venerdì 24 ottobre 2014

Il sindaco detta le linee per il Palio del 2015: il 3 novembre Consiglio del Palio per guardare al futuro



Il Sindaco Fabrizio Brignolo ha scritto ai rettori e a tutti i membri del Consiglio del Palio, per ringraziarli del lavoro svolto e per indicare i temi sui quali mettersi subito al lavoro in vista della prossima edizione.

“L'impegno da Voi profuso – si legge nella lettera- ci fa dire che il Palio 2014 è stato un bel Palio e ha superato un momento estremamente difficile” ancorché “dopo l'edizione del 2013, segnata dall'incidente alla partenza, abbiamo subito attacchi, pressioni e polemiche che hanno generato un livello di tensione senza precedenti, cui ha concorso anche la concomitanza di una convergenza di controlli, da parte di diverse autorità, su quasi tutti gli aspetti della Festa”.

“Nei giorni successivi la corsa –scrive il sindaco- ho immediatamente consultato Capitano e Presidenti delle Commissioni Veterinaria e Tecnica, per fare il bilancio di questa edizione e identificare i punti su cui, per l'anno prossimo, dobbiamo migliorare ulteriormente”.

I temi identificati dal Sindaco, che riferisce di aver anche ricevuto sollecitazioni in proposito da alcuni Rettori, sono i seguenti.

Interventi sulla pista e sullo steccato, al fine di mantenere la festa sempre all'avanguardia sul fronte della sicurezza e rispondere alle osservazioni formulate da alcuni rioni sullo steccato all'altezza della curva del Cavallone, studiando altresì possibili miglioramenti in merito ai malfunzionamenti dei mortaretti e la possibilità di aumentare il numero dei mezzi impegnati nel riordino della pista, per restringere i tempi tecnici tra una batteria e l'altra.

Interventi per aumentare il rigore sull'identità dei cavalli che scendono in pista per prove e corsa e sui frustini impiegati nelle prove.

Rivedere il meccanismo di designazione dei fantini di riserva per garantire che chi scende in pista abbia sufficiente esperienza nelle corse con partenza al canapo e conosca il cavallo che va a montare.

Verificare l’opportunità di assumere altri provvedimenti per accelerare i tempi della festa prima della corsa e tra una batteria e l'altra, al fine di consentire maggior serenità al momento delle partenze.

Individuare da subito la televisione cui affidare la trasmissione della diretta della corsa, al fine di permettere la preventiva promozione.

Ripristinare la sbandierata di tutti i rioni, borghi e comuni prima della finale.

Migliorare ulteriormente l'immagine della Piazza Alfieri in occasione del Palio e della piazza San Secondo in occasione del Paliotto.

Il Sindaco propone che il Consiglio del Palio istituisca una o più commissioni o gruppi di lavoro incaricati di istruire le tematiche sopra indicate e sottoporre al Consiglio gli opportuni provvedimenti in tempi celeri.

La proposta sarà portata all’ordine del giorno del primo Consiglio del Palio, previsto per il 3 novembre.

In quella sede si parlerà anche dei ricorsi presentati da Chiavazza e dagli altri fantini avverso le sanzioni del Capitano. Il Presidente del Consiglio del Palio dovrebbe incaricare una commissione di esperti per istruire i ricorsi che saranno poi decisi dal Consiglio a maggioranza qualificate dei due terzi dei votanti. “Trattandosi della prima volta che si applica la norma –ha dichiarato il Sindaco- voglio, prima di procedere alla nomina degli esperti, conoscere gli orientamenti e i suggerimenti del Consiglio, in merito ai criteri di scelta”