mercoledì 15 luglio 2015

Consiglio del Palio: mossiere nominato dall'Amministrazione ( ma Capitano no)

E’ una mini rivoluzione, che sposta in capo all’amministrazione comunale le
principali competenze organizzative della corsa, quella votata ieri sera dal
Consiglio del Palio.
Le modifiche al regolamento sono state presentate dal presidente del Collegio
dei Rettori Marco Gonella, che, dal momento dell’assunzione della delega al
Palio da parte dell’assessore Cotto, ha presieduto la commissione che ha
elaborato il nuovo testo.
Tra le modifiche più significative vi è la nomina del mossiere, che non
spetterà più al Consiglio del Palio ma al Presidente del medesimo, ossia il
sindaco.
Altro punto importante è quello relativo alla decisione d’appello sulle
sanzioni irrogate dal Capitano del Palio e dai Magistrati: anche in questo caso
la competenza passa dal Consiglio del Palio a una commissione presieduta dal
Sindaco e composta da due membri dallo stesso nominati.
Il Consiglio ha invece effettuato una “retromarcia” rispetto alla proposta
della commissione in merito alla nomina del Capitano del Palio: con dieci voti
contrari, nove favorevoli e sei astenuti si è respinta la proposta di
trasferire la competenza dal Consiglio del Palio al Presidente.
Due le scuole di pensiero emerse nel corso della discussione: i favorevoli
alla modifica hanno evidenziato che il ruolo di “giudice arbitro” del Capitano
è incompatibile con il fatto che venga scelto dai rettori. I contrari hanno
evidenziato che è invece prevalente il ruolo di rappresentanza della comunità
del Palio e che il ruolo di arbitro del Capitano è mitigato dal fatto che le
sue decisioni sono poi appellate alla commissione di emanazione comunale.