venerdì 12 dicembre 2014

San Damiano, domani e domenica il presepe vivente


Tutto pronto, a San Damiano, per il presepe vivente, che si terrà domani e domenica nel centro del paese.
Per il settimo anno consecutivo, infatti, San Damiano ospiterà una manifestazione, che coinvolge tutti, dai più grandi ai più piccoli, in modo suggestivo e significativo nella sua rappresentazione. Ecco il programma della manifestazione: nella serata di sabato 13 dicembre a partire dalle ore 21,00 ci sarà il corteo della Sacra Famiglia e dei pastori che percorrerà Corso Roma per raggiungere l’antico Borgo dei Sutè, ai piedi della chiesa parrocchiale. Il “Burghet” prenderà vita con le rievocazioni di antichi mestieri e le animazioni di oltre 100 personaggi in costume. Il gruppo di pastori e artigiani sfilerà per il centro storico fino a raggiungere il borgo, all’interno del quale verrà rivissuta una storia, che da millenni perdura nella nostra cultura e tradizione. La meta di tutti (visitatori e personaggi) sarà la capanna dove Maria e Giuseppe accoglieranno Gesù Bambino, riscaldato dal bue e dall’asino, nel cortile di Casa Berroni. Fuori ed intorno ad essa, pastori con pecore al seguito, lavandaie, falegnami, calzolai, intagliatori, fornai, coniatori di monete, fabbri, pescivendoli, mattonai, locandieri, cordai, mercanti, danzatrici e artigiani del legno e della pietra mostreranno le loro abilità professionali. L’antica torre companaria, allestita in modo lussuoso, diventerà la dimora del crudele Re Erode e della sua corte di scribi e sacerdoti.
Domenica 14 dicembre, per il terzo anno successivo, in concomitanza con i molti eventi della giornata, apertura pomeridiana fino a sera, dalle ore 16,00 alle ore 21,00. Il corteo storico con i Re Magi partirà dalla Chiesa di San Rocco e percorrerà tutta via Roma fino al borgo, dove alle 18.00 sarà celebrata la Santa Messa, allietata dai canti della corale “Laudate Dominum”.
Durante la manifestazione sarà possibile scaldarsi con qualche bevanda fumante o mangiare nei diversi punti ristoro, oppure acquistare una moneta coniata per l’occasione con l’effigie del Presepe o magari farsi trascrivere a mano una pergamena dal censore-scriba.
Sull’onda del successo delle passate edizioni, nonostante il freddo pungente, l’edizione 2014 si arricchirà di nuove ambientazioni, nuovi personaggi e mestieri di un tempo, puntando lo sguardo anche verso scene della tradizione ebraica. Per tale successo bisogna ringraziare tutti gli uomini e le donne del Comitato che si adopereranno per la realizzazione delle giornate.