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| Foto tratta da www.atnews.it |
Riceviamo dalla Segreteria del Sindaco e pubblichiamo il bilancio tracciato dal Primo cittadino di Asti, Maurizio Rasero, sull'edizione 2017 del Palio di Asti:
"PALIO 2017…un grande Palio !
Il Palio del cinquantennale sarà sicuramente ricordato come un Palio dei record, dice il sindaco Maurizio Rasero, al termine di un edizione che si può definire memorabile.
Esauriti i posti in tribuna, con oltre 5500 biglietti venduti e raggiunta anche la capienza massima degli accessi al parterre, con 5000 ingressi. Centinaia i turisti stranieri presenti: oltre ad americani, inglesi, svizzeri, tedeschi, austriaci e nord europei presenti in tribuna anche russi, sloveni, israeliani, portoghesi e giapponesi.
Si stimano oltre 20.000 persone ad assistere al corteo storico, quest’ anno arricchito dalla presenza delle cinquanta dame in ricordo dei cinquanta anni di Palio e del Palio storico del 1967 portato eccezionalmente in sfilata. Il corteo è sfilato veloce e senza ritardi grazie al grande impegno di sfilanti, cerimonieri e gran cerimonieri sempre attenti a coordinare gli oltre 1200 figuranti e gli oltre 50 animali presenti in sfilata.
Ottima l’affluenza al Museo del Palio nella settimana dei festeggiamenti paliofili, con oltre 500 visite al Museo e già numerose prenotazioni di scolaresche per le prossime settimane
Nessun problema di sicurezza grazie alla collaborazione delle forze dell’ordine e delle varie associazioni incaricate per i controlli e alla pazienza del pubblico nell’attenersi alle prescrizioni previste dalle nuove norme di sicurezza
Emozionanti come sempre le batterie e le finali, corse veloci e senza incidenti riuscendo a stare nei tempi previsti della diretta RAI. Ottimi gli ascolti televisivi di GRP e RAI 3 nazionale, che hanno permesso a chi non ha potuto essere presente in città di seguire tutta la manifestazione da casa.
Per concludere, ricorda ancora il Sindaco, un ringraziamento all’amministrazione provinciale che sempre collabora con il Comune mettendo a disposizione personale e locali del palazzo provinciale."