lunedì 6 gennaio 2014

Buti: tutte le monte in vista del Palio del 19

Silvano Mulas accetta la sfida di Buti per rilanciare la sua immagine uscita appannata dalle Carriere 2013. E lo fa indossando il giubbetto di Pievania, che pur avendo vinto nel 2012 non è certo sazia di successi. Anzi. Un’occasione importante, dunque, per il fantino su cui saranno puntati tutti gli occhi senesi e le strategie che inevitabilmente ruotano intorno alla (nostra) Festa. Al palio di Buti, che si corre il 19 gennaio, dovrà fare bene per mettere a tacere, da subito, le voci che insistono nell’evidenziare i suoi talloni di Achille, in primis lo spunto in partenza.

Il valzer di monte si è consumato nei mesi scorsi (in Pievania nel 2012 correva Virginio Zedde) ma qualcuno anche molto di recente.

E ha fatto discutere.

E’ il caso di Andrea Chessa che non indosserà il giubbetto di San Rocco, a cui aveva tolto la ‘cuffia’ lo scorso anno. Si è accasato in San Francesco. Rione, quest’ultimo, dove era però maturato un bel feeling con Roberto Filippini che, invece, è finito proprio in San Rocco. Mosse tutte da interpretare. Il fantino dell’edizione 2012 del palio di Buti per San Francesco (contrada che detiene il primato delle vittorie, ben 9), Cucinella, è stata la scelta verso cui si è orientata l’attuale ‘nonna’ della manifestazione, San Michele, che registra un unico centro, nel 1994. Saldo invece più che mai il rapporto fra Gianluca Fais e San Nicolao, a sorpresa nellaCroce Angelo De Pau, assente dalla manifestazione da 20 anni. L’Ascensione punta invece su un nome conosciuto delle regolari, Gavino Sanna.

Il mossiere? Dopo lo stop del 2013, ci sarà ancora Giancarlo Matteucci.

Domenica 12 estrazione delle batterie, il 19 si corre.

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