Sono entrate nel vivo, mercoledì sera in Collegio dei Rettori, le discussioni riguardo le modifiche del regolamento del Palio da proporre per il Palio 2014.
I rettori hanno parlato di alcuni questioni riguardanti gli aspetti tecnici della corsa, tra cui la possibilità già paventata lo scorso anno di far scegliere a ogni comitato il proprio fantino di riserva nel caso in cui la prima monta non fosse possibile per la finale.
Il prossimo esame avverrà invece con la presenza del mossiere Renato Bircolotti: si discuterà infatti delle fasi più propriamente legate alla mossa e quindi alcune decisioni saranno prese con la consulenza del mossiere.
Più delicata, invece, la questione degli aspetti decisionali del Palio: si è discusso di un eventuale secondo grado di giudizio sulle decisioni prese dal Capitano del Palio, problema già affrontato senza soluzione negli anni scorsi, ma soprattutto delle scelta sulla nomina di Capitano e magistrati.
Se da una parte è evidente la volontà dell'Amministrazione Comunale di voler procedere da sola alla nomina del Capitano del Palio, dei magistrati e del mossiere, dall'altra invece, il Collegio dei Rettori propone una soluzione più mediata. Sul tavolo, come afferma il presidente del Collegio Marco Gonella, ci sono diverse ipotesi. Tra queste, una soluzione prevede un organismo paritetico di sei persone ( tre rappresentati del Comune e tre del CdR) che si possa occupare delle nomine in ambito paliesco. Più facile, forse, la questione mossiere, dove da entrambi le parte si opta di più per una responsabilità a livello comunale.
Continua anche la discussione sul raduno dei bersaglieri di giugno: il Palio sarà presente alla sfilata dell'8 giugno con il gruppo di armati del Carroccio per una rappresentanza militare del Palio: inoltre, è a disposizione dei Comitati Palio uno spazio in Piazza Roma dove poter allestire punti enogastronomici in vista dell'afflusso di persone previsto per l'evento.