domenica 27 aprile 2014

Gara Musici e sbandieratori, Porta Romana va avanti per la sua strada



“Cari Concittadini, il Rione di Porta Romana è intenzionato a portare una ventata di regolarità al regolamento della gara Musici e sbandieratori”. Inizia così la lunga e accorata lettera aperta che il rione di San Lazzo ha spedito al vicesindaco di Castiglion Fiorentino Sergio Fabianelli, all'assessore con deleghe al Palio, alla Pro Loco e – per conoscenza – agli altri due rioni castiglionesi. Dopo l'animata conferenza stampa dello scorso primo marzo, e a meno di due mesi dalla Gara Musici e sbandieratori, Porta Romana va avanti per la sua strada esponendo nel dettaglio le motivazioni che la spingono a chiedere con forza delle modifiche al regolamento della manifestazione che “si discosta in alcuni punti fondamentali dalle norme della FISB (Federazione Italiana Sbandieratori) e della LIS (Lega Italiana Sbandieratori)”. In particolare, nella lettera si punta ancora sulla ormai nota raccomandazione in apertura dell'articolo 8 delle norme Fisb: “La scelta dei contenuti tecnici e della composizione degli esercizi non deve mai sacrificare lo stile e la precisione in favore delle difficoltà. L’esercizio deve rispecchiare, in ogni sua fase, la capacità e la maturità degli atleti”. “Del resto”, si legge nella missiva, “nessuno vorrebbe nella propria squadra un soggetto che fa solo numero e che la sua prestazione serva solo per la scenografia, sacrificando così lo stile della manifestazione”. Porta Romana si focalizza quindi sul metro di giudizio, mettendo in discussione anche il cosiddetto “voto unico” e proponendo invece la votazione su tre parametri (composizione, esecuzione, difficoltà). Per quanto riguarda il sistema di penalità, il rione invoca che ogni penalità inflitta venga sottratta da tutte le votazioni espresse, e non solo da una, in modo che le penalità possano incidere di più sul risultato finale. Porta Romana calcola con un esempio che con il nuovo sistema le penalità inciderebbero per il 24% sul voto finale rispetto al 6% del sistema in vigore. Il quale sistema, si legge, “favorisce chi sbaglia di più”. Criticata anche l'assenza di penalità nelle esibizioni dei musici, mentre è considerato ingiusto il bonus di punti che viene concesso dalle norme castiglionesi all'atleta che tiene in mano più bandiere senza considerare poi se queste bandiere vengano tenute ferme o vengano invece fatte girare.

Sulla scorta di questa analisi tecnica approfondita, Porta Romana invita le istituzioni preposte a trovare una soluzione in tempi celeri affinché si possa promulgare un regolamento che agevola i giudici di gara, il pubblico ma soprattutto gli atleti stessi. “Siamo più che mai convinti che, alla luce dei fatti e delle evidenti lacune, è giunta adesso l'ora di cambiare per un miglioramento decisivo. Siamo disposti anche ad accettare che vengano incaricate persone tecniche esterne per modificare questi punti essenziali, e di farlo subito, visto che anche negli anni passati i regolamenti sono stati firmati a pochi giorni dalle gare. Saremmo infine anche favorevoli alla creazione di un comitato di tecnici super partes per togliere dall’impasse i rioni che non riescono a mettersi d’accordo e la Pro Loco che non riesce a mediare. E a tal proposito invitiamo l'Amministrazione comunale e soprattutto la Pro Loco stessa, che si dichiara garante della manifestazione, a prendere una posizione decisa”.