martedì 30 aprile 2013

Consiglio del Palio: sì a Bircolotti e al Regolamento del Paliotto, si guarda al futuro Museo del Palio

Consiglio del Palio veloce e senza sorprese quello che si è tenuto ieri sera in municipio. 
All'ordine del giorno c'era la riconferma, peraltro abbastanza scontata, del mossiere  Renato Bircolotti.
Il  mossiere aretino è stato riconfermato con una maggioranza plebiscitaria: 21 voti a favore di fronte a due voti andati a Corbelli e un voto andato a Narduzzi; due le schede disperse

Sul nome di Bircolotti la convergenza del Collegio dei Rettori e stata praticamente unanime: d'altra parte quella di Bircolott, come ha affermato Massimo Bonino, presidente del Collegio dei Rettori,  "è stata la candidatura espressa dai vertici dei comitati Palio" 
Unico neo, se così possiamo chiamarlo,  è quello espresso invece dal rettore della Torretta Giovanni Spandonaro che ha parlato di una diversa collocazione della riunione fantini  - mossiere il giorno del Palio. "Penso che quel giorno la tensione sia troppa e che sia giusto che i fantini debbano occupare il loro tempo - queste le parole del rettore della Torretta -  in maniera diversa è più proficua.  Penso quindi sia giusto spostare la riunione ad un altro momento".



Altro punto all'ordine del giorno è stata l'illustrazione da parte dell'Assessore Pasta dello stato di avanzamento dei lavori del costruendo Museo del Palio: il nuovo polo dedicato alla Festa verrà ospitato in 5 stanze al piano terra di Palazzo Mazzola; oltre alla parte "istituzionale" il nuovo museo del Palio prevede uno spazio per esibizioni e mostre temporanee che potranno ruotare durante il corso dell'anno.
"In questo progetto -  ha detto l'assessore Alberto Pasta  - confido molto nella collaborazione dei Comitati Palio:  quello che andremo a fare sarà una tappa importantissima per la storia del Palio e per quella di Asti".


La discussione si è poi spostata sulle imminenti Festività Patronali: sotto questo punto di vista nulla di nuovo,  a parte gli auspici per un tempo clemente sia il sabato della Stima  e del giuramento dei Rettori che per quello del martedì di San Secondo.  L'unica novità del programma 2013 sarà l'appuntamento in piazza del Santo con il progetto "Le Radici del Futuro": in piazza sbandieratori e musici e la possbilità di cavalcare pony come è già stato fatto recentemente al Centro Commerciale I Bricchi.

Ultimi scampoli di discussione, poi,  per licenziare il nuovo regolamento del Palio degli Sbandieratori: il nuovo testo, preparato dall'Amministrazione Comunale in collaborazione con il Collegio dei Rettori,  prevede una sostanziale semplificazione della normativa vigente:  viene inserita la possibilità di fare appello nei confronti del Capitano per eventuali irregolarità  burocratiche o procedurali e viene sancita la collocazione del Paliootto il giovedì antecedente la corsa del Palio.  Su questo punto, l'unica voce contraria chi si è levata è stata quella del rettore di Nizza Pierpaolo Verri che ha auspicato una modifica integrale della manifestazione per far sì che tutti e ventuno i partecipanti al Palio possano prendere parte alla serata, magari con un regolamento che favorisca più la partecipazione che la competitività.