sabato 26 ottobre 2013

Siena, malumori sulle squalifiche di Provenzano


Lasciano strascichi anche in terra toscana le decisioni sulle squalifiche comminate per il Palio di luglio.

Gigi Bruschelli colpito su tre fronti dalla giustizia paliesca, ritiene che questa volta valga la pena di parlare,certo com'è che per il Palio di luglio sia usata nei suoi confronti una mano particolarmente pesante. Sono tre le ammonizioni contestate dall'assessore Paolo Mazzini a Trecciolino: la prima riguarda l'uscita da Piazza del Campo a cavallo, le altre due fanno riferimento al mancato rispetto del posto al canape,una sovrapponibile all'altra.
Sull'opposta sponda, Andrea Mari, che correva per la contrada avversaria della lupa, non è affatto soddisfatto delle decisioni prese.
Il fantino senese conferma: "la pratica la seguirà l'avvocato Mori Pometti, è un'ammonizione che ritengo ingiusta. Non era certo mio interesse cambiare posto al canape, semmai è stata la scelta di altre contrade".
Poi Brio ha parlato anche del suo recupero dall'infortunio: "sono tornato a cavallo, dopo l'infortunio ho già ripreso il lavoro quotidiano nella scuderia".
E infine una promessa: "Sono felice che la Lupa non sia stata squalificata, così posso tornare a correre per Vallerozzi. Ho trovato una bella contrada e un ambiente che mi piace".