L’ultima prova è stata corsa e, come di consueto, non ha lasciato in eredità particolari spunti di riflessione. Da qualche minuto, inoltre, dopo la segnatura dei fantini, sono diventate ufficiali le 10 accoppiate che prenderanno parte alla prima carriera dell’annata 2013. A poche ore dal palio andiamo quindi a stilare il borsino definitivo sulle 10 contrade che questa sera alle 19.30 usciranno dall’entrone.
FAVORITE:
LUPA: E’ la nostra prima favorita perché l’accoppiata è ben assortita ed ha delle ottime qualità. A livello strategico, inoltre, la Lupa rappresenta il baricentro di questo palio di luglio. L’unico punto a sfavore è la strategia paliesca della rivale e questa sera vedremo se e come l’Istrice proverà ad ostacolarla.
OCA: Tittia e Guess si conoscono benissimo. Nelle prove l’Oca è quasi sempre partita tra le prime ed in un palio come quello di stasera, arrivare a San Martino nelle prime 3-4 posizioni può fare la differenza. Ci sarà da guardare anche la rivale e la mossa sarà decisiva, ma l’Oca può essere una delle protagoniste di questo palio.
LEOCORNO: Nonostante il cavallo sia un esordiente, ha mostrato di avere un grande motore e di potersi giocare le sue chance di vittoria. La garanzia che si chiama Luigi Bruschelli fa si che le quotazioni del Leco si impennino vertiginosamente. Nella nostra scaletta si piazza al terzo posto.
VALDIMONTONE: Nella storia recente del palio non è quasi mai successo che la stessa accoppiata abbia vinto nella stessa contrada per 2 volte consecutivamente. Questo non vuol dire che il Montone non ci proverà, anche perché le qualità di partente di Scompiglio potrebbero rivelarsi fondamentali, con un occhio però, rivolto verso il Nicchio.
OUTSIDER:
NICCHIO: Durante le prove Morosita Prima ha alternato ottime cose ad altre sicuramente da migliorare. Sebastiano Murtas ha cercato di provare più volte la mossa e spesso con buoni risultati. Dopo le favorite, può essere una delle prime outsider, soprattutto se riuscirà a partire davanti.
PANTERA: In un palio con 9 avversarie dove tutte le altre sono chiamate ad un duplice compito, la Pantera può far valere la sua serenità. Se ci mettiamo anche che l’accoppiata è apparsa in crescita nelle prove, viene da se che Voglia e Pestifero possano sicuramente fare un bel palio.
TORRE: Nei 3 giorni, Gingillo ha cercato di impegnare seriamente Mocambo, testandone le qualità. Qualcosa da migliorare sicuramente c’è, ma vale il discorso fatto per tutti gli altri, ovvero che la mossa e l’uscita dai canapi saranno determinanti. Non è certamente l’accoppiata favorita, ma può inserirsi.
INCOGNITE:
CIVETTA: Lo abbiamo detto anche nei giorni scorsi. Nelle prove la Civetta è rimasta piuttosto nascosta. Nottambulo e Girolamo hanno fatto vedere qualcosa in partenza, ma niente di più. L’obiettivo sarà sicuramente quello di giocarsi il palio per vincerlo, ma anche e soprattutto di non permettere al Leocorno di farlo.
ISTRICE: Il discorso fatto per la Civetta, vale all’ennesima potenza anche per l’Istrice. L’unico obiettivo di Bighino sembra essere quello di contrastare la Lupa. Molto, se non tutto, dipenderà dall’ordine ai canapi e poter partire davanti all’avversaria potrebbe essere la chiave di volta per le speranze del rione di Camollia.
ONDA: E’ sembrata l’accoppiata un po’ più indietro di tutte, o perlomeno quella che nelle prove ha mostrato alcune evidenti difficoltà. Luca Minisini, però, ha molta voglia di riscatto ed Ozzastru, quando è stato sollecitato, ha dimostrato di avere un buono spunto in partenza. Vedremo questa sera cosa riusciranno a fare.
FAVORITE:
LUPA: E’ la nostra prima favorita perché l’accoppiata è ben assortita ed ha delle ottime qualità. A livello strategico, inoltre, la Lupa rappresenta il baricentro di questo palio di luglio. L’unico punto a sfavore è la strategia paliesca della rivale e questa sera vedremo se e come l’Istrice proverà ad ostacolarla.
OCA: Tittia e Guess si conoscono benissimo. Nelle prove l’Oca è quasi sempre partita tra le prime ed in un palio come quello di stasera, arrivare a San Martino nelle prime 3-4 posizioni può fare la differenza. Ci sarà da guardare anche la rivale e la mossa sarà decisiva, ma l’Oca può essere una delle protagoniste di questo palio.
LEOCORNO: Nonostante il cavallo sia un esordiente, ha mostrato di avere un grande motore e di potersi giocare le sue chance di vittoria. La garanzia che si chiama Luigi Bruschelli fa si che le quotazioni del Leco si impennino vertiginosamente. Nella nostra scaletta si piazza al terzo posto.
VALDIMONTONE: Nella storia recente del palio non è quasi mai successo che la stessa accoppiata abbia vinto nella stessa contrada per 2 volte consecutivamente. Questo non vuol dire che il Montone non ci proverà, anche perché le qualità di partente di Scompiglio potrebbero rivelarsi fondamentali, con un occhio però, rivolto verso il Nicchio.
OUTSIDER:
NICCHIO: Durante le prove Morosita Prima ha alternato ottime cose ad altre sicuramente da migliorare. Sebastiano Murtas ha cercato di provare più volte la mossa e spesso con buoni risultati. Dopo le favorite, può essere una delle prime outsider, soprattutto se riuscirà a partire davanti.
PANTERA: In un palio con 9 avversarie dove tutte le altre sono chiamate ad un duplice compito, la Pantera può far valere la sua serenità. Se ci mettiamo anche che l’accoppiata è apparsa in crescita nelle prove, viene da se che Voglia e Pestifero possano sicuramente fare un bel palio.
TORRE: Nei 3 giorni, Gingillo ha cercato di impegnare seriamente Mocambo, testandone le qualità. Qualcosa da migliorare sicuramente c’è, ma vale il discorso fatto per tutti gli altri, ovvero che la mossa e l’uscita dai canapi saranno determinanti. Non è certamente l’accoppiata favorita, ma può inserirsi.
INCOGNITE:
CIVETTA: Lo abbiamo detto anche nei giorni scorsi. Nelle prove la Civetta è rimasta piuttosto nascosta. Nottambulo e Girolamo hanno fatto vedere qualcosa in partenza, ma niente di più. L’obiettivo sarà sicuramente quello di giocarsi il palio per vincerlo, ma anche e soprattutto di non permettere al Leocorno di farlo.
ISTRICE: Il discorso fatto per la Civetta, vale all’ennesima potenza anche per l’Istrice. L’unico obiettivo di Bighino sembra essere quello di contrastare la Lupa. Molto, se non tutto, dipenderà dall’ordine ai canapi e poter partire davanti all’avversaria potrebbe essere la chiave di volta per le speranze del rione di Camollia.
ONDA: E’ sembrata l’accoppiata un po’ più indietro di tutte, o perlomeno quella che nelle prove ha mostrato alcune evidenti difficoltà. Luca Minisini, però, ha molta voglia di riscatto ed Ozzastru, quando è stato sollecitato, ha dimostrato di avere un buono spunto in partenza. Vedremo questa sera cosa riusciranno a fare.