domenica 18 agosto 2019

Piancastagnaio - Valter Pusceddu e Ultimo Baio portano il Drappo a Borgo

Immagine tratta da www.contradaborgo.it
La Contrada Borgo, con il fantino Valter Pusceddu ed il cavallo Ultimo Baio, ha vinto l’edizione 2019 del Palio di Piancastagnaio, andata in scena nel tardo pomeriggio odierno.

Come da tradizione è stato un Palio combattuto, come già ieri si era intuito sarebbe stato. Nel corso della Provaccia, infatti, si era assistito ad uno scambio di nerbate tra i fantini di Voltaia e Coro. Ad avere la peggio era stato Giovanni Atzeni, fantino di Coro, che, già non al meglio dopo il Palio di Siena, è stato costretto a dare forfait. Al suo posto la Contrada Coro ha scelto Andrea Coghe. 

Altra novità dell’ultima ora è stata il cambio di cavallo di Voltaia che, dopo aver testato Uron, vincitore del Palio dello scorso anno, ha scelto di puntare sul quattro anni Cristallo da Clodia.

Si è così arrivati al Palio, con le Contrade chiamate al canapo dal Mossiere Busatti nel seguente ordine: Voltaia (Giuseppe Zedde - Cristallo da Clodia), Borgo (Valter Pusceddu - Ultimo Baio), Castello (Dino Pes - Ribelle da Clodia) e Coro (Andrea Coghe - Umatilla).


Molta confusione tra i canapi, con le nemiche Voltaia/Coro e Borgo/Castello a marcarsi strette, non permettendo di arrivare all’allineamento. Dopo circa venti minuti di mossa arriva la prima mossa falsa, con il cavallo di Voltaia che si impenna costringendo Zedde a scendere dal cavallo. La trama non cambia al nuovo tentativo di allineamento è solo dopo una quarantina di minuti, il canapo va giù e la mossa è valida. A scattare in testa è Borgo, seguito da Voltaia, Coro e Castello. Castello riesce subito a mettersi al secondo posto, tallonando Borgo, mentre Voltaia e Coro perdono via via terreno. Pes tenta un paio di attecchi senza trovare il varco giusto, fino agli ultimo metri, quando tenta il sorpasso esternamente. L’arrivo, in linea con quanto accaduto in molti degli ultimi Palii italiani, è questione di centimetri e premia Borgo che, riuscendo a difendersi dall’attacco della Contrada nemica, si aggiudica il Drappo.

Per Valter Pusceddu, in stagione già vincitore a Ferrara, è il secondo successo a Piancastagnaio, dopo quello ottenuto nel 2015 sempre per Borgo.

Borgo, che proprio nel 2015 aveva ottenuto il suo ultimo successo, vince così il suo quattordicesimo Drappo.


(Cronaca prodotta grazie ai video pubblicati dalla pagina Facebook di Brontolo dice la sua)