il Palio dell'anno di grazia 2015 è solennemente indetto secondo gli antichi statuti e regolamenti, e si correrà ad Asti domenica 20 settembre in Piazza Alfieri".

L'ultimo atto di questa antica e solenne cerimonia sarà "l'Esposizione dei Palii" al popolo, dal balcone di Palazzo Civico: il corteo delle autorità rientrerà a Palazzo Civico scortando i drappi fino al balcone che si affaccia sulla Piazza del Santo Patrono, dove i Palii, secondo l'antichissima consuetudine, al suono dei musici, ed allo sventolare delle bandiere, verranno "esposti" al popolo. Da questo momento viene ufficialmente indetto il Palio dell'Anno del Signore 2015