martedì 17 settembre 2013

Santa Maria Nuova: le parole di Marco Gonella


E’ stata una disgrazia

Un’incredibile serie di concause ha portato alla morte del nostro cavallo in pista.

La nostra disperazione non deve prevalere sulla ragione e farci cercare a tutti i costi un colpevole.

Dobbiamo essere vicini al nostro fantino che è la prima vittima di questo incidente e ha anche rischiato di rimanere sotto il cavallo e fare la sua stessa fine.

Non dobbiamo però sottovalutare quello che è successo perché il Palio deve continuare, ma certi episodi devono essere evitati.


E' indispensabile prevedere accorgimenti tecnici che comportino lo sganciamento automatico del canapo sotto pressione, anche se non interviene il mossiere: meglio mille partenze false che un infortunio a un cavallo o a un fantino.

Non è vero che Jonatan Bartoletti ha fatto un atto insensato, ha forzato la mossa nel momento in cui riteneva prossima la partenza per prevenire una partenza di rincorsa, così come ha fatto oggi nella seconda batteria Pusceddu con conseguente caduta di fantino e cavallo, per fortuna senza conseguenze, e come successo cento altre volte.

Invito a tutti coloro che parlano a vanvera in queste ore ad avere più rispetto per il nostro dolore.

Qualcuno ha scritto su queste pagine che il cavallo sarebbe stato preso dall’ippodromo e portato al Palio senza alcuna preparazione specifica.

E’ falso.

Il Cavallo è stato acquistato dal fantino un anno fa appositamente per correre ad Asti e da allora ha fatto solo corse in provincia vincendo allo stadio ad Asti e a Monteroni; per il dopo Palio era pronto per lui un paddock a Pistoia dove trascorrere un sereno inverno “al prato”.

E’ stato accudito nel miglior modo possibile e i ragazzi che hanno trascorso con lui questi giorni in scuderia sono distrutti dal dolore e accecati dalle lacrime.

E’ difficile ricominciare dopo una disgrazia del genere ma la forza che dà quella grande passione che unisce tutto l’anno persone di tutte le età, estrazione sociale, cultura è così forte che sapremo andare avanti, consapevoli che siamo dalla parte del giusto, che le disgrazie possono sempre accadere in tutti i campi e che è nostro obbligo fare si che non si ripetano
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Il rettore del Borgo Santa Maria Nuova Marco Gonella