domenica 12 maggio 2013

Monticiano: frustate e "battaglia" davanti al mossiere



Battaglia doveva essere. Battaglia è stata. Fra i fantini giovani, però, perché alle corse a Monticiano sono mancate ieri le ‘stelle’ del Palio. L’unico era Jonathan Bartoletti, che ha spinto con il solito impegno. La maggior parte dei suoi colleghi è ormai con la testa rivolta a Fucecchio: da Mulas a Ricceri, da Giuseppe Zedde ad Andrea Mari. Mancava all’appello anche un cavallo, nella prima corsa, Nespolo de Bonorva che risulta infatti tra i 45 iscritti alla tratta nella “Buca”.

Sorprese — è tornato Federico Ghiani  — e frustate — fra Murtas e Chessa, per esempio — sono state il pepe della mattinata a cui ha partecipato anche il mossiere Bartolo Ambrosione. Ireneo Cabiddu e Alessandro Colombati, che già a Monteroni si erano scambiati dei colpi in corsa, non si sono risparmiati neppure ieri nella quarta batteria, quando Colombati su Osvaldo, all’esterno, ha cercato più volte di passare il collega. Insomma, è stata ‘battaglia’ per prevalere.

Fra i due litiganti, poi, il terzo gode. Mai detto fu così vero visto che nella sesta corsa l’interessante sauro di 5 anni Polonski, guidato da Murtas, ha messo dietro i potenti Mississippi e Ondina, montati da Caria e Dino Pes. E’ cresciuto anche Pestifero, bella prova di Nurkara con Luca Minisini che ha vinto facile la seconda corsa. In salita anche Nadir de Mores che rilancia sul palcoscenico della Piazza Valter Pusceddu.
Prima corsa
Esultano Mario e Pace Savelli vedendo il loro Pitzulu, baio di 5 anni, trionfare dopo una corsa combattuta. Buono lo spunto in partenza di Ottiglia condotta da Chessa che poi è protagonista di un testa a testa con Murtas su Internos. Continui cambiamenti in testa fino a che Mureddu su Pitzulu la spunta. bella la rimonta di Morosita prima con Luca Minsini che conferma di avere un bel ‘motore’.
Seconda corsa
L’elettroencefalogramma è piatto: va in testa Minisini con Nurkara, ci prova Cabiddu su Mocambo che però è secondo, terzo Corda su Pole Position. Oro di Gallura viene ritirato per scelta veterinaria prima della partenza a causa di un calcio ricevuto fra i canapi. Di rincorsa va Apricot da Clodia.
Terza corsa
Sarà anche Noioso (di nome) ma in pista ha fatto divertire il fantino che lo montava, Antonio Villella, vincendo. A inseguirlo e dargli filo da torcere è stato Carboni su Pestifero, terzo Antonio Siri su Orgolese.
Quarta corsa
Coglie bene l’attimo, di rincorsa, Coghe jr su Magic tiglio dopo due mosse non valide. Va in testa volando fino all’ultimo, tallonato da un grintoso Ireneo Cabiddu.
Quinta corsa
Ferma al canape Penelope Preziosa che, montata da Alessio Migheli, si guadagna con convinzione la seconda posizione. ma nulla può contro Pusceddu su Nadir che vince senza problemi. Terzo è Corda su Perredda.
Sesta corsa
Sebastiano Murtas, sempre così gentile ed educato, non lascia trapelare la rabbia. Che sfoga però in corsa su Polonski vincendo in modo netto. Come a dire: avrò anche una spalla dolorante e infortunata, però questo è il mio biglietto da visita. Tanto è vero che Ondina e Mississippi devono fare da comprimari.
Settima corsa
Ancora all’insegna dei giovani della scuderia Bruschelli l’ultima vittoria. lascia il segno Ireneo Cabiddu su Miguel che batte la futura accoppiata del palio di Ferrara Migheli-Occolè. Terzo è Porto Alabe, spinto da Minisini.

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