lunedì 20 maggio 2013

Fucecchio, storica vittoria di Pusceddu per la Torre





Merito del fantino Walter Pusceddu e del cavallo Nino’s capaci di imporsi nella batteria di qualificazione e poi di vincere anche l’attesa finale, dopo una mossa lunghissima (durata oltre un’ora e mezzo) che ha per lunghi tratti ha ricordato cosa accadde nel 2009 in Buca d’Andrea.



PRIMA BATTERIA
La prima batteria aveva escluso dalla partenza le rivali, mandando al canape nell’ordine Torre, Botteghe, Cappiano, San Pierino, Querciola e Porta Bernarda di rincorsa. La batteria si chiude con la clamorosa doppia eliminazione di San Pierino e Querciola. Si qualificano Torre, Botteghe, Porta Bernarda e Cappiano.

SECONDA BATTERIA
Si arriva alla seconda batteria. Al canape si presentano nell’ordine Samo, Sant’Andrea, Ferruzza, Porta Raimonda, Massarella e Borgonovo di rincorsa. La mossa buona arriva alle 17,10 e da subito è un bellissimo testa a testa tra Samo e Sant’Andrea, anche se alla fine il primo posto va ad appannaggio di Caria su Nottifrimmesmai per Raimonda. Si qualificano nell’ordine Porta Raimonda, Sant’Andrea, Samo, Massarella. Clamorosa eliminazione di Borgonovo con Ricceri sul favorito Pasteur, fuori anche il vincitore della passata edizione Giuseppe Zedde Gingillo su Moresu per Ferruzza.

IL TRIONFO DI TORRE


E così siamo al momento più atteso. Si capisce da subito che sarà una finale difficile da gestire. E il motivo è la presenza al canape di Bernarda e Raimonda. I fantini vengono chiamati alle 18,20, ma fino alle 18,47 non ci sono i presupposti per la mossa . Massarella è in prima, poi Cappiano, quindi Porta Bernarda, Torre, Porta Raimonda, Botteghe, Samo e Sant’Andrea di rincorsa. L’allineamento è impossibile da mantenere. Il fantino più in palla sembra proprio Walter Pusceddu col suo Nino’s che non risente della tensione. Alle 19,50 passano altri venti minuti e la dea bendata inizia a baciare i colori biancazzurri. Il canape scende, la partenza è di nuovo falsa, ma Bighino cade rovinosamente da cavallo e con un riflesso da campione riesce ad uscire dalla pista. Alle 20,22 la partenza è buona. Torre prende la testa, con Chessa di Sant’Andrea con Tavel Pontadour che rimonta e per qualche attimo va al comando. Il secondo giro è al cardiopalma. E’ testa a testa tra Bighino e Nappa II ma quasi al fotofinish ha la meglio Pusceddu. Trionfa la contrada del presidente Giancarlo Venieri e del capitano Matteo Cioni.

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