sabato 10 gennaio 2015

Siena, cambiamenti strategici nelle scuderie senesi





La geografia sta cambiando. C’è chi decide di restare «single», chi invece cerca ‘compagnia’. Oppure, semplicemente, cambia compagno di avventura. Qualcuno sceglie, invece, di tentare la fortuna mettendosi in proprio. Di qui il valzer che da una manciata di settimane, ormai, coinvolge le scuderie. Ad aprire le danze, qualche tempo fa, è stato Elias Mannucci. Lo scorso anno si è fatto le ossa da Alessio Migheli, mettendosi in luce. E conquistando gradini nella ‘hit parade’ dei giovani emergenti. «Adesso – racconta – sono a casa mia, a Radi, sulla strada che porta a Vescovado. Un passo importante, lo so bene. Ma alcune dirigenze stanno venendo, con maggiore assiduità del 2014. L’obiettivo è correre in Piazza, ce la metterò tutta anche se con tante rivali so che è più complicato». Quattro cavalli, tanto per iniziare. Nottambulo, che ha corso il Palio, così come Osvaldo. Poi ha preso in allenamento Preziosa Penelope e il più giovane Shagi. E Migheli? «Quest’anno resterò da solo. Monterò a nastro – assicura il fantino – e non perderò occasione per farmi vedere». Messaggio ricevuto.

Le novità non finiscono qui. Andrea Chessa, due Carriere in Piazza (Chiocciola e Leocorno), da un mese collabora con Andrea Mari. Dalla scuderia di Santo Stefano si è dunque trasferito a Vescovado. Una mossa che, senza nulla togliere al bel rapporto con Fabio Fioravanti, rimasto intatto, potrebbe risultare importante per il futuro del fantino. «Qui ci sono molti cavalli da montare, è anche un luogo particolarmente adatto per allenarli. Tutto fieno in cascina, quanto ad allenamento, visto che sono subito impegnato nel palio di Buti ma anche per il futuro. Per una caduta che succede a tanti fantini sono stato penalizzato oltre misura», sottolinea. Era il 2 luglio 2012, montava Magic Tiglio nel Leocorno. Da quel momento non gli è stata concessa «un’altra possibilità che – ribatte – credo di meritare. Non intendo arrendermi perché penso di avere capacità e testa giusta per il Palio di Siena».

Altro nome che deve riacquistare credibilità, cancellando Palii deludenti, è Silvano Mulas. Dieci Carriere corse, una vinta nella Selva. Molti si domandavano dove avrebbe puntato la barra, quest’anno, per ripartire. Ebbene lo troveremo in via definitiva, da metà gennaio, alla scuderia alle porte di Siena di Camilla Trapassi. Qui, peraltro, approda anche Jacopo Pacini (Massimo Donatini è dunque attualmente ‘single’) «per preparare i mezzosangue – spiega – di cui si occupa Massimiliano Muzzi. Ma non solo quelli. Continua, fra l’altro, la collaborazione con Tozzi e Nerozzi». Insomma, un bel rimescolio c’è stato. E non finisce qui, a quanto si sente nell’aria. In attesa delle prossime mosse, c’è chi a fine 2014 ha invece tagliato il nastro alla nuova scuderia. E’ il caso di Gingillo che si è trasferito in strada di Collepinzuto, alle porte della città, in una struttura veramente splendida. In questo caso, però, non muta il compagno di viaggio che resta Carlo Sanna

E le corse? Incredibile ma vero. In questo scorcio d’inverno c’è chi ha già deciso le date degli appuntamenti. Ossia l’associazione sportiva di Monteroni d’Arbia. Da segnare subito nelle agendine domenica 15 marzo, prima uscita dei cavalli da Piazza, come da tradizione. L’altra kermesse sicura è quella dell’11 aprile, sempre di domenica.

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