venerdì 12 luglio 2013

Anche i Comitati Palio coinvolti nel progetto "Asti, città sul Palco"



Una nuova iniziativa che si rivolge anche al mondo del Palio, nella fattispecie ai Comitati Palio, considerati una parte imprescindibile della vita sociale ed economica cittadina

E’ stato presentato martedì scorso, presso la sala consigliare del Comune di Asti, il progetto “Asti, città sul palco”, volto a rivitalizzare la città e che dovrebbe vedere la sua realizzazione ogni anno tra maggio e ottobre.
Ad illustrare l’iniziativa è stato il consigliere comunale Raffaele Giugliano presidente della commissione permanente di sviluppo economico, commercio e Turismo, unitamente a Giuseppe Scrima del gruppo Moderati di Asti e con coinvolgimento del Sindaco Fabrizio Brignolo.
Nata da uno studio dell’Università di Asti (nello specifico da un rapporto del Master in Sviluppo Locale presentato nel settembre del 2012), l’idea risponde alla volontà di coinvolgere gli assessorati alle Manifestazioni e Cultura, al Commercio e Turismo, al Palio, allo Sport e ai Lavori Pubblici oltre che attori sia privati che pubblici, allo scopo di promuovere le risorse ed i prodotti locali.
Nello specifico, si partirebbe dalle realtà già attive sul territorio, associazioni, comitati palio, gruppi teatrali, musicali, per allestire “Palchi Sperimentali” nei principali spazi pubblici della nostra città, come Piazza Roma, Piazza Statuto, Piazzetta Italia, Viale della Vittoria, con l’obiettivo di coinvolgere gradualmente anche le aree periferiche.
Per coordinare e rendere più fluido lo svolgimento degli eventi necessiterebbero alcune figure di riferimento in qualità di responsabili di zona e di staff, direttori artistici e tecnici.
Si intende in pratica stimolare le sinergie tra privato e pubblico per sviluppare punti di incontro stabili in un’ottica di marketing territoriale, e al contempo proporre ai cittadini momenti di musica e divertimento secondo un dettagliato calendario di appuntamenti culturali.
Insomma, danza, musica e teatro come tramite per coinvolgere le realtà artistiche, artigiane e commerciali locali e favorirne la crescita e lo sviluppo, per vivacizzare spazi altrimenti inerti e stimolare allo stesso tempo l’indotto commerciale.

La realizzazione degli eventi si baserebbe anche su una apposita mappatura delle associazioni culturali esistenti e talvolta meno conosciute, proponendole all’attenzione della cittadinanza.

"Dobbiamo partire dalle grandi realtà locali - ha detto il consigliere comunale Raffaele Giugliano - e sicuramente il Palio è una di queste: quello che intendiamo portare a termine è un progetto basato sulle sinergie, e sull'aiuto reciproco, in maniera tale da creare "ponti" per il rilancio economico della nostra città.