giovedì 29 dicembre 2016

Un anno di Palio - parte II


Continua, con i mesi centrali dell'anno, la carrellata per rivivere i momenti salienti che hanno caratterizzato il 2016 paliofilo. Oggi rivedremo quanto accaduto da Maggio ad Agosto, i mesi che precedono il tanto atteso Settembre.

MAGGIO


Svelati nell'ultimo giorno di Aprile i due Drappi, Maggio si apriva con la polemica riguardante l'assenza dell'effige del Santo sui due Palii. E sempre a proposito di polemiche, proprio come nel mese precedente, continuavano anche quelle tra Tanaro e San Secondo. Se le parole di Alberto Rasero sembravano poter calmare gli animi, dello stesso avviso non erano esponenti del Rione del Santo che, prima con un'intrusione nel Borgo fluviale e poi con uno striscione sempre in territorio tanarino buttavano nuovamente benzina su un fuoco già caldissimo.
Proprio alla vigilia delle corse allo stadio, un altro lutto colpiva il nostro Palio: ci lasciava Romano Coppellotti, Capitano dal 1972 al 1978.
Intanto una nuova iniziativa veniva presentata ai paliofili astigiani, il gruppo "Oltre la Mossa" ideato e raccontato sulle nostre pagine da Maurizio Rasero.
Il mese si chiudeva con la disputa del Palio di Fucecchio (vittoria di Giuseppe Zedde) e della Provaccia e del Palio di Legnano (vittorie per Farris e Mari). Il Palio di Ferrara, invece, veniva rinviato per il maltempo


GIUGNO


Il mese di Giugno vedeva le presentazioni di Alessandro Chiti a San Marzanotto, Martin Ballesteros a Santa Maria Nuova e Federico Arri a Moncalvo. Proprio in occasione della presentazione del fantino astigiano, il Comune aleramico mostrava per la prima il suo nuovo vessillo. Arri, intanto, a fine mese si imponeva nel Memorial Penna svoltosi allo stadio. Qualche giorno prima, invece, il Rione Cattedrale aveva annunciato il cambio di monta in vista del Palio, scegliendo Dino Pes per sostituire Silvano Mulas. Sempre nel sesto mese dell'anno andavano in scena i Palii di Castiglion Fiorentino (vittoria di Andrea Chessa) e finalmente anche quello Ferrara (a imporsi fu Alessio Migheli).
A chiudere il mese erano state due notizie dal sapore molto diverso. Nell'ultimo giorno di Giugno, infatti, veniva annunciato Daniele Masala quale nuovo Mossiere del nostro Palio, mentre il giorno precedente la notizia della scomparsa di Gianfranco Bianco, storica voce della nostra Festa per il Tg3 Piemonte, aveva portato tristezza nel cuore di tutti.


LUGLIO


Luglio, come da tradizione, si apriva con il Palio di Siena e la storica vittoria della Lupa e di Jonatan Bartoletti. Ad Asti, invece, andava in scena la tre giorni di "Oltre la mossa" che, grazie ai numerosi ospiti, lasciava in eredità più di sette ore di interventi, ripresi poi nelle settimane successive per il prosieguo del lavoro del gruppo. Verso la metà del mese in Comune si tenne, invece, un importante Consiglio del Palio, nel quale il Sindaco relazionò sulla nomina di Masala quale nuovo Mossiere del Palio e sulla riconferma della Commissione Veterinaria.
Nell'ultimo weekend del mese, poi, allo stadio andò in scena una riunione di corse che vide i trionfi, tra gli altri, di Pes, Zedde e Gessa.


AGOSTO


Il mese di Agosto non era stato particolarmente ricco di notizie. San Paolo aveva completato il quadro delle monte ufficializzando a inizio mese l'accordo con Giosuè Carboni, presentato poi qualche settimana più tardi. A metà mese, il 16, si correva il Palio di Siena, vinto ancora una volta dalla Lupa, e ancora con Jonatan Bartoletti, dando vita così ad una storica doppietta luglio/agosto. Due giorni dopo, in quel di Piancastagnaio, era stato proprio il neo fantino di San Paolo, Carboni, a portare a casa la vittoria, mentre, qualche settimana più tardi, era stato tempo delle ultime corse allo stadio, con le vittorie di Ballesteros che facevano sognare Santa Maria Nuova. Qualche giorno prima, invece, era stata presentata la lista dei gruppi iscritti al Paliotto, che però a Settembre vide poi due defezioni.