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Domenica un Palio difficile a Castel Del Piano, con una finale che ha visto 45 minuti di mossa. Oggi, Renato Bircolotti è a rilassarsi a casa sua, nel verde della campagna toscana di Castiglion Fiorentino, e si prepara mentalmente per l'appuntamento più difficile della stagione, la mossa di domenica in piazza Alfieri.
Renato, sei pronto per domenica?
Si, voglio arrivare con la giusta preparazione, sia fisica sia mentale. Castel Del Piano è stata una faticaccia ma so che è nulla rispetto a quello che mi aspetta ad Asti domenica.
Davvero così difficile?
Ma vuoi scherzare? Asti è la piazza più difficile di Italia, è fantascienza. E se nell'universo esistesse da qualche parte un altro Palio (scherza ndr) Asti sarebbe comunque il Palio più difficile. Sono tre batterie difficilissime, dove la sorte può mettere assieme monte molto forti e nello stesso tempo amalgamare il lotto dei partenti della finale con partenti più esperti ed altri meno. Ed è per questo che non auguro a nessuno una mossa in piazza Alfieri. E' sempre una salita, forse nella finale si va in piano, ma mai si è in discesa.
Eppure molti premono per una accelerazione dei tempi.
Guarda, io sono per dare una chance a tutti, e tutti mi conoscono. Ma dall'altra parte sono anche stufo di essere preso per la giacchetta, accontentare tutto e tutti pensando che possa fare i miracoli. Quest'anno, andando un po' contro il mio carattere, cercherà di fare un maggiore uso dei richiami, e dare un taglio ai tempi della mossa, al costo di lasciare qualcuno al canapo. So che non sarà facile,e capisco anche che un errore di questo tipo può pregiudicarmi il mio futuro ad Asti. Ma bisogna capire che non si può avere la botte piena e la moglie ubriaca. Se si vuole accontentare tutti non si può accontentare le persone il giorno dopo sui giornali.
L'opinione pubblica astigiana è troppo critica sui tempi della mossa?
Non è una questione di opinione o meno, la questione è che i tempi della mossa a volte non li decido io, come nel caso dello scorso anno. Quindi le strade sono due: o si rispettano i tempi del Palio, o per forza si scontenta qualcuno.
Cosa ti auguri per questo Palio?
Che tutti, a partire dai fantini, facciano le cose con professionalità. Se c'è voglia di correre il Palio, e impegnarsi nella corsa, penso che si potrà guadagnare molto tempo tra i canapi. Su questo vorrò essere molto chiaro nel breefing pre Palio con i fantini, che sto preparando accuratamente e che ho voluto potesse durare tutto il tempo necessario.
Tanti Palii quest'anno, alcuni molto sfiancanti. Non sei stanco?
Guarda mentirei se dicessi di no. Certamente è un impegno gravoso, che purtroppo ha sottratto tantissimo tempo alla mia famiglia. Ed è per questo che due anni fa avevo deciso di prendermi un periodo di riposo di tre anni, che poi ho dovuto interrompere su richiesta di tanti. Ma sicuramente di nuovo uscirò per un po' dalle scene, forse anche già dal prossimo anno. Vedremo. Sicuramente domenica mi aiuterà a fare un bilancio della stagione e prendere una decisione per il futuro.