Stanno bene, anche se sono un po' acciaccati i due fantini protagonisti della spettacolare e allo stesso tempo terribile caduta avvenuta ieri, giorno di Pasquetta, durante il Gran Premio 'Giuseppe Montanelli' di Fucecchio.
Un finale che ha ancora una volta ricordato a tutti, sebbene gli addetti ai lavori sappiano a cosa possono andare in contro, quanto possa essere pericoloso correre con i cavalli, a qualsiasi livello e in qualsiasi competizione.
Fortunatamente e grazie anche a un terreno appena fresato e tutto sommato abbastanza 'morbido' Jonathan Bartoletti e Dino Pes, non hanno subito grosse conseguenze al di là di un colpo alla testa e dolori alla schiena.
Entrambi sono professionisti delle corse a pelo, sono navigati e non sono alla prima caduta.
Anche i due cavalli non hanno subito conseguenze: loro si sono rimessi in piedi e in corsa subito dopo.
La vittoria di Caria su Periclea al Gran Premio è stata onorata, ma la caduta ha poi catalizzato le attenzioni, anche dei media.
Appena terminato il primo giro di pista Bartoletti, che stava montando Pathos d’Ozieri, al secondo posto dietro il vincitore Caria, ha urtato la staccionata interna ed è crollato giù.
Subito dietro Dino Pes su Matato ha intercettato fantino e cavallo a terra andando giù con un altro capitombolo.
Poi i soccorsi e il trasferimento in ospedale al 'San Giuseppe' dove i due sono stati raggiunti anche dal presidente dell'Associazione Palio delle Contrade di Fucecchio Massimo Billi.
"Sono cose che possono succedere quando però c'è una pista preparata come la nostra le conseguenze sono ridotte. Come è avvenuto in questo caso. Sono stato in ospedale, ma non ho parlato con i due fantini che erano ancora in pronto soccorso. So che Bartoletti avrebbe voluto essere dimesso la sera stessa, anche Pes non dovrebbe metterci molto a rimettersi in sesto".
Per quanto riguarda la giornata di Pasquetta anche Billi, come già l'assessore Alessio Spinelli, ha manifestato grande soddisfazione: "Un evento di grande richiamo. Nel mondo dei palii ne parlano in tutta Italia. Non a caso c'era anche Legnano, ma stiamo iniziando una collaborazione anche con Ferrara. La nostra pista nella Buca d'Andrea è sempre pronta e piace molto. Adesso però ci concentriamo su tutte le prossime iniziative pre Palio".
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