sabato 13 luglio 2013

L'assenza di Mari al centro delle strategie per il Palio dell'Assunta



"Il dato saliente dell’Assunta? L’assenza di un fantino di punta e con grandi qualità come Brio. Inciderà sulle strategie generali".

Il capitano della Chiocciola Claudio Villani, che debutta nella prossima Carriera, va dritto al cuore del problema.

"Sì, poteva essere una soluzione per noi o per altre dirigenze. Ora, essendo fuori gioco, la rosa dei nomi più ricercati si restringe", spiega. Insomma, tutti a caccia dei medesimi fantini che diventano contesissimi. "Diciamo che - conferma - l’opzione su qualche nome sarebbe stata meno complicata. Ma sono fiducioso per il lavoro svolto".

Però la rivale Tartuca, ha dichiarato il condottiero di Castelvecchio Vinicio Capitani, non molla. E’ infatti uscita a sorte. "Qualche impedimento lo creerà - riconosce Villani -, cercherà di fare l’impossibile affinché i nostri piani non tornino".

Onda, Tartuca e Selva sono tutte porte aperte per Trecciolino."Quest’ultima credo abbia la libertà e la serenità per poter percorrere qualsiasi strada", osserva chiudendosi a riccio quando si domanda se Scompiglio, Voglia, Girolamo rappresentano tre opportunità per S.Marco,"Speriamo che siano tali", si limita a commentare.

E solo quando si fa notare che il Palio viene dipinto da una chiocciolina, Cecilia Rigacci, esce con una battuta: "Le ho chiesto di portarlo direttamente nel rione invece che in Comune!". C’è un argomento che lo fa diventare serio: la gestione della rivalità: "Stiamo parlando con il popolo, occorre avere comportamenti giusti nei confronti dell’avversaria, senza travalicare la tradizione". Giochi sui cavalli? "Uno può dire quello che vuole - conclude - ma ci sono stati e sempre ci saranno. Se serve, vengono fatti d’intesa con i fantini che si hanno vicino".

IL colpo di scena di luglio era stata la scure dei veterinari su Mississippi, cavallo che aveva vinto nel 2011 insidiando Scompiglio su Lo Specialista per l’Assunta 2012.

Il proprietario Osvaldo Costa non vuole fare commenti e si limita a dire "che verrà ripresentato alla previsita al Ceppo. Lo iscriverò". Stessa cosa farà Alessandro Fontani che considera Ivanov come un figlio. "Siamo stati in Comune a chiedere spiegazioni sulla bocciatura di luglio, ma poichè non risultano problemi irreparabili o seri, abbiamo deciso di segnarlo nuovamente. Sarà al Ceppo anche lui, Ha continuato senza interruzione la preparazione", assicura Sandro Chiti. Insomma, tornano in scena i big.


www.collegiodeicapitani.it