mercoledì 13 maggio 2015

Museo del Palio: in programma l'apertura prima della corsa 2015



Tutto procede secondo i piani, e inconvenienti permettendo, il Museo del Palio sarà pronto prima della corsa di settembre.

E' Palazzo Mazzola la sede di quello che sarà l'illustre esposizione che ricorda la storia della più antica Festa astigiana, grazie ad un cantiere finanziato con i fondi europei del PISU per circa un milione di euro destinati al recupero della struttura.

A coordinare i lavori architettonici è Cristina Cirio (responsabile del servizio edifici storici del Comune) mentre la realizzazione del museo vero e proprio è affidata a un comitato scientifico, in cui sono presenti, tra gli altri, Silvana Ferraris, del servizio manifestazioni del Comune di Asti.

"I lavori stanno procedendo per il meglio - ci spiega - e abbiamo già organizzato l'esposizione dei cimeli che faranno parte della collezione. Sarà un museo che avrà una forte componente multimediale, con alcuni filmati girati in occasione del Palio 2014 e che racconteranno i momenti più salienti del Palio durante tutto il corso dell'anno, oltre a una esposizione di oggetti storici che racconteranno la vita, gli usi e i costumi della città, di cui il Palio è sempre stato un momento fondante".

Sempre secondo i progetti, nel percorso espositivo ci sarà un'area dedicata ai protagonisti: ognuno dei rioni, borghi e comuni avrà il proprio spazio con una propria bandiera e la descrizione dei fatti storici più significativi del territorio. Negli interrati e ai piani superiori (ad eccezione del sottotetto) saranno custoditi i documenti dell’archivio, tra cui il Codex Astensis e il Codice Catenato. Sarà anche possibile consultare i testi in un’apposita camera mentre il salone nobile, sempre a piano terra, verrà utilizzato per ospitare convegni e conferenze

E' già stata indetta la gara per il logo del Museo del Palio, che era aperta agli elaborati delle scuole superiori della provincia di Asti. A breve la commissione deciderà il bozzetto vincitore.

Insomma, se nel frattempo non affiorerà qualche reperto storico (con la conseguente sospensione dei lavori), il Museo del Palio sarà pronto per la corsa di settembre: una importante occasione per far scoprire, ad astigiani e turisti, un pezzo di storia importantissimo per la nostra città.