sabato 1 marzo 2014

Riconferme, Pasta: "Nessun problema, ritardo dovuto a un fatto fisiologico"


Si è conclusa finalmente la questione magistrati, dopo una lunga attesa che ha visto tutto il mese di febbraio in attesa del responso da parte dell'Amministrazione su chi dovesse affiancare Enzo Clerico in questa annata 2014.

Durante il Consiglio del Palio del 24 gennaio scorso, infatti, Enzo Clerico viene riconfermato con una maggioranza schiacciante: le perplessità che erano rimaste sopite sul fatto che un provvedimento importante come la squalifica di Jonathan Bartoletti potesse avere degli strascichi nel mondo del Palio si dissolvono quando una maggioranza bulgara ridà la fiducia a Clerico.
Da allora, a norma di regolamento, l'Amministrazione Comunale ha circa sette giorni di tempo (i termini scadono il primo febbraio) per eleggere i magistrati: ma la decisione arriva praticamente un mese dopo, il 28 febbraio. Cosa è successo in questo lasso di tempo? Le lettere di riconferma erano già sul tavolo del sindaco due settimane fa, ma il primo cittadino si è preso del tempo per riflettere: ha incontrato sia il Capitano del Palio, sia l'Assessore Pasta e solo nelle ultime ore è stata ratificata la decisione.
"Non si è trattato di nulla di drammatico - commenta la decisione l'Assessore Pasta - semplicemente ci siamo presi un po' più di tempo perché nel gruppo sono entrati dei nuovi cavalieri". Si parla anche di screzi, tra il Capitano e uno dei magistrati, che avrebbe portato al ritardo sulla nomina della squadra di Clerico: "Come in tutte le vicende, ci possono essere diversità di vedute - conclude Pasta - ma senza nulla di preoccupante: il fine ultimo del gruppo del Capitano, come il nostro, è il bene del Palio".
Da parte sua, invece, il Capitano del Palio non commenta, ma si limita a prendere atto della decisione dell'Amministrazione.