mercoledì 28 gennaio 2015

Il centrodestra: assoluto sostegno al Palio



Tante le dichiarazioni da parte del centrodestra astigiano in seguito alle polemica su una presunta sospensione del  Palio.

Ad iniziare è il capogruppo, Giorgio Galvagno: "Non ho seguito la polemica nei suoi sviluppi ma penso che quella di Lattanzio sia stata solo una provocazione. "Questa Amministrazione ha tagliato su tutto? E allora che tagli anche il Palio!" credo sia una semplice boutade, per sottolineare l'attività nefasta di questa giunta su Asti e tutte le sue manifestazioni.  D'altra parte chi vuole affossare il Palio non siamo noi di certo, che nella manifestazione abbiamo sempre creduto. Piuttosto il sindaco dovrà spiegare come fare l'edizione 2015 con i miseri fondi a disposizione".
Sulla stessa linea d'onda l'ex Capitano del Palio ora consigliere Mario Vespa: "Ovviamente quella di Lattanzio era una posizione personale: credo che nessuno del centrodestra voglia abolire il Palio. Quello che però il sindaco deve spiegare è come si riuscirà a fare il Palio quest'anno, dal momento che i soldi non ci sono e il piatto piange".
"Quello sollevato da Lattanzio è un problema che deve essere affrontato - spiega così l'ex consigliere al Palio Maurizio Bertolino - è ora che si trovino nuove strade di finanziamento per il Palio. E' ovvio che nessuno vuole sospendere il Palio, ma la Festa deve essere gestita in maniera più moderna ed efficiente. E se ci fosse da sacrificare i contributi ai comitati, io sarei il primo ad alzare la mano per dire di sì".
"Ovviamente quella di Lattanzio non è la posizione del centrodestra - fa sapere Fabrizio Imerito - anzi, penso che stasera durante il Consiglio Comunale spiegheremo meglio la nostra posizione che è di assoluto sostegno alla Festa".