giovedì 13 agosto 2015

Verso il Palio 1) Santa Caterina in cerca del bis



Il rione Santa Caterina arriva al Palio con Andrea Mari, che, aspettando le risultanze del Palio dell'Assunta a Siena, rimane il fantino più quotato sulla piazza. L'anno scorso il rione rosso celeste lavorò molto bene per la vittoria in piazza Alfieri, tessendo nell'ombra lontano dai favoriti (per il 2014 San Lazzaro, San Paolo e Tanaro su tutti). Un colpaccio come lo scorso anno è più difficile, anche se la dirigenza non ha perso il suo understatement che le ha permesso una vittoria oltre ogni più rosea previsione.
BORSINO:





IL TEMA DI SFILATA

 La vittoria sul peccato: conquista dei virtuosi



Nell’eterna lotta tra il bene e il male, tra la luce – principio di bontà – e la tenebra – dominio del maligno – l’uomo medievale era convinto di poter sconfiggere definitivamente il male elevando la propria anima verso Dio attraverso la conoscenza, l’illuminazione e l’allontanamento dalle tentazioni terrene. Si riteneva che asceti, mistici, beati e santi si fossero elevati dalla corruttibilità della materia avvicinandosi a Dio e che avessero sconfitto il maligno percorrendo un cammino lungo e impervio: avevano infatti dovuto combattere contro ogni sorta di tentazioni, morali e comportamentali, che, secondo numerose e antiche tradizioni culturali e religiose, venivano identificate nei sette peccati capitali. Come narra, per esempio, la celeberrima Legenda aurea, opera agiografica duecentesca di Jacopo da Varazze, illustre domenicano che fu priore del convento astigiano e in seguito arcivescovo di Genova, la vicenda di Santa Caterina, vissuta nei primi secoli dell’era cristiana, rientra pienamente in questo modello di santità, poiché subì il martirio per essersi opposta con straordinaria forza d’animo alle lusinghe mondane in nome della propria incrollabile Fede. Il corteo rosso-celeste, nel ricordare la vittoria del palio, celebra Santa Caterina trionfante sul peccato espresso in tutte le sue forme.