mercoledì 24 dicembre 2014

A Montemagno la conferenza "Templari e cavalieri di Malta"


Si è tenuto domenica 14 dicembre il Saluto del Lions Club Asti Alfieri,  letto durante la conferenza "Templari e Cavalieri di Malta in Monferrato" presso la Tenuta "i Gelsi" di Montemagno (antica struttura giovannita conosciuta come "Domus Hospitalis de' S. Maria de Hospitali", sarà visitabile la "Chiesa di Santa Maria di Betlemme in posse Montis Magni", oggi detta Santa Maria della Cava). L'iniziativa è stata organizzata dal Comune di Montemagno di Asti, dall'Accademia "Sacra Domus Templi" e dal Lions Club "Alfieri" di Asti: "Presentare il Professore Alessio Varisco non è facile poiché nonostante non abbia molti anni ha realizzato molteplici opere pittoriche, esposizioni in Italia ed all'Estero ed ha pubblicato molti volumi sulla storia dell'arte sacra ed in particolare sugli Ordini Militari -i cosiddetti "Monaci-Cavalieri", ovvero Templari e Cavalieri di Malta- oltre che Dinastici e Cavallereschi. È figlio d'arte: la madre -Teodolinda- è una pittrice espressionista, il nonno aderì al movimento futurista e fu allievo di Arturo Martini e Marino Marini. Ha compiuto studi artistici: è Maestro d'Arte all'Accademia di Belle Arti di Brera a Milano, è Professore da quasi vent'anni al liceo ed ha conseguito con il massimo dei voti e la lode una laurea specialistica in Arti ed Antropologia del Sacro sulla simbolica nell'illustrazione di Apocalisse (con il Prof. PierAngelo Sequeri, Preside della Facoltà di Teologia dell'Italia Settentrionale).
Le ricerche del Prof. Varisco, di cui ci gloriamo di averlo come Nostro socio nel Lions Club Asti Alfieri che quest'anno presiedo, spaziano dunque dall'arte al simbolo e ci introducono in un mondo denso, fatto di visioni cavalleresche, di un'etica perduta, di un mondo migliore. La sua ricerca sull'Ordine di San Giovanni di Gerusalemme, di Rodi e di Malta lo ha condotto a celebrare nel nono centenario dalla sua costituzione quest'ordine Ospedaliero proprio nella nostra città che -come magistralmente ci introdurrà- è citata nell'atto che determinò la nascita di questa Sacra Milizia il cui motto "Tuitio fidei et obsequium pauperum" ricorda un po' il Nostro "We serve". L'anno scorso ha ricevuto dal Sindaco e dall'Assessore alla Cultura la targa di San Secondo proprio per avere dato lustro in un suo volume l'evolversi di questa Religione Ospedaliera che nell'Italia settentrionale aveva il suo quartier generale proprio nella Asti medievale; quei Giovanniti fondarono una rotonda, che conosciamo come battistero, di San Pietro in Consavia sull'esempio del Santo Sepolcro di Gerusalemme.
Insomma grazie a questo Socio Onorario il nostro Lions Club e la Nostra città di Asti è nelle maggiori e più prestigiose biblioteche nazionali in Italia ed all'Estero (presso la biblioteca Magistrale di via dei Condotti in Roma del Sovrano Militare Ordine di Malta unico ordine superstite del gloriosissimo primigenio Ordine Ospedaliero e Caritativo sorto a Gerusalemme per aiutare i pellegrini ed i Signori Ammalati); è di questi giorni anche l'inserimento nella Biblioteca Nazionale Braidense in Palazzo Brera a Milano, nella Biblioteca della Custodia dei Francescani a Gerusalemme, presso la Veneranda Biblioteca Ambrosiana di Milano, presso la Biblioteca Apostolica Vaticana, a Rodi ed in ultimo -non però in ordine di importanza- presso la Biblioteca della Presidenza della Repubblica Italiana.
Per concludere questo giovane Professore è la nostra gloria che fa brillare la Città di Asti ed i legami che questa dal medioevo ad oggi ha avuto con la storia"