mercoledì 7 gennaio 2015

Gessa: "Ho trovato un borgo giovane e determinato"


Abbiamo fatto qualche domanda al nuovo fantino di Tanaro, Sandro Gessa, che dopo il suo debutto nel 2006 tornerà in pista quest'anno per difendere i colori del Borgo fluviale.
Sandro, vestire la giubba di Tanaro e sicuramente per ogni fantino un grande onore ed una grande responsabilità. Come ti preparai al meglio per questo impegno?

Mi preparo al meglio, sicuramente pensando il meno possibile alla grande responsabilità che mi attende ma lavorando sodo assieme alla dirigenza per riuscire ad arrivare a settembre con le migliori carte in mano per poter chiudere la partita del Palio.

Il tuo ingaggio come già espresso dal Rettore sarà anche un'occasione per riscattare il tuo debutto del 2006. Come pensi che sia il cambiato il Palio in questi ultimi 9 anni?

Credo ché il Palio non sia cambiato: cambia la gente, cambiano i cavalli, cambiano i fantini e i rettori: ma il Palio è sempre il Palio.

Alcuni tuoi colleghi hanno percorso la strada che dalle regolari li hanno portati alle corse a pelo. Come si prepara un fantino per un palio?

Io arrivo dalle regolari ma come molti sanno ho già vissuto a lungo in questo ambiente: per un Palio devi sicuramente allenarti molto più duramente,  sia sotto l'aspetto fisico ma soprattutto sotto quello mentale.

Tanaro è sicuramente un Borgo protagonista del Palio: come sei stato accolto al tuo ritorno?

Sono stato accolto davvero molto bene: il popolo bianco azzurro non mi ha fatto pesare per nulla la mia assenza dall'ambiente. Le soddisfazioni maggiori le ho trovate soprattutto nei giovani che ho trovato molto motivati, determinati e convinti nel costruire una annata di grande Palio.

Hai la fama di essere un fantino "fuori dai giochi": quali possono essere i pregi e difetti di una posizione come la tua?

Non credo ci siano pregi o difetti nella mia posizione: un fantino è sempre un fantino e io sono un professionista che al 100% darà il massimo per i colori biancazzurri e per tutti quelli che durante tutto l' anno si danno da fare per far si che Tanaro sia sempre il borgo più competitivo del Palio di Asti.