Burocrazia e crisi economica non frenano (troppo) le corse in provincia. Siena ne è il «cuore». Ma non arrivano ancora da palazzo pubblico le attese novità su Monticiano e gli altri appuntamenti di addestramento legati al Protocollo. Eppure c’è chi ha già fissato (o quasi) le date per vedere i mezzosangue in azione.
E’ il caso di Fucecchio, pista diventata ormai di casa per i fantini, i proprietari e le dirigenze senesi che attendono di segnarsi nelle agendine il calendario. «Di sicuro faremo un paio di sessioni di corse a primavera (fine marzo, inizio aprile, ndr) — spiega il presidente dell’associazione palio delle contrade Massimo Billi — ma contiamo di effettuare un terzo appuntamento per il Gran Premio “ospitando” anche Ferrara e Legnano.
Il palio si correrà la penultima domenica di maggio, il 18, ma è assai probabile che nel 2015 non sarà così poiché si avverte la necessità di spostare in avanti la data. Certo è invece che contiamo, già dall’edizione in preparazione, di inasprire notevolmente le sanzioni nei confronti delle contrade, qualora il cavallo risulti non negativo, introducendo magari la squalifica per l’anno seguente».
A Legnano — circuito dove “resistono” i purosangue ma che viene comunque considerato palestra interessante per le strategie dei fantini — invece è già tutto delineato. Dopo l’annullamento delle corse, la scorsa stagione, si torna il pista il 23 marzo e il 4 maggio al centro ippico Etrea con l’associazione Il Barbero, mentre il 13 aprile i cavalli sono impegnati all’Usignolo per il Gran Premio Collegio dei Capitani.
Spostata anche la data del palio: non sarà l’ultima domenica del mese perché si vota per le europee ma quella seguente, il primo giugno.