Prima riuscita serata ieri al Gustadom del Rione Cattedrale, che ha anche ospitato "C'era una volta" spettacolo connubio tra cucina, musica e spettacolo grazie allo chef Diego Bongiovanni, il tenore Enrico Iviglia e il Teatro deglli Acerbi. Stasera si replica.
Quella del 2015 si presenta come una edizione dai grandi numeri, con dodici piatti della tradizione
Oltre venti le realtà locali coinvolte, tra pro loco, ristoranti, circoli, gastronomie e cantine sociali, per comporre un menù che propone tutte le maggiori specialità della cucina astigiana.
Come sempre, il Gustadom si propone di essere una vetrina delle eccellenze del territorio, coniugando le proposte gastronomiche con quelle artistiche e culturali, senza dimenticare alcune innovazioni per estendere a tutti il piacere di assaporare le specialità astigiane.
Una importante novità gastronomica è la proposta di alcuni piatti senza glutine, grazie alla collaborazione dell'AIC, Associazione Italiana Celiaci.
Stasera, il tradizionale concerto della ISO Big Band, organizzato dalla Croce Rossa Italiana. Spazio anche alla cultura con i percorsi alla scoperta dei luoghi più nascosti e suggestivi dell'antico Duomo di Asti con l'Associazione CulturalMente, attraverso alcuni tour guidati che si terrà domani alle 11.
Domani, invece, il classico epilogo in piazza Cattedrale con il Mercà dij Busiard, lo storico mercatino dell'antiquariato arrivato alla XXXII edizione, che come di consueto sarà accompagnato, per chi vorrà fermarsi a pranzo, dal gran fritto misto alla piemontese.
Parte del ricavato della manifestazione sarà devoluto alla Croce Rossa per le opere di assistenza delle persone indigenti della comunità cittadina.