martedì 10 febbraio 2015

Il Capitano: "Subito all'opera per il bene del Palio"


All'indomani della riconferma a Capitano del Palio, arrivata dopo un periodo di riflessione sul da farsi, Enzo Clerico parla dei suoi programmi per il 2015.

"Sono contento della rielezione - afferma il Capitano del Palio - a dire la verità la scelta di lasciare era già presa, ma in seguito alle richieste di molti rettori, che mi hanno chiesto personalmente di rimanere, ho pensato che era il caso di tornare sui miei passi. Il Palio mi ha dato tanto, e tanto ho chiesto ai rettori. Ora che è venuto il momento di dare qualcosa in cambio, ovvero la mia disponibilità per un anno ancora, ho deciso di dire di sì".
Ma quali saranno le priorità per il Capitano del Palio in questo 2015? "Innanzitutto il regolamento: nell'ultimo Consiglio del Palio è emersa chiaramente da parte di alcuni rettori la volontà di cambiare e semplificare il regolamento del Palio, che oggi come oggi è uno strumento non più utile alla Festa. Ed è per questo che lancio una proposta: tornare al regolamento del 1967, e usare lo stesso come una piattaforma su cui poter costruire le modifiche di cui il Palio ha bisogno, Azzereremmo così una serie lunga di modifiche ed emendamenti che si sono avuti nel corso degli anni, per avere finalmente un regolamento chiaro, semplice e soprattutto immediato".
Per il 2015, inoltre, il Capitano prevede un coinvolgimento, se possibile, ancora maggiore del gruppo: "Il gruppo del Capitano è davvero unito ed affiatato, credo che questo sia un valore aggiunto al mondo del Palio: la mia volontà, pur rispettando i ruoli e l'età di tutti, è quella di far crescere ulteriormente questo gruppo, in maniera da incentivare e formare una serie di ragazzi che in futuro potranno ricoprire altre cariche in ambito paliesco".
Prossimo appuntamento per il gruppo del Capitano, sempre impegnato nell'opera di valorizzazione del Palio,il 26 di febbraio, alla cogestione del Giobert, dove saranno presenti insieme al rettore Maria Teresa Perosino.