venerdì 30 dicembre 2016

Un anno di Palio - parte III


Dopo gli scorsi due appuntamenti, utili a rinfrescare la memoria su quanto avvenuto fino ad Agosto, la nostra carrellata sul 2016 giunge al suo epilogo, e lo sguardo va sugli ultimi mesi dell'anno e, soprattutto, sul nostro amato Settembre.


SETTEMBRE


Il mese più bello dell'anno, almeno per tutti i paliofili astigiani, si era aperto con alcune importanti presentazioni. Il Borgo Santa Maria Nuova e il Borgo San Pietro avevano, infatti, mostrato nel primo weekend del mese i rispettivi nuovi Vessilli, mentre martedì 6 Settembre veniva presentata alla stampa l'edizione 2016 del nostro Palio.
Qualche giorno più tardi, però, una notizia inaspettata spaventava tutti i Comitati: il Ministero della salute, infatti, vietava l'utilizzo dei cavalli purosangue nelle corse disputate al di fuori dagli ippodromi. Dopo qualche giorno di apprensione, però, il Comune sceglieva di impugnare l'Ordinanza e nei giorni successiva arrivava la conferma che la nostra corsa si sarebbe disputata, come da tradizione, coi purosangue.
Si arrivava quindi, finalmente, alla settimana più attesa dell'anno, quella del Palio. Il Paliotto vedeva trionfare ancora una volta il Borgo San Lazzaro, che portava a casa il sesto successo consecutivo e il dodicesimo della propria storia.
Domenica 16 andava in scena la corsa in Piazza Alfieri e, al termine di una finale ricca di emozioni e incerta fino agli ultimi metri, Giovanni Atzeni tagliava per primo il traguardo regalando l'ambito Drappo al Comune di Nizza.
La corsa e tutta la macchina organizzativa soddisfavano in pieno l'Amministrazione Comunale che, per bocca del Sindaco, si diceva estremamente soddisfatta.
Qualche giorno più tardi Alessandro Franco, il padre di questa piattaforma, comunicava la sua volontà di interrompere il lavoro portato avanti per anni con passione e dedizione e, nel dispiacere dei lettori, "Il Canapo" interrompeva le pubblicazioni.


OTTOBRE


Ma appena qualche settimana più tardi il sito trovava nuova luce e ripartiva con una "nuova gestione". Le prime novità erano già proiettate al Palio 2017: San Secondo (Mauro Nebbiolo), Santa  Caterina (Nicoletta Sozio), Don Bosco (Marco Scassa) e San Paolo (Giovanni Schillaci) rinnovavano la fiducia verso i rispettivi Rettori, mentre a Tanaro Thomas Neri subentrava ad Alberto Rasero e a San Damiano Anna Maria Spadafora prendeva il posto di Francesco Gai. Il Borgo fluviale era anche il primo a sciogliere le riserve a proposito della monta per il prossimo anno e prontamente confermava Sandro Gessa.
Negli ultimi giorni del mese andava in scena la serata finale del Superprestige che vedeva trionfare la Cattedrale sia nella classifica finale sia per quanto concerne la Damigella del Palio 2016, con la vittoria di Ilaria Pistillo.
Il giorno successivo a Don Bosco avveniva la consegna del Palio dell'Amicizia che veniva assegnato ad Alfredo Brenchio.


NOVEMBRE


Ad aprire il mese di Novembre era la conferenza stampa di "Oltre la Mossa" che presentava quanto elaborato nei mesi precedenti ed anticipava la distribuzione di un questionario nei vari Comitati. Continuavano, intanto, le elezioni che vedevano le riconferme dei Rettori uscenti a Cattedrale (Flavio Arnone), San Marzanotto (Marisa Cerato), Torretta (Giovanni Spandonaro) e a Montechiaro (Roberto Fava). Le novità arrivavano da San Pietro (eletta Anna Maria La Mattina), San Lazzaro (Silvio Quirico) e Castell'Alfero (Paolo Tognin). Si completava così a metà mese, come richiesto dal Regolamento del Palio, la griglia dei 21 Rettori
Nella settimana successiva il Consiglio del Palio confermava la fiducia a Michele Gandolfo nel ruolo di Capitano del Palio, il Sindaco rinnovava il mandato anche dei Magistrati Gianluca Mattiazzi e Tommaso Conte e, nella stessa serata, veniva estratto a sorte l'ordine di sfilata per il Palio del prossimo anno.
Gli ultimi giorni del mese vedevano una piacevole sorpresa apparire in Piazza Alfieri, dove, in vista delle festività natalizie, venivano installate delle luminarie raffiguranti la corsa del Palio.


 
DICEMBRE


Si arrivava così a Dicembre che, dopo le voci di inizio mese riguardanti il "mercato-fantini", trovava nuove ufficialità con il passare dei giorni. Se Santa Caterina ridava fiducia a Sebastiano Murtas, Cattedrale confermava Dino Pes e San Lazzaro puntava ancora su Giuseppe Zedde, da San Martino San Rocco arrivava la prima novità in vista del Palio 2017, quella che vestiva Francesco Caria di biancoverde e che il Rettore Bruzzone spiegava con un'intervista su queste pagine
A chiudere un anno ricco di notizie era la "bomba" del mercato fantini, quella che ha trasformato in ufficialità le voci che indicavano Giovanni Atzeni come nuovo fantino del Borgo Don Bosco.