giovedì 22 dicembre 2016

Consiglio del Palio: riconferme per Cassulo e Marchisio


Si è svolto ieri sera, presso la Sala Consigliare Comunale, l'ultimo Consiglio del Palio dell'anno 2016. La seduta si è aperta con l'annuncio da parte del Sindaco Brignolo della riconferma quale Presidente della Giuria di Massimo Cassulo ed è proseguita con la votazione per la riconferma di Andrea Marchisio come Presidente della Commissione Tecnica.
Riconferma a proposito della quale il Consiglio si è espresso con l'unanimità dei voti favorevoli. Al termine della votazione hanno preso parola sia Cassulo sia Marchisio. Il primo, dopo aver ringraziato il Sindaco e l'Amministrazione per la rinnovata fiducia, si è congratulo con Marchisio e si è detto felice di poter continuare a collaborare sia con lui sia con il Capitano Gandolfo e la sua squadra. Marchisio, invece, dopo essere entrato in Sala accolto dall'applauso dei presenti, si è limitato a un breve ringraziamento, sottolineando come la riconferma dia sempre maggior soddisfazione rispetto alla prima elezione.
Il Sindaco ha poi chiesto se qualcuno dei presenti avesse qualche varia ed eventuale da porre all'attenzione del Consiglio. A prendere parola è stato PierPaolo Verri, Rettore di Nizza e Presidente del Collegio dei Rettori, che ha letto una lettera presentata da Mattia Chiavassa. Il fantino, squalificato per tre anni dalla Corsa del Palio dopo l'edizione del 2014, ha richiesto al Capitano del Palio una sorta di grazia che gli permettesse di poter prendere parte alla corsa del prossimo anno, riducendo così la propria squalifica a soli due anni. Nella lettera Chiavassa ha spiegato quelle che, a suo avviso, potevano essere motivazioni valide per far sì che la sua richiesta fosse accolta, quali, ad esempio, le analogie riscontrate con quanto avvenuto nello scorso settembre nel contatto tra Fais (Don Bosco) e Pes (Cattedrale) e la correttezza del comportamento da lui tenuto in questi due anni di pausa forzata. Terminata la lettura della lettera, a prendere parola è stato il Capitano Gandolfo che, dopo aver sottolineato come avesse già risposto in forma privata direttamente a Chiavassa, ha dato lettura del suo responso che risulta essere di respinta verso la richiesta espressa dal fantino, in quanto, a giudizio di Gandolfo, la revisione della sentenza non sarebbe legittima ed andrebbe contro il regolamento del Palio che non prevede che il Capitano possa concedere alcuna grazia.
Non essendo poi emersi altri argomenti sui quali discutere, il Sindaco ha sciolto la seduta, invitando tutti al consueto brindisi di auguri natalizi.