Più sicurezza per cavalli e fantini nell'anello di Pra' del Moro con la nuova staccionata interna in pvc - materiale fatto apposta per attutire gli urti - che è stata montata in tre giorni al posto di quella vecchia in legno. Parallelamente è stata portata anche della sabbia da distribuire in alcuni punti del tracciato di gara, specialmente quello della curva prima del traguardo, davanti allo spicchio di collinetta riservata ai contradaioli di Port'Oria.
«Siamo a buon punto con Pra' del Moro», dice il presidente dell'associazione Palio Stefano Antonetti. «La pista è buona. Abbiamo già fatto fare un mese fa un passaggio con l'erpice, evitando così il problema manifestato l'anno scorso delle erbacce profonde». È arrivato anche il nuovo canapo, dopo che quello vecchio si era rotto l'anno scorso il giorno prima della gara. Ha l'anima in piombo, per non rimbalzare quando cade a terra e non far inciampare i cavalli in partenza. L'addetto alla zona del mossiere lo proverà nei prossimi giorni.
Nel frattempo fervono i preparativi per la manifestazione del primo fine settimana di agosto. Il programma è pronto con la formula consolidata. Novità di questa edizione è la gara dei musici, primo trofeo “Memorial Carmelo Lauretta” che si svolgerà sabato 2 nel pomeriggio in piazza Maggiore. A organizzare è il gruppo sbandieratori Città di Feltre.
L'appuntamento inaugurale è sabato 26 luglio con la presentazione del Palio alle 18 al teatro La Sena e l'apertura della mostra del pittore del drappo. Che è pronto: «La tela è a Feltre», annuncia il presidente dell'associazione Antonetti.
«Non l'ha vista nessuno ed è stata consegnata alla sarta per la bordatura».
L'artista scelto quest'anno è Marco Lodola, quello dei grandi brand come Swatch, Coca Cola, Ducati, Illy (collana di tazzine d'autore). Agli inizi degli anni '80 intorno alla Galleria di Luciano Inga Pin, a Milano, ha fondato con un gruppo di artisti il movimento del Nuovo Futurismo. La mostra feltrina si svilupperà in due sedi: la galleria Claudia Augusta ospiterà le opere su tela e nell'androne di palazzo Borgasio saranno esposte le “luminose”, opere simbolo del lavoro dell'artista.