lunedì 3 novembre 2014

Consiglio del Palio il 10 novembre, con sette punti per il futuro del Palio


Si terrà lunedì prossimo, 10 novembre, il primo consiglio del Palio dopo la corsa del 21 settembre. In un primo momento, secondo le parole del sindaco, il Consiglio doveva tenersi stasera, 3 novembre, ma il consesso è stato rimandato anche per agevolare le votazioni per il rinnovo dei rettori, che si terranno in buona parte in questa settimana.

Molti saranno i punti all'ordine del giorno: dopo una disamina delle problematiche della corsa del Palio 2014, che vedono ancora diversi nodi da risolvere, come evidenziato nella lettera di San Secondo poi resa pubblica alla stampa da una fonte anonima. E' molto probabile che il Consiglio del Palio voglia esprimersi su questo. Il presidente del Consiglio del Palio, Fabrizio Brignolo, poi, intende proporre ai rettori sette punti di discussione:
1) Interventi sulla pista e sullo steccato, al fine di mantenere la festa
sempre all'avanguardia sul fronte della sicurezza e rispondere alle osservazioni formulate da alcuni rioni sullo steccato all'altezza della curva del Cavallone, studiando altresì possibili miglioramenti in merito ai malfunzionamenti dei mortaretti e la possibilità di aumentare il numero dei mezzi impegnati nel riordino della pista, per restringere i tempi tecnici tra una batteria e l'altra.
2) Interventi per aumentare il rigore sull'identità dei cavalli che scendono
in pista per prove e corsa e sui frustini impiegati nelle prove.
3) Rivedere il meccanismo di designazione dei fantini di riserva per garantire
che chi scende in pista abbia sufficiente esperienza nelle corse con partenza al canapo e conosca il cavallo che va a montare.
4) Verificare l’opportunità di assumere altri provvedimenti per accelerare i
tempi della festa prima della corsa e tra una batteria e l'altra, al fine di consentire maggior serenità al momento delle partenze.
5) Individuare da subito la televisione cui affidare la trasmissione della
diretta della corsa, al fine di permettere la preventiva promozione.
6) Ripristinare la sbandierata di tutti i rioni, borghi e comuni prima della
finale.
7) Migliorare ulteriormente l'immagine della Piazza Alfieri in occasione del
Palio e della piazza San Secondo in occasione del Paliotto.

Ulteriore incombenza del Consiglio del Palio, sarà poi quella di esprimersi sui ricorsi presentati da fantini che sono stato oggetto delle sanzioni del Capitano del Palio. Anche in questo caso, il sindaco, prima di procedere alla nomina degli esperti, vuole conoscere gli orientamenti e i suggerimenti del Consiglio, in merito ai criteri di scelta.