Sabato 22 Ottobre si è svolto il Palio dell’Amicizia presso
l’oratorio Don Bosco, luogo protagonista della giornata.
L’oratorio Don Bosco
è da sempre un punto di riferimento per generazioni e generazioni di ragazzi,
per la città e per la Comunità Salesiana. Molte attività, in ambito spirituale
e culturale, vengono organizzate costantemente per tenere vivo lo spirito di chi
frequenta l’oratorio e lo percepisce come un luogo famigliare, su cui
appoggiarsi.
Con il passare del tempo, l’oratorio è frequentato da un
numero sempre maggiore di ragazzi di etnie diverse ed è necessario impiegare
grande impegno per favorire e rendere spontanea la loro completa integrazione.
L’oratorio Don Bosco è composto da persone dedite a questo
obiettivo, che vigilano e vegliano sui giovani, guidandoli verso una maggiore
consapevolezza. Prendendosi cura dei ragazzi, aiutandoli ed elargendo loro
consigli, queste figure rassicurano tante famiglie bisognose di sicurezze e di
conforto.
“Fare il bene senza comparire. La violetta sta nascosta ma
si conosce e si trova grazie al suo profumo”.
Questa nota frase di Don Bosco è adatta a delineare la personalità
del vincitore del Palio dell'amicizia, un uomo che silenziosamente contribuisce
a proteggere i ragazzi dell'oratorio improvvisandosi genitore sostituto in
diverse occasioni.
Il Comitato Borgo Don Bosco ha voluto ringraziare e premiare
una persona speciale, considerato da tutti una guida per la Comunità Salesiana: Alfredo Brenchio.
