Dopo Lanusei, Fonni e Sedilo, arriva il quarto degli appuntamenti previsti nel calendario Airvaas, le associazioni ippiche riunite per la valorizzazione dell’anglo arabo sardo.
Ad ospitare l’evento è stata Oliena, grazie all’organizzazione del Gruppo Sportivo Equitazione Olianese.
Per il paese ai piedi del Corrasi, così come per tutti i nove paesi associati, si tratta della seconda edizione. A partire dalle 16,30, si sono confrontati i migliori anglo arabi della Sardegna.
“Lo spirito delle nove associazioni riunite è, oltre a quello di riportare in auge le corse riservate agli anglo arabi, - afferma Antonello Puligheddu, presidente del sodalizio olianese – garantire che le corse siano pulite da tentativi di imbrogli, con cavalli puri mascherati da anglo arabi, e garantire la sanità degli animali da sostanze dopanti. Infatti dopo la gara, i veterinari effettuano dei prelievi ai cavalli primi tre classificati per effettuare l’esame del DNA e l’esame antidoping”. Un regolamento ferreo quello di Airvaas, con un montepremi prestabilito di 5000 euro per tappa.
Abbinato al Palio degli anglo arabi, si è svolta anche una corsa riservata ai fantini locali con un montepremi di 2000 euro.
A dare man forte nell’organizzazione, in tutte le gare di anglo arabi di questa seconda edizione la Coldiretti Sardegna che con Airvaas ha stretto un protocollo d’intesa, la Regione Sardegna e Agris. Mentre per l’organizzazione della tappa olianese ci sarà l’aiuto del Comune, della Leva 85 e di Aso oltre ai numerosi sponsor presenti in cartellone.
Sabato 18 si è corso il Palio di Benetutti con i cavalli purosangue: ha vinto Sandro Gessa, secondo Fais e terzo Piccinnu.